Aether la luce dimenticata

capito 14 -: gocce di ricordi:-

Xingqiu pov's

Guardavo una statua di mia madre ormai rovinata piena di muschio, sentivo un'affitta al cuore, pensare che avessero sostituito le sue statue con quelle del nuovo hydro archon ,  tra l'altro quel posto sarebbe aspettato me, ma non me la prendevo perché non ero io quello pieno di gloria, non ero tipo da mettermi sul piedistallo al centro dell'attenzione, la cosa che mi dava fastidio è che venivano lasciate le statue di mia madre, colei che si era sacrificato per il bene di questa nazione e per la libertà del suo popolo, a marcire nel fondo dell'Oceano, come se fossero decorazioni per acquari, dimenticandosi di lei, non chiedevo tanto, non di certo un tempio a lei dedicato,ma almeno metterle da qualche parte dove non si rovinase almeno una, accarezzai il viso di una delle statua, ormai era rovinato i connotati malapena riconoscibili, ringraziai il cielo di aver ereditato la respirazione subacquea da lei, altrimenti non sarei mai potuto venire fino a qui sotto, neanche con le bombe di ossigeno a farle visita, ormai consideravo questo posto come il suo cimitero il luogo dove il suo ricordo era sepolto, questo sito dove gli unici ad arrivare eravamo i pesci e io, non ricordavo molto di lei, forse anche perché il destino ha destino ha deciso di stramparmi delle sue braccia così presto, il ricordo più vivido era di lei che mi immergeva nel fiume, ma avvolte stando lì in quel luogo abbandonatomi venivano alla mente piccoli ricordi come  fossero gocce della pioggia primaverile, tanti ricordi madre di, un suo sorriso, una parola o persino certe volte intere frasi, che ogni volta mi fanno domandare cosa sarebbe successo, se quel giorno, avrebbe deciso di abbandonare alla sua sorte la nostra nazione, come ora avevano fatto loro con lei, e rimanere in quel fiume con me fino alla fine della guerra, erano pensi egoisti, me ne rendo benissimo conto, ma permettetemelo, in fondo non sono nient'altro che un ragazzo al quale hanno strappato la madre troppo presto, e chi la fatto se ne dimenticato, certe volte vorrei riprendere il mio posto, per renderle onore come si deve, ma tu hai penso a che macello e disordine in generale succederebbe in mezzo alla gente, scoprire che quello che ha generato per secoli  non era il loro vero archon, non potevo fare una cosa del genere, lei non avrebbe voluto, guardai la statua, quell' espressione così dolce, perfino quel pezzo di granito ormai corroso  dall'acqua si poteva intravedere la sua dolce espressione

< Eri una donna troppo buone dolce per questo mondo mamma, le persone come te non hanno vita lunga lo sapevi vero?>

Ridacchia sorridendo alzando gli occhi guardando quello superficie cristallina dell'acqua con qualche lacrima che usciva dei miei occhi e si disperdeva nell'acqua

< ovviamente lo sapevi sei hydro archon! Ma a te non è mai importato la tua sorte vero? Ti importava solo degli altri...>

Sospirai ,diedi un ultimo abbraccio alla statua e sali in superficie, non potevo rimanere sott'acqua troppo a lungo nonostante era lì che mi sentissi più o mio agio , altrimenti qualcuno si sarebbe insospettito nel non vedermi in giro e se si fosse scoperta la mia straordinaria capacità sarebbero stati dei problemi

<Cosa ci fai nell'acqua?>

Alzai lo sguardo, Chongyun, fortunatamente non era nessuno che mi avrebbe potuto causare dei problemi, dato che il ragazzo dai capelli azzurri era talmente buona di cuori che qualsiasi scusa avrei usato mi avrebbe creduto

< Sono semplicemente caduto in acqua perché stavo leggendo un libro e non ho fatto caso mettevo i piedi, tu invece?>

< Oh, don venuto a sapere che da queste parti c'è uno spirito che attira i marina facendoli sprofondare>

< interessante>

Starnuti stringendomi in una pallina potevo essere l' hydro Archon quanto volessi ma  un raffreddore non me l'avrebbe tolto nessuno di certo, certe volte rido con Childe sul fatto che il giorno in cui sciopero sarà per un raffreddore beccato per andare a trovare mia madre sul fondo dell'Oceano, Chongyun sì tolse il piccolo cappotto bianco e me lo mise sulle spalle

<Dai che ti accompagna da qualche parte per farti asciugare e poi penso ad esorcizzare lo spirito, tanto i spiriti sono legati al posto in cui sono morti>