Capitolo 50.🔴

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<<Aspetta…>> boccheggio, allontanandomi dalla bocca di Draco. Quest'ultimo ha deciso di divorarmi le labbra e di bloccarmi, ogni qualvolta ritiene opportuno, contro i muri del corridoio, impaziente di giungere nella mia stanza.

Chino il capo verso la maniglia della mia camera, nel mentre, la sua bocca esplora il mio collo esposto alla sua visuale.

<<Cazzo…>> impreco, appena non riesco ad inserire la chiave nella serratura, a causa delle mani di Draco intrufolatesi lungo la mia intimità.

<<Cosa c'è, mh? Sei arrivata anche a pregare di avere il mio cazzo dentro di te?>> mi mordo il labbro e lui ghigna.

Scosto, con malavoglia, la sua mano dalle mie cosce e mi giro, dandogli le spalle, per infilare la chiave nella serratura.

<<Non vedo l'ora di scoparti in questa posizione>> poggia le mani sui miei fianchi e allude al fatto che io mi trovi a novanta.

Scuoto il capo e sospiro, sollevata, appena chiudo dietro di me la porta.

<<Ripetimi cosa vuoi che io faccia>> si sfila la maglia, con un semplice gesto mentre io resto ferma, con le spalle adagiate lungo la porta.

<<No> mi lecco il labbro e lui inarca un sopracciglio.

<<No?>> si avvicina, con poche falcate, al mio corpo ed inizia ad accarezzarmi una coscia.

<<No>> mormoro, disegnando cerchi immaginari lungo il suo petto nudo.

<<Mh…>> poggia il suo viso nell'incavo del mio collo e, mentre inizia a mordere la pelle esposta, fa salire la sua mano lungo la mia intimità.

<<Draco…>> alzo il capo al cielo appena inizia, dopo aver scostato le mutandine di lato, ad accarezzare con movimenti lenti e studiati il mio punto debole.

Mi aggrappo al suo collo e ansimo dinanzi il suo orecchio. Poi, tutt'un tratto, si blocca. Smette di recarmi piacere.

<<Ma…>> apro bocca per lamentarmi, ma emetto un urletto di sorpresa appena mi afferra per le cosce e mi porta sul letto.

Lui, in ginocchio, sul materasso mi aiuta a liberarmi di ogni indumento e, appena anche le mie mutande raggiungono il pavimento, si china dinanzi il mio corpo.

Mi bacia il collo, la pancia e, dopo aver alzato il capo per ottenere un consenso dalla sottoscritta, si dedica alla mia intimità.

Stringo tra le mani i suoi capelli, appena la sua lingua inizia a recarmi piacere, e gemo più volte, contorcendomi sotto il suo tocco.

<<Draco…>> quasi urlo, con gli occhi al cielo, appena alterna i movimenti della lingua con quelli delle sue dita.

<<Ti prego…>> la mente si libera da ogni pensiero, gli occhi mi si chiudono per il piacere e le mie mani stringono fortemente i capelli del biondo.

In poco tempo il piacere mi invade, vari spasmi colpiscono il mio corpo ed immediatamente le cosce iniziano a tremare.

Libero Draco, stendo le braccia lungo il letto, e prendo un respiro profondo.

Non ho mai avuto un orgasmo così coinvolgente.

<<Stai bene?>> il biondo appoggia ai lati del mio viso le sue mani e mi sovrasta con il suo corpo.

Annuisco, lasciandogli un delicato bacio sulle labbra.

<<Te la senti di continuare?>> annuisco, di nuovo.

<<Sicura?>> senza dargli alcuna risposta, avvicino le mie mani alla sua cinta. Mi aiuta con i movimenti e si libera anche lui di ogni indumento.

<<Vuoi io mi giri?>> gli sussurro e lui scuote il capo. In breve tempo entra dentro di me ed io sospiro, intrecciando il mio sguardo con il suo.

I suoi occhi si sono fatti più cupi. Non so cosa sia successo tra di noi, ma avverto una improvvisa tensione avvolgere i nostri corpi.

È cambiato qualcosa nel suo sguardo, sembra essere preoccupato, direi quasi agitato e non ne comprendo il motivo.

<<Stai bene?>> sussurro, accarezzandogli la guancia. Deglutisce ed annuisce, chinando il capo per non incontrare i miei occhi.

Questa notte la nostra passione è diversa, la passione che unisce i nostri corpi è differente dalla solita. Non siamo bisognosi, ora come ora, di assecondare il nostro orgasmo. Non stiamo scopando, perché quando ci si scopa non si è così. Non ci si guarda così.

Gli circondo il busto con le gambe e lo abbraccio, ansimando leggermente.

<<Se è successo qualcosa, per favore, parlarmi. Non escludermi dai tuoi pensieri, non allontanarmi dai tuoi dubbi>> gli accarezzo la nuca.

Non ho mai fatto l'amore con nessuno e, forse, solo questa notte sto capendo che differenza vi è.

Alza il capo e mi guarda intensamente.

<<Ho bisogno di dirti due parole. Solo due. Due parole che contengono tutti i miei sentimenti. Non riesco più a trattenerle, mi dispiace>>

<<Non pretendo tu ricambi, non è questo ciò che voglio. Voglio solo tu capisca quanto sei importante per me e, magari, queste due parole…>> lo interrompo.

<<Ti amo anch'io, Draco>> schiude le labbra e strabuzza gli occhi.

Ora comprendo la paura che gli leggevo negli occhi. Temeva non ricambiassi.

<<Tu…>> balbetta.

<<Sì, Draco. Ti amo. Ti amo, con tutta me stessa, per tutta la vita>> le sue iridi si riempiono di lacrime.

È una promessa.

Gli afferro il viso a coppa e unisco le nostre labbra. Non c'è frenesia, c'è solo amore.

Continua a spingersi lentamente dentro di me, ansimiamo all'unisono e, appena giunge all'apice del piacere, si rannicchia tra le mie braccia, poggiando il viso nell'incavo del mio collo.

<<Promettimi che resteremo così per tutta la vita>> mugugna sulla mia pelle ed io sorrido accarezzandogli i capelli ormai scompigliati.

<<Si…>> guardo dapprima il soffitto, in seguito la finestra dalla quale il chiarore di luna illumina i nostri corpi nudi.

<<Promettimelo>>

<<Te lo prometto, Draco. Te lo prometto.>> mi circonda il busto e mi stringe forte a sé.

Restiamo così per tanto tempo, un tempo confuso, incerto. Restiamo così forse per tutta la notte o chi lo sa…

Forse, per tutta la vita.

Spazio autrice:

Il capitolo parla già da sé...spero vi sia piaciuto, alla prossima!

Anna<3

Per sempre tuo//Draco MalfoyWo Geschichten leben. Entdecke jetzt