Per sempre tuo//Draco Malfoy

Capitolo 62.

Lo guardo terrorizzata e, nei suoi occhi, rivedo le iridi di mio padre.

Ma cosa…

Ogni mio arto si immobilizza appena il corpo di Kevin inizia a trasformarsi, nella figura di…

Voldemort.

Sbatto più e più volte le palpebre, forse per accertarmi del fatto che sia davvero lui in persona e, quando mi rendo conto del fatto che non è tutto frutto della mia fantasia e né tantomeno del Mojito bevuto, urlo.

Urlo più forte che posso, piegandomi sotto il suo tocco, per il dolore atroce che avverto sia ai polsi e sia al petto.

Mi sta cruciando.

<<Basta! Basta!>> cerco di racimolare quanto più possibile ossigeno dall'aria ma sono stordita. Le lacrime solcano le mie guance e annebbiano la mia vista.

<<Lasciami in pace!>> con la voce spezzata dai singhiozzi odo la sua risata malvagia espandersi nell'aria.

Perché nessuno mi sente? Perché nessuno viene a salvarmi?

Mi libera i polsi ed io cado a terra, ai suoi piedi. Mi raggomitolo in me stessa, cercando di scappare da questo dolore atroce. Il mio corpo è sempre stato abituato a ricevere certe maledizioni, dunque non capisco perché il dolore sia quasi triplicato.

Sembra quasi che venti cruci mi stiano colpendo. Questo dolore mi sta distruggendo, mi sta privando, non solo, della forza di alzarmi e di lottare ma anche del fiato che avverto lentamente abbandonare i miei polmoni.

<<Perché…>> riesco solo a mormorare, con le palpebre che si aprono e si chiudono ad una lentezza disarmante.

Sto morendo?

Si china alla mia altezza e mi scosta i capelli dal viso. Vorrei puntargli la bacchetta contro e porre fine a questo incubo, ma non ho nemmeno la forza di alzare il capo da terra.

<<Non dovevi tradirmi. Mi fidavo, di te. Avevo in serbo tanti piani. Avremmo insieme sconfitto il mondo e tutto il mondo magico sarebbe diventato nostro. Ma tu…tu hai fatto tutto di testa tua. Ti sei rivelata essere come tua madre…>> estrae la bacchetta dal mantello e mi guarda dall'alto.

<<Un fottuto mostro>> guardo l'arma che mi sta puntando contro.

Tutto sta per finire. Finalmente, avrà la sua vendetta.

Una lacrima mi riga la guancia.

Ti amo, Draco Malfoy.

Pronuncia un incantesimo, mai sentito prima d'ora e scompare. Chiudo gli occhi. Sto per morire. Sto per dire addio a questa vita. Tanto schifosa quanto meravigliosa. Sto per dire addio ad una vita che mi ha distrutto ma che mi ha permesso di amare alla follia un ragazzo meraviglioso.

Grazie a questa vita, a questa vita stravagante, a questa vita ricca di alti e bassi, a questa vita che mi ha insegnato ad amare, a questa vita…

<<Alyssa!>> il corpo di Draco mi sovrasta. Gocce di sudore cadono copiose dal suo capo. Ha il fiato corto. Sembra quasi che abbia corso.

Lo ammiro dal basso, con un sorriso sul volto. Perché l'incantesimo ci mette tanto a porre fine alla mia vita? Non voglio morire con le iridi preoccupate di Draco impresse nella mia mente. Non voglio…

Mi alza da terra con una leggerezza tale da stupirmi, anche in fin di vita. Un suo braccio regge le mie gambe, l'altro invece il mio capo. Sembro quasi una principessa tra le sue braccia.

Sorrido al solo pensiero e poggio il viso sul suo petto in fiamme, inebriandomi del suo profumo per l'ultima volta.

<<Mi dispiace, Alyssa. Mi dispiace aver dubitato di te. Ero arrabbiato, ero accecato dalla gelosia. Credevo tu avessi trovato qualcuno migliore di me>> alterna lo sguardo tra me e i corridoi che sta intraprendendo.

Mi chiedo come faccia a correre mentre mi stringe tra le sue braccia.

Il mio petto vibra.

<<Non c'è essere umano migliore di te, Draco Malfoy>> mormoro, mentre gli accarezzo il petto, avvolto nella solita ed immancabile maglia nera.

I suoi occhi si posano sui miei polsi rossi. La mia testa man mano si fa pesante ed io cedo ai demoni della vita, serrando le palpebre.

Lo ricorderò sempre così. Avvolto da colori scuri capaci di contrastare i colori chiari della sua pelle.

Avrei voluto un finale diverso per noi due, lo ammetto. Avrei voluto risolvere con Mattheo e avrei voluto augurare a Pansy e Blaise amore eterno. Ma si sa, il lieto fine esiste solo nelle fiabe.

Ed io e Draco, non eravamo destinati a vivere in una fiaba.

Spazio autrice:

*Anna scappa prima di ricevere insulti* Spero che il capitolo vi sia piaciuto, lasciate un commento, se vi va. Alla prossima!

Anna<3