CHIARIMENTI O LITIGI

82 2 2
                                    

Ancora frustrata da quella visita inattesa decisi di farmi un'altro bagno caldo nella vasca.
Era così rilassata che se non ci fosse stato il suono del campanello mi sarei benssimo addormentata lì dentro.
Mi arrotolai intorno un asciugamano raccogliendomi i capelli bagnati ed andai alla porta.

"Kylian, sei tornato"
"Già, scusa se ho fatto un po' di ritardo...era per...il traffico" nel parlare si incanta a guardarmi dall'alto in basso il corpo ancora bagnato ma subito dopo squote la testa freneticamente per tornare ai suoi sensi.
"Devo dirti una cosa Kyky" dico sedendomi sul divano dietro di noi.
"Di che si tratta?" Domanda appoggiandosi alla parete.
"Qualche minuto fa è arrivata la famosissima Jada qua a casa nostra tutta incazzata. Ha detto che verrà domani per parlare" spiego aggrottando la fronte.

Lui rimane a bocca aperta da questa rivelazione ed incrocia le braccia.
"Non abbiamo nulla di cui parlare noi. L'ho mollata giorni prima di rivederti"
"E allora che cazzo vuole?!"
"Non ingelosirti farfallina, è che lei non può accettera che sia finita" dice ridacchiando.
"Io?! Gelosa?! No, no, no...Non è così. E poi avevi detto che non era la tua ragazza quella gallina"
"Ti ho detto che era complicato tra noi due" ribatte il francesino.
Io mi alzo in piedi ancora frustrata e mi dirigo in camera per cambiarmi, Kylian non capendo cosa stavo facendo mi segue fino a lì.
"Girati Don Giovanni!" urlo dandogli le spalle.
"Perché mai?" Chiede ancora ignaro.
"Perché mi devo cambiare!" Spiego come se lo stessi dicendo ad un bambino.
"Ma io-"
"Niente ma, Kylian Mbappé Lottin, girati!" Ripeto appoggiando le braccia sul bacino.
Lui rotea gli occhi  e fa come gli dico, cercando di non lasciare i suoi sensi intrusivi dare la meglio su lui e girarsi.
Dopo essermi messa un top e dei pantaloncini addosso, e lasciando che i capelli mi bagnino le spalle, gli comunico che può tornare a guardarmi.
"Io non voglio parlarle, specialmente qui in casa con Julian" torna a discutere il francesino.
"Nemmeno io la voglio in casa, ma non sono riuscita a ribattare perché se ne è andata via a gambe levate" Veramente lei se ne era andata con tutta tranquillità, ma io non gliel'ho riferito perché in realtà volevo metterla a tacere. Non perché sia gelosa...più infastidita, ecco. Se quello che Kylian dice è vero, allora deve starsene al suo posto quella.

"Ma perché-" la mia suoneria ci interrompe: è Damien.
Faccio segno con le mani a Kylian di uscire, e dopo essere rimasta da sola, mi dicedo a rispondere.
"Hey sorellina, come va?"
"Tutto bene, e voi?"
"Come al solito" si limita a dire.
"Senti, ti stavo chiamando per darti una notizia" continua lui.
"Davvero? Sputa il rospo!"
"Indovina chi ha preso due biglietti per Parigi?"
Il suo tono di voce è ricco di felicità, ma la situazione qua è del tutto diversa dalla gioia. Sono arrivata qua da due giorni e già mi vogliono fare una visita?
"Immagino che con te venga anche Inés"
"Già, stranamente non se ne è lamentata" ridacchia mentre sento in sottofondo mia sorella dirgli qualcosa con tono infastidito.
"Non la biasimo, stiamo parlando della Francia! Di preciso quando arriverete?" domando per prepararci al loro arrivo.
"In realtà domani...sorpresa" esclama.
Cazzo si può dire? Che facciamo se nel mentre arriva anche quella troietta a rompere i coglioni?
Mi tocca pregare e basta.
"Fantastico! Adesso devo andare a...lavare Julian!" Mento per abbandorare il più presto possibile questa conversazione.
"Va bene, ci vediamo"
"Si, ciao cia..." lo saluto prima di attacare.

"Indovina un po'?" Chiedo a Kyky uscendo dalla stanza.
"Cosa?" Chiede con un'espressione confusa sul volto.
"Domani verrano anche i miei fratelli qua!" Esclamo alzando le braccia in aria in segno di frustrazione.
"Ecco la ciliegina sulla torta!" Aggiunge lui con lo stesso tono di voce al mio.
Sospiro appoggiando le mani sul tavolo.

𝐵𝑈𝑇𝑇𝐸𝑅𝐹𝐿𝑌 𝐾𝐼𝑆𝑆𝐸𝑆  || Kylian MbappéWhere stories live. Discover now