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"Il 7 vado al cinema con Beomgyu"
"What!? Christopher, stai provando a rubarmi il migliore amico?"
"Verresti tu con me a vedere Thor love and thunder?"
"Nemmeno se mi pagassi"
"Ecco appunto"

Ridacchiai e alzandomi dal letto mi lisciai le pieghe dei pantaloni.
Come ogni anno ero andata a trascorrere le feste di natale dai i miei e allo stesso modo lui, solo che i suoi parenti vivono dall'altra parte del mondo.

"Mi sa che dobbiamo salutarci, sento le grida di mio cugino dalla camera, e lui urla così solo per il calcio e quando la cena è pronta"

Chris rise e sentii la voce di una ragazza salutarmi.

"Era Hannah scusa"
"Salutamela, cuore"

Ci fu un attimo di silenzio e poi prese lui la parola.

"Buon natale Yoo"
"Anche a te Chris..."

Mi sentii il cuore in gola.
Glielo dico...?
No non so se...

"I love you"
...
L'ha anche detto in inglese per non farmi sentire in imbarazzo.
Cazzo se lo amo!

"Nado saranghayeo"

Rise e sospirò.
Risi anche io e poi entrambi riattaccammo la chiamata.
Con gli occhi chiusi strinsi al petto il telefono e con le mani a contatto con la pelle in bella vista dalla scollatura del corsetto la percepii andare a fuoco.
È successo, ci siamo detti ti amo.
Da adesso in poi sarà tutto-

"Eccoti qua! Muoviti modella che la zia ti sta aspettando in cucina per portare i piatti in tavola"

Sbuffai, ma sorridente mi attaccai a mio cugino e insieme andammo da mia madre.

"Yooa, inizia dal fondo e vai man mano verso la porta d'ingresso. Stai attenta che il fondo scotta, mi raccomando non-"
"Madonna miaa"

Mi lanciò uno sguardo a dir poco ardente, così le feci una smorfia e si sciolse un pochino.
Ahhh ecco perché Gyu è sempre al mio fianco quando ho i pranzi con mia madre.
Il cenone andò a meraviglia, mangiai come una porca e fumai come una turca, ma la ciliegina sul torta fu che non ci furono intoppi di alcun tipo.
Fino al 28 sera.
Ero in pigiama e spaparanzata in quella che un tempo fu camera mia -ora viene usata come una sorta di salottino per gli hobby manuali di mio padre- quando lo schermo del mio telefono si illuminò con il nome di Gyu.

"Gyu t-"
"Mi ha chiesto una pausa... È per Hyunjae, lo so! Guarda caso tre giorni prima di capodanno così può andare a festeggiare con lui e quella compagnia del cazzo"

Che cazzo è successo???

"Frena non sto capendo nulla"
"In sintesi? Hyojung mi ha praticamente mollato"
"Lei?? Ma non può farlo"
"Sì che può e l'ha fatto"
"No!"
"Ti ho detto di sì!!"
"Noo!!!"

Pensavo che sarei stata molto più contenta il giorno in cui avessi sentito quelle parole uscire dalla bocca di Beomgyu.
Eppure... Mi si stringe lo stomaco, ho quella strana sensazione che non è nausea, ma senti come delle scariche che però non sono di adrenalina, ma di ansia.
Non posso lasciarlo solo.

"Gyu, arrivo"
"Eh? No non ti ho chiamata per-"
"Ma sì, mi stai facendo un favore! Chiamo un taxi e arrivo"
"Yoo..."
"Non dire nulla, sto già arrivando"

Gettai il telefono sul materasso e mi cambiai al volo.
Lasciai tutte le mie cose lì, sarei passata tra qualche giorno a raccattare tutto il casino che ho fatto.
Mi sono bastati quattro giorni per ridurre così una stanza.
Potrebbe essere un talento.

"Yooa, dove stai andando???"
"È per Beomgyu, devo tornare, è stato appena lasciato"
"La stronza l'ha lasciato?"
"Per una volta siamo d'accordo, mamma"

Annuì e indicò le chiavi di casa.

"Prendi la tua copia, così io e tuo padre non saremo costretti a star dietro ai tuoi orari o colpi di testa quando verrai a ritirare i vestiti"

Le diedi un bacio sulla guancia e abbracciai papà.

"Vado a salvare un'anima in pena!"
"Lo spirito del natale!"

Gridò mio padre e mia madre sorridendo si sedette accanto a lui.

"Speriamo di no"

In tempo record arrivai dal mio amico.
Lo strinsi forte e con due dite gli sollevai il mento.

"Lo sai che è una stronza, la regina delle stronze, e tu sei troppo buono, sei sempre stato troppo per Hyojung"

Non mi rispose nemmeno.
Devo prendere in mano la situazione.

"Siediti, vado un secondo a fumare, non ero pronta a vederti così"

Come un cagnolino fece quello che gli avevo detto e io anziché uscire sul balcone decisi di scendere e andare appena fuori dal palazzo.
Ovviamente non dovevo davvero fumare, chiamai Chris e dopo avergli spiegato la situazione gli chiesi un consiglio riguardo ciò che avevo intenzione di fare.

"Sei stupenda Yoo, se non fossi la mia ragazza ti vorrei come migliore amica... E poi ti farei diventare la mia ragazza"
"Oh, dovrei dire grazie"
"Già. Comunque hai fatto bene a chiamarmi, sarei stato geloso altrimenti"
"Conosco i miei polli. Quindi prenoto?"
"Fai pure!"
"Grazie mille! Ci sentiamo dopo, ti tengo aggiornato"
"D'accordo, a più tardi"

Gli mandai dei baci e poi mi misi subito all'opera.
Camera standard per due notti sull'isola di Jeju.
Prenotai in un alberghetto abbordabile per il 30-31-1.
Per l'aereo nessun problema, saremmo partiti la mattina da Incheon.
Come sempre all'inizio romperà le palle, poi sarà come un bambino in un negozio di caramelle.
Tornai da lui e lo trovai nella stessa identica posizione.

"Ehm Gyu"
"Sì?"
"Ti ricordi il trolley che ti ho regalato due anni fa?"
"Sì"
"Tiralo fuori perché martedì si parteee"

Imitai il suono del decollo di un aereo e a lui per poco non cascò la mandibola sul pavimento.

"Cos'hai fatto tu???"
"Ho prenotato per due notti in un hotel a jeju, non eravamo d'accordo così?"
"Che!?!?"
"Ah no? Oh beh troppo tardi!"

Mi fiondai su di lui e a peso morto lo abbracciai.

"Gyu sei la persona a cui tengo di più al mondo, se stai male tu sto male io, perciò..."

Mi staccai e lo fissai seria.

"Io non posso stare male! Abbiamo bisogno di questa vacanzina!"

Scoppiò a ridere e si massaggiò le tempie.
Vedendolo ridere, sorrisi.

"Aiutami a preparare il borsone"
"Ovvio!!"

Lo presi per mano e andammo in camera sua per fare ciò che so fare meglio...
Gli abbinamenti tra gli outfit, ovviamente.

M o d e l // Bang Chan x Yooa Where stories live. Discover now