POSITIVO

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Arrivò la mattina, io mi alzai bruscamente senza riconoscere la stanza. Non mi ricordavo nulla riguardo ieri sera...
Allora mi girai, ed alla mia sinistra vidi un ragazzo muscoloso e massiccio sprofondato nel sonno.
Rimasi qualche secondo incantata a vedere i suoi bicipiti, ma poi la notifica del mio telefono mi riportò sulla terra e mi vestii. I ricordi mi riaffiorarono alla mente, cazzo, si è preso gioco di me. Una celebrità come lui sarà stato con almeno 20 persone, ed io sono una di loro...Beh, adesso non vorrà più niente da me, e sinceramente io non voglio niente da lui, quindi meglio se me ne vado senza dire nulla...

Uscii dalla camera e chiamai un taxi per riportarmi all'hotel. Lì mi aspettava Mariam, che tutta contenta mi aprii la porta.
-Come è andata Nikki?- mi chiese con entusiasmo -Ho visto il tuo messaggio solo stamattina, scusa se non ti ho risposto prima-
-Tu e Tchaga...-
-Si, anche noi. Non ho mai passato una nottata così!- disse ridendo
-Perché sei così contenta? Eravamo solo dei giochetti per loro. Tutti quei complimenti...solo per portarci a letto...- le dissi
-E quindi? Ti aspettavi che diventasse tuo marito? E poi chi ha detto che quei complimenti fossero falsi- rispose
-Non mi aspettavo tutto ciò, però non credevo fossero quel tipo di ragazzi- ammisi delusa
-Hai passato una bella notatta o no?-
-Si..bho...non lo so! Mi ricordo a malapena- dissi frustrata mentre mi preparavo per fare una doccia
-Non prenderla così, pensala come se a fare una cosa che tutte le ragazze possono solo sognare-
sospirai -Non puoi capire, sentivo che fosse diverso lui. Credevo che fosse diverso dagli altri ragazzi con cui sono stata-
-Nikki, lui è diverso dagli altri. È un calciatore milionario e famoso, è ovvio che tu sperassi ci fosse qualcosa in lui, ma solo per trovare una scusa per stare con un riccone-
-Mi stai dando della gold digger?!-
-No, no, ti conosco. Però su dai, ti sentivi tanto ammirata che in fondo ci speravi- cercò di spiegare

Forse aveva ragione? Mi sentivo così solo perché vi volevo far sentire amata da un milionario? Non ne sono sicura nemmeno io, ma so che mi aveva fatto sentire le farfalle nello stomaco da quando aveva iniziato a parlarmi.
Ci pensai sotto la doccia, ma non riuscivo ad essere d'accordo con me stessa. In più il mal di testa che avevo non migliorava la situazione.

3 settimane dopo...

Sono passate due settimane da quel fatidico viaggio a Parigi. Ormai io ed i miei fratelli abbiamo superato completamente la morte di nostra madre, non ci è voluto molto in realtà. Quello che non sono riuscita a superare al 100% è la mia nottata con Kylian Mbappé. Ancora è così strano da dire per me...Non riesco a toglierlo dalla testa.
Nel mentre però sono riuscita a portarmi avanti col lavoro e mi sono messa in contatto con diverse agenzie di modelle, attraverso un po' di sforzi ho raggiunto 1M di followers su Instagram e 300k su altri social. Tuttavia in questi giorni continuo ad avere un forte mal di schiena e mal di testa e ciò non mi permette di impegnarmi davvero, non capisco cosa sia. Oggi andrò a casa di Mariam per cenare insieme, è una cosa che facciamo molto spesso noi due..

[...]

Nonostante il dolore mi sforzai di vestirmi e truccarmi, ma comunque mi dovette portare a casa sua mio fratello Damien.
Alle 9, puntuale come sempre, bussai alla sua porta e lei mi fece entrare con un caloroso abbraccio.

-Nikki! Come stai?-
-Beh, i dolori non sono ancora spariti ma li posso sopportare- dissi ridendo
-Mhh...è da quando siamo andate a Parigi che stai male, giusto?- chiese
-Si perché?- le dissi mentre mi sedevo a tavola. Lei mi guardò per qualche secondo con uno strano sguardo.
-E...hai anche vomitato qualche giorno fa?-
-Si, ma solo una volta. Comunque perché fai tutte queste domande?-
Rimase di nuovo in silenzio, per poi riaprire la bocca -Nicolette, hai un ritardo per caso?-
A quella domande impallidii, sapevo cosa mi stava chiedendo, ed io sapevo che il ciclo non mi stava venendo da giorni, ma non ci avevo mai pensato sopra. Annuii leggermente.
-Merda...-
-Non è ancora detto nulla. Dobbiamo ancora fare un test, ok? Stiamo calme.- disse cercando di tranquillizarmi.
-Possiamo andare in farmacia anche or- venni interrotta.
-No, li ho giá in bagno- ammise
-Anche tu...?- domandai
Lei annuì lentamente

Entrai in bagno tremando, Mariam rimase fuori per il suo turno.
Feci quello che dovevo fare e poi mi assicurai che anche la mia amica avesse finito. Aspettamo insieme circa 5 minuti, la paura era troppa per guardare.
-Non c'è la faccio Nico..- disse
-Guarderò per entrambe, o-okay?- risposi tremando
Feci un sospiro profondo e contai fino a 3. Aprii gli occhi e... POSITIVO


SPAZIO AUTRICE

Ciao ragazzi! Spero che vi sia piaciuto anche questo capitolo. Grazie di essere arrivati alla fine😘

Al prossimo capitolo👋🏻🦋

𝐵𝑈𝑇𝑇𝐸𝑅𝐹𝐿𝑌 𝐾𝐼𝑆𝑆𝐸𝑆  || Kylian Mbappéजहाँ कहानियाँ रहती हैं। अभी खोजें