il Giusto, lo Sbagliato

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Namjoon all'apparenza sembrava essere freddo, troppo serio e dalla risposta sempre pronta, che fosse stata ironica o meno, ma imparando a conoscerlo sempre di più notai quanto il suo "io interiore" era debole quasi più del nostro, quante mancanze gli erano state date da bambino e quante cose avevano crepato il suo percorso rendendolo per niente spaventoso, ma solo impotente davanti al suo riflesso.

Aveva bisogno di costante affetto, di costanti parole di conforto.

"Ragazzi, lui è Namjoon, il fratello del dottor Kim, tu lo conosci bene" sorrise leggermente Hoseok, guardandomi come sé volesse essere sicuro di non aver detto nulla di sbagliato, mentre la mia mano tremolante si accingeva a tendersi verso la sua

"Oh, tu sei Yoongi, il ragazzo di cui Hoseok e Woojin mi hanno parlato così tanto" sussurrò annuendo leggermente, ricambiando la stretta "è un piacere conoscerti"

"Cosa ti hanno detto di me?"

"Non preoccuparti" sorrise scuotendo la testa "solo cose positive" annuì leggermente

Echeggiò un silenzio quasi smosso da uno stato vulcanico dentro di me. Cose positive sul mio conto? Quali? Perché?
Aprii bocca, lasciando uscire si e no un leggero fiato caldo, pronto ad essere espresso di parole ma venni bloccato immediatamente

"Beh, allora? Andiamo in piscina o no?" Ridacchiò Seokjin, iniziandosi a togliersi i vestiti, guardandomi scuotendo lentamente la testa invitando, poi, gli altri a seguirlo.

Sia io che Namjoon lo seguimmo senza troppi giri di parole, non avevo intenzione di rovinare nulla e per questo ci avvicinammo, togliendoci i vestiti, tra una chiacchiera, nata a caso, e l'altra.
Scoprii come i ragazzi avevano iniziato a parlare con Namjoon, anche sé era impossibile non conoscerlo data la sua nota fama fra i banchi, e mi piacque sentirlo esprimersi secondo dopo secondo.

Sentirlo parlare non faceva altro che mettere tranquillità, stabilità. Aveva un modo di esprimersi pacato, calmo e travolgente, tanto da farmi dimenticare di essere a bordo di una piscina e lasciandomi sollevare dal fatto che Seokjin ci aveva appena schizzato.

Nonostante fosse strano per me sorridere, non potevo non farlo e tra una risata e all'altra ci tuffammo anche noi, sentendoci leggeri non appena l'acqua portava a galla i nostri corpi.

Tante anime diverse unite dalla stessa sensazione; doveva essere strano e bizzarro o giusto e mistico?

"Hoseok? Perché tu non vieni?" Alzò un sopracciglio Seokjin, appoggiandosi al bordo rivolto verso di lui

"Perché dovrei anche io? Non mi và molto" sorrise leggermente, restando seduto sulla sdraio

"Oh? Che ti succede? Perché il tuo umore è cambiato?"

Era stranamente vero, non appena avevamo iniziato a parlare tra noi o girare attorno all'argomento 'piscina', Hoseok sembrò irrigidirsi del tutto.

"Non è nulla di preoccupante, davvero" annuì lentamente, prima di schiarirsi la voce sospirando.

Seokjin non si fece ripetere nulla due volte, anzi, uscì velocemente dall'acqua, sedendosi accanto al suo amico, abbracciandolo leggermente.
Con questo gesto fece preoccupare anche me e Namjoon che subito raggiungemmo i due ragazzi, ignorando quanto stessimo sentendo freddo, dallo sbalzo termico, e fastidio dovuto a quel gocciolare insistente.

"Mi spieghi cos'hai?" Sussurrò Jin accarezzandogli il viso delicatamente

"Non è niente Seokjin, perché siete cosi preoccupati?" Ridacchiò leggermente, guardandoci uno ad uno.

Tipica espressione di Hoseok sotto stress, quella risatina falsa ormai la conoscevamo fin troppo bene.

"Non dirci cazzate, ti conosciamo bene" incrociai le braccia al petto, guardandolo con superiorità

"Non c'è pericolo che tu possa annegare in questa piscina, se è questo quello che ti preoccupa, è molto sicura e poco alta, poi ti staremo vicino noi, mh?" Sussurrò Seokjin accarezzandogli i capelli

"Non ho paura dell'acqua, so nuotare" sospirò Hoseok scuotendo la testa

"E allora cosa c'è?"

"Dovrò togliermi i vestiti?" Sussurrò guardandolo, mordendosi le labbra

"Non vuoi? Ti vergogni di noi?" Namjoon indicò Seokjin e me "mi conosci da bel po' e credo tu mi abbia già visto senza vestiti, no?"

"Lo stesso vale per me, lo sai molto bene Hobi, cosa c'è che non và, ti vergogni di Yoongi?"

Misi il broncio leggermente
"Sé dice di si non ci credo" ridacchiai lentamente, avvicinandomi a lui

"No, no, non è questo" sussurrò mordendosi le labbra "c'è altro, non sò sè è giusto, però, mostrarlo adesso"

Seokjin alzò un sopracciglio e scosse la testa
"Hobi, nessuno di noi è giusto, tutti abbiamo delle maledizioni addosso ed è proprio questo che ci rende unici e sai cosa? Non c'è niente di più giusto che essere sbagliato" sussurrò Seokjin, lasciando cadere sul viso di Hoseok un dolce e piccolo sorriso.

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