M o d e l // Bang Chan x Yooa

17.

"Sei stato gentile a venirmi a prendere in auto"
"Ma figurati, non scherziamo"

Chris sorrise e strinse con la mano il volante.
È sempre stato così figo?
Mamma mia oh...
Cosa c'è di più sexy di un uomo sicuro di sé?
Un uomo sicuro di sé mentre guida un'auto, semplice.
Mi appoggiai al finestrino col gomito e con il pugno chiuso mi sorressi il viso, voltata verso il posto del guidatore.
Lui mi sorrise alternando lo sguardo tra la strada e me.

"Che c'è??? Ti stai godendo il piccolo viaggetto?"
"Mi sto godendo la vista"

Rise ad alta voce e scosse la testa.

"Ahi ahi ahi Yooa"
"Cosa???"

Rise ancora.

"Che cosa, daii"
"Niente, niente, lasciamo stare, va!"

Gli sorrisi anche io e poco dopo arrivammo al centro commerciale.

"Andiamo diretti da Foot Locker oppure-"
"Foot Locker! Non vedo l'ora di avere tra le mani quelle scarpe"
"Le dunk che mi dicevi?"
"Yes, man! Le amo. Le ho già pagate, dobbiamo solo ritirarle"
"D'accordo! Andiamo lì allora"

Feci per camminare, ma lui mi afferrò la mano.
Colta alla sprovvista sgranai gli occhi e mi fermai a guardare le nostre dita intrecciate.

"Tutto ok?"
"Sì... È una bella sensazione"

Le mie relazioni passate sono state parecchio strane, i ragazzi con cui stata sono parecchio strani.
Una passeggiata mano nella mano non credo nemmeno di averla mai fatta, eppure penso sia una cosa normale tra fidanzati, almeno così ho sempre sentito.

"Ciao, sono Sha Yooa, ho acquistato un paio di Jordan Dunk due giorni fa a mio nome, sono venuta a ritirarle"
"Ciao, ora controllo"

Il ragazzo dopo due click al pc confermò le mie parole e andò in magazzino a recuperare il mio ordine.
Notai Chris guardarsi attorno e gli domandai se ci fosse qualche scarpa che l'avesse colpito.

"Sì, le dunk"

Non riuscii a trattenere un sorriso.
Mi morsi il labbro inferiore e lui mi baciò a stampo.

"Vado a chiedere se hanno il 41"

Quest'uomo è nato per una relazione! Una relazione con me, bastarde state lontane.
Benedetto il giorno in cui ha deciso di fare lo stalker.
O il giornalista.

"Eccole, sono queste???"
"Sì, sono le mie bimbe"

Il commesso sghignazzò e mentre mi disse che avevo buon gusto, Christopher arrivò in cassa e fece cadere rumorosamente la scatola sul bancone.

"Anche io ho buon gusto??"
"Scarpe coordinate?"
"Non proprio, lei verdi e io nere"

Mi mordicchiai l'unghia dell'indice gustandomi la scena di gelosia senza battere ciglio.

"Ok lei ha già pagato quindi apposto, ma per te sono... 206.000 won"
"Carta"

Durante il pagamento notai che Chris continuò a guardarmi e notai anche che il ragazzo, palesemente a disagio dai i nostri scambi di sguardi, provò a spiare la situazione.

"Lo scontrino, a voi. Arrivederci e buona giornata"
"Grazie anche a te"
"Buon lavoro!"

Gli dissi al volo mentre uscimmo dal negozio.

"È stato un intenso momento di gelosia e tensione sessuale"
"Non dirlo a me"

Sospirai, mi stiracchiai e poi tamburellai le dita sulla scatola delle scarpe.

"Sono felice!! Le amo! Ora che ho il cuore in pace possiamo farci un giro"
"Passiamo da Gentle Monster, voglio dare un'occhiata agli occhiali da sole"

Annuii e sempre mano nella mano andammo in quel negozio.
Dopo quello entrammo in altri mille, giungendo a fine giornata shopping con quattro buste a testa.

"Sono esausta"

Esclamai lasciandomi andare sulla sedia.
Il momento merenda è il momento più bello post compere, da sempre e per sempre.

"Io sono soddisfatto degli acquisti"
"Sì sì, anche io dei miei!"
"Anche se in realtà non tutto mi serviva"
"È per questo che sei soddisfatto"
"Mi fido, sei tu l'espert-"
"Chan!?"

Alzai lo sguardo e un ragazzo molto carino dai capelli scuri si fermò di fronte al nostro tavolo.

"Oiii Brian! È una vita che non ci si vede!"
"Sono stato al militare"

Chan?? Chi cazzo è Chan?
Si scambiarono un saluto dandosi la classica spallata tra maschietti e poi Chris mi presentò a lui.

"Lei è Yooa"
"Piacere"
"Piacere Brian! Sono un vecchio amico di Chan"
"Ma si può sapere perché lo chiami Chan? È una cosa vostra?"

Brian rise e Chris si affrettò a spiegare.

"Christopher è il mio nome di battesimo, ma Chan è il mio nome coreano"
"Ahhh, ho un fidanzato con due personalità, figo"

Feci ridere entrambi e poco dopo ci ritrovammo di nuovo soli.

"E così sei Christopher, ma sei anche Chan... Tipo un supereroe"
"Hai una bella fantasia tu"

Ammiccai e bevvi il mio caffè bollente.

"Stasera mangiamo qualcosina di sfizioso?"
"Mmh, tipo?"
"Ho voglia di Tteokbokki"
"Uhuh ci sto!"

Come accordato, al ritorno ci fermammo in un super a prendere l'occorrente per la cena e poi dritti a casa mia.

"Dove appoggio le cose?"
"Metti pure sul divano, poi sistemiamo, ora non ho voglia-"

Appena chiusi a chiave la porta, mi ritrovai all'improvviso le mani di Christopher sui fianchi.
Mi trascinò all'indietro e dopo due passi mi voltò e mi baciò intensamente.

"Non hai voglia di riordinare ho capito, ma avresti voglia di fare altro??"

Gli risposi ricambiando il bacio e inserendo anche la lingua.
Mi sollevò da terra e una volta in braccio, mi sorressi a lui con le gambe.
Finalmente scoprirò se le mie fantasie su di lui siano fondate o meno.
Non sto più nella pelle... E nei vestiti.