𝐵𝑈𝑇𝑇𝐸𝑅𝐹𝐿𝑌 𝐾𝐼𝑆𝑆𝐸𝑆 || Kylian Mbappé

ACCORDO

Arrivati al bar ci sedemmo tutti e quattro ad un tavolo. C'era un silenzio imbarazzante, Julian e Noelle fortunatamente si erano addormentati, almeno non avrebbero dovuto vivere quella scena.

Alla fine fu Kylian ad aprire bocca per primo.
"Arriviamo al sodo, ci avete nascosto di essere incinta?" chiese nonostante già sapesse la risposta alla sua domanda. "Si...mi dispiace. Pensavo che non volessi questo bambino e...-
mi interruppe. "E tu avresti dovuto rispettare la mia decisione. Conta solo la tua di opinione?- rispose offeso. -Hai tutti i diritti di essere arrabbiato, ma non credevo che ne saresti venuto a conoscensa- cercai di giustificarmi. -Anche io, la vostra opinione conta, ma non avremmo perso i nostri figli solo per la vostra reputazione!- disse Mariam con Noelle tra le braccia -Loro sono sangue del nostro sangue, se voi non li volete potete anche fare finta di nulla e andarvene- aggiunse.
-Non abbiamo mai detto di non volerli, ed è questo il problema. Avete preso queste decisione affrettate senza nemmeno consultarti. Forse volevamo anche noi essere parte delle loro vite, che dite?- Tchaga incrociò le braccia.
-Voi padri? Tra poco non saprete nemmeno allaccarvi le scarpe senza l'aiuto dei vostri maggiordomi! Eravate, e forse sarete ancora, dei coglioncelli che vanno ogni notte in discoteche a ubriacarvi, chissà quante responsabilità vi sareste presi- rispose a tono, sempre a voce bassa per non far svegliare sua figlia. -E tu che cazzo ne sai di noi, eh? Proprio nulla- il ragazzo la squadrò. -Esatto, dovrei affidare Noelle ad un estraneo?- chiese -NO, A SUO PADRE, IO SONO IL SUO CAZZO DI PADRE. COSA CAMBIA TRA ME E TE? NULLA. Quindi non fingere di essere la madre moderna super gentile e comprensibile senza stress, ti sei messa tu in che questa posizione di merda- disse alzandosi.
-Amico...- Kylian gli prese il braccio cercando di fermarlo.
-Me ne vado, buona fortuna- dicendo così se ne andò. -Non ho nulla da fare io qui allora- Mariam si rizzò in piedi e trasportò la bimba nella sua macchina. Mi giraì verso Kylian, e distaccai lo sguardo da i suoi occhi .

-Senti...mi dispiace. Hai ragione, te lo avrei dovuto dire ma ero una giovane ragazza spaventata dal futuro, credevo mi avresti rifiutata senza nemmeno conoscerti- mi scusai. Lui sospirò ed incrociò le braccia. -Anche tu hai ragione, non sarei stato una figura paterna eccezionale. Ma non credo sia tardi per rimediare- continuò avvicinando la sua testa. Arrossii ma non mi muovetti di un centimetro. -Che vuoi dire?- domandai -Fingi di essere la mia ragazza Nicolette. Diciamo al mondo che lui è mio figlio, è l'unica soluzione- propose. -Ti dimentichi che siamo entrambi famosi- gli feci notare. -Pff, basta dire che era una relazione segreta, che stavamo aspettando il momento giusto per dirlo, qualcosa del genere- suggerì
-Io...non so che dire- ammisi
-Senti, se non vuoi farlo per la tua reputazione, fallo per tuo, anzi, nostro figlio-
Mi fermai a pensare, effettivamente era una buona idea. La  vita di Julian sarebbe stata con meno problemi in talo modo. -D'accordo, ma lo faccio solo per lui- dissi squotendo la sua mano. -Però anche Mariam ed il tuo amico dovranno fingere di stare insieme, per Noelle- aggiunsi
-Sarà difficile convincerlo ma ce la posso fare- rispose. -Senti...posso prenderlo in braccio?- chiese timidamente.
Mi alzai e cautamente posai Julian sulle sue gambe, lui lo tenne stretto a se ed iniziò a cullarlo lentamente come un neonato. Rimase incantato a guardarlo con un sorrisetto per qualche minuto, finché non era ora di andarsene.

-Darò la notizia su i miei account social- spiegai mentre aprivo la portiere della macchina. -Io domani ho un'intervista, lo dirò tramite quella- spiegò a sua volta. Facemmo un ultimo cenno di approvazione e poi ognuno di noi prese una strada diversa con la propria macchina.

STAZIO AUTRICE

Hello guys, scusate ma ero molto impegnata in questi giorni, spero vi sia piaciuto questo capitolo. Grazie di essere arrivati alla sua fine, bye bye 👋🏻🦋