FIDARSI?

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LE DUPLEX, 3 ANNI PRIMA

Mariam's pov:
Non ho più Nicolette al mio fianco, l'ho lasciata con Kylian qualche minuto fa perché volevo un po' di tempo da sola con questo bel ragazzo. Wow, è proprio il mio tipo... Dovrei fidarmi? Non lo so, non sembra un ragazzaccio. È difficile per me fidarvi delle persone, Nikki è una dele poche su cui so di poter contare. Mi ci vuole tempo e pazienza, dopo aver conosciuto la gente potrò aprire con loro. È già successo diverse volte che abbia detto troppo alle persone sbagliate, risultato? Cuore rotto.
Ogni volta che succede dico a me stessa che devo cambiare, so che dentro di me sto perdendo confidenza, ma cerco di non dimostrarlo. In particolare una volta in liceo, avevo la mia prima relazione seria con un certo Christian. Facevamo quello che le altre coppie facevano, ci baciavano, camminavamo tenendoci per mano, e ovviamente ci mandavamo foto, o meglio, io gli mandavo foto. Un giorno, durante le vacanze estive, me ne chiese una. Io avevo appena finito di fare la doccia perciò era occasione perfetta. Quindi mi sfilai l'asciugamano di dosso e con i capelli ancora bagnati ne scattai alcune. Qualche minuto dopo ricevetti un messaggio da un mio compagno di classe, era lo screen di una chat. Quel verme, quel mostro, quell'essere disgustoso di cui mi ero fidata, aveva creato un gruppo in cui mostrava quello che gli mandavo! Fu un periodo molto difficile per me, dovetti cambiare scuola e dentro di me cambiai personalità. Colui che mi doveva proteggere e assecondare invece aveva tradito la mia fiducia per sempre, lasciandomi in maniera così brusca e grottesca.
Da allora se qualcuno mi delude esce per sempre dalla mia vita senza esitazione, non posso permettermi di soffrire sempre.

PRESENTE

Sono nella terrazza della mia casa e sto pensando a quello che mi ha detto Nicolette, cioè mettermi con Tchaga.
Sarebbe impossibile per me, ma sarebbe la mossa giusta. Effettivamente ha ragione pure lui, non gli ho mai detto della mia gravidanza, siamo stati insieme una sola notte e quindi non lo conosco davvero.

La mia testa sta esplodendo...che vita di merda! È sempre stata così, mai un giorno in cui sono riuscita a sorridere senza pensare cose negative. E Noelle, la mia principessa...sta soffrendo per le mie azioni. Sta iniziando a guardarsi intorno, a vedere tutte le famiglie felici che ci circondano e si starà chiedendo 'dov'è papà?' Spero che non me lo venga a chiedere direttamente, non saprei che  rispondere in tal caso.
Forse, e dico forse, potrei provarci. Magari non è il tipico mangiadonne di quartiere ma un semplice ragazzo.
Chi lo sa...

Tchaga's pov:
Devo liberarmi la mente, stanno succendo troppe cose.
Le parole di Kylian mi rimbombano nella testa, 'fallo per tua figlia' 'dimostra che sei una buona figura paterna', io? Sono un coglione, nient'altro. Non mi dispiacerebbe conoscere mia figlia, ma mi lamentavo solo per non acettare la realtà. Adesso infatti dove sto andando? Ad un fottuto locale, complimenti Brice, in un momento del genere vai in un posto del genere.

Mi trovo davanti all'entrata del club, la mia mano sta per toccare la maniglia, sto per tirarla, ma poi il moo sguardo si concentra su una famiglia dall'altra parte del marciapiede. Il papà sta tenendo la propria figlia in braccio mentre lei gioca con i suoi occhiali. Lui non si arrabbia ma ci ride insieme, sembrano così felici... Quelli potremmo essere io e mia figlia, se solo io non fossi un codardo...

No, basta. Devo affrontare la situazione e prendere in mano la mia vita. Kyky ha ragione, devo farlo per lei, devo dimostrarle di essere abbastanza. Forse non lo sono, ma posso diventarlo.

So che da adesso in poi qualcosa è cambiato in me, sto maturando.
È tempo di fare conti con il passato ed affrontare la situazione da veri adulti.

Torno indietro e salgo in macchina. Mentre guido mi fermo ad un semaforo. "Dannato aggeggio!" Urlo frustrato sbattendo il mio pugno sul volante. Il suono della macchina al mio fianco mi fa inclinare la testa a sinistra, chi mi potevo ritrovare? Mariam. Lei mi sta guardando già da qualche secondo, non sapendo se attirare la mia attenzione o meno.

Entrambi apriamo il finestrino.

"Possiamo parlare?!" Mi urla lei per farsi sentire. "Si, dobbiamo. Fermati là!" Le dico indicando il parcheggio di un supermercato.

SPAZIO AUTRICE

Possiamo parlare di quella bonazza della ragazza di Haaland? Solo per me è una strafiga?

Grazie per aver letto questo capitolo, ci vediamo al prossimo.

𝐵𝑈𝑇𝑇𝐸𝑅𝐹𝐿𝑌 𝐾𝐼𝑆𝑆𝐸𝑆  || Kylian MbappéWhere stories live. Discover now