Una nuova recluta con un passato tormentato da traumi per colpa di una associazione russa e una preparazione di combattimento molto elevata essendo li da quando era piccola.Stata rapita all'età di quattro anni, dopo venti anni è pronta a cambiare la...
Appena arrivata molto semplicemente, me ne andai subito dal mio superiore -salve Sofia- indicandomi la sedia davanti a lui -capitano Price- dissi accomodandomi -allora il tuo curriculum parla molto di te e del tuo passato, e credo che tu lo sappia- -si, lo so- dissi abbassando leggermente lo sguardo di lato e assottigliando gli occhi -bene, il tuo colonnello ti sta aspettando qui fuori e ti farà fare il giro della base-lo ringraziai e uscii, mi ritrovai il mio colonnello davanti, alto, molto alto -recluta io sono il tuo colonnello, il mio nome è König- -colonnello, io mi chiamo Sofia- -già lo so, ora seguimi- mi fece vedere tutta la base e mi diede tutti gli orari degli allenamenti individuali e condivisi e infine la stanza condivisa femminile. Appena entrai nella stanza mi si avvicinò una ragazza dai capelli lunghi rossi -ciao io sono Jade e tu sei? invece la ragazza la infondo si chiama valeria- si presentò la ragazza con un sorriso a trentadue denti, cosa che mai una persona aveva fatto nei miei confronti, spostai leggermente lo sguardo dietro quella ragazza sorridente e notai una ragazza con capelli e occhi neri fissarmi e facendomi un cenno con la testa e io ricambiai -Sofia piacere- mi limitai a dire ricambiando il sorriso alla rossa -quello è il tuo letto e non so se te l'hanno detto, ma dovrai stare sempre apparte quando sei qui in stanza prima di andare a dormire, ma devi indossare la tua divisa per qualsiasi missione improvvisa- mi avvisò la rossa con un sorriso stampato in faccia -no non me lo avevano detto, grazie- ammisi -prego- si limitò a dirmi sorridendomi ancora una volta seguendo ogni mio movimento mentre andavoverso il mio letto e iniziai a svuotare il borsone dalle mie armi, dalla mia divisa e dai miei vestiti; una volta finito, andai in bagno e mi cambiai.
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(anche una maschera che copriva metà faccia) -oddio che bella, stai bene con la divisa- -grazie- gli Risposi -ma sei un ex soldato russo, credo vedendo la divisa - mi disse -si ero, andavo solo nelle missioni omicide- Risposi cercando di far intendere che vedova ero -cazzo sei white tiger- disse valeria io annuii e basta e lei rispose con un sorriso e mi accompagnarono verso la porta per portarmi alla mensa comune, lei mi indicò il nostro tavolo, e ci sedemmo.
