Feelings

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§

Una lettera arrivò alla signora Lee.

Dei messaggeri sarebbero andati a prendere Minho la settimana dopo.

La donna strabuzzò gli occhi leggendo la lettera.

Il viaggio di Minho sarebbe finito molto presto.

...

<<Non ce la passiamo bene entrambi, eh?>>

<<Già... tregua?>>

<<Si, Lee, tregua>>

Hyunjin stava stranamente sorridendo, Minho non ne capì il motivo ma provò a ricambiare quel gesto in qualche modo. Il ragazzo stava per lasciare la tenda, ma poi si voltò velocemente verso Minho, ricordandosi improvvisamente di una cosa.

<<Minho- Lee, posso chiederti una cosa?>>

<<Chiedi pure>>

<<Ti... piace Han per caso?>>

Minho lo guardò con sguardo confuso, non capendo cosa intendesse.

<<Che intendi, scusa?>>

<<Insomma, fattelo dire da uno che se ne intende, sembra che tu abbia una cotta pazzesca per il capitano!>>

<<Una- cosa?>>

<<Lee... tu non sai cos'è una cotta?>>

<<No?>>

<<...c'entra col fatto che non ti hanno mai fatto stare con le persone della tua età o->>

<<Ti prego, evitiamo di parlare di quello che ti ho urlato in faccia, non è roba che racconto a chiunque>> rispose Minho, tornando freddo come era solito essere.

Hyunjin decise di non continuare con quell'argomento, arrivando da solo alla conclusione che, si, Minho non sapeva probabilmente la maggior parte delle cose che un ragazzo della sua età avrebbe dovuto sapere o sperimentare: non sapeva cos'era una cotta, sicuramente non ne aveva mai avuta una, e chissà quali altre cose banali non conosceva.

<<Te lo dico io.>> Esordì ad un tratto, rompendo il silenzio.

<<Cosa?>>

<<Cos'è una cotta. E tutto quello che non sai sulle cose da adolescenti normali, considerale delle scuse con stile>> disse spostandosi i capelli con un gesto che fece molto ridere Minho, gli ricordava vagamente il gesto che faceva sua nonna ogni volta che aveva ragione, e ovviamente, se ne doveva vantare. Ma cercò di non mostrare che ciò lo avesse divertito così tanto.

<<E va bene. Cosa inizierai a spiegarmi allora?>>

<<Partiamo dalle cotte, poi approfondiamo magari. Andiamo per gradi, sennò ti viene un infarto.>>

...

Ebbene, passarono tutto il pomeriggio così, parlando delle cose che Minho non conosceva e non aveva potuto sperimentare sulla sua pelle, e quest'ultimo si interessò davvero a tutta quella parte della sua adolescenza che non aveva mai avuto, e che adesso stava invidiando così tanto.

Rendersi conto che non aveva vissuto una cosa di quel tipo gli faceva davvero invidiare Hyunjin in quel momento: ogni cosa che gli raccontava gli faceva pensare "avrei potuto averlo anche io forse".

In amore e in guerra-- MinsungWhere stories live. Discover now