Portrait. [L.S]

Give me one more chance.

ℋαɼɼƴs ρσνѕ ❃

Non avevo chiuso occhio da quella notte, il rapporto tra me e di Louis non era più lo stesso, o almeno per me.
Quel bacio, per me non era solo un bacio. Era l'inizio di un tormento.

...

Con il passare dei giorni i quattro amici, ormai diventati inseparabili, iniziarono ad uscire ogni giorno, ed ogni volta che si ubriacavano succedeva qualcosa tra Louis ed Harry.

POV'S HARRY
"Andiamo Lou, preparati! Non ci fai nulla a casa da solo, tua madre è uscita e tue sorelle lo stesso... Sarà una festa fantastica, promesso!" gli dissi cercando di convincerlo.

"Sei proprio una palla Harry, dammi il tempo di prepararmi." rispose alzandosi dal divano e salendo In camera sua.

...
Quella sera, a quella festa successe quel qualcosa che non sarebbe mai dovuto succedere, o farse si?
Sta di fatto che Harry ne fu totalmente sconvolto che per lui non fu più lo stesso. Quel bacio, quelle labbra, continuavano a tormentarlo, non era la prima volta che Louis ed Harry si baciavano, ma quando il bacio fu più profondo, Harry provò un qualcosa che lo spaventò.
...
📱Ciao Hazz, non ti sei piú fatto sentire...Non hai ancora superato la sbornia, eh testone? XD rispondi appena puoi xx.

Lessi il messaggio senza rispondergli

📱Harry.

📱Harry smetti di scheggiarmi.

📱Se ti ho fatto qualcosa dimmelo, possiamo risolvere.

📱Harry! Sto venendo a casa tua.

📱Ho passato due ore e mezza sotto il tuo portone a bussare, che problemi hai?

📱Fanculo, questo è l'ultimo messaggio che ti invio.

📱Louis, scusa. Non voglio parlare con te per un po' di tempo, dammi solo il tempo di chiarire le idee.

📱Harry? Ma che cazzo ti prende?

📱Louis io ti amo, forse, ma ho paura.
[Errore di invio]

📱mi dispiace...

📱Non si lasciano le persone cosí, come cani abbandonati sull'autostrada, che continuano a correrti dietro finchè non scoppia il cuore nel petto. Tutti si meritano una spiegazione. Tutti quanti.
Soprattutto quando lasci un buco nel cuore delle persone.

Quando lessi il suo messaggio mi venne un colpo al cuore e delle lacrime si fecero spazio nei miei occhi.
Composi il numero del mio migliore amico e lo chiamai.

"Zen, puoi venire, ti prego..."dissi.
"Harry, ma stai piangendo? Sto venendo, due minuti."
Sorrisi un po' per la sua preoccupazione e poggiai il mio telefonino sul tavolo e aspettai Zayn.

Quando arrivò gli raccontai tutto, facendogli leggere i messaggi e mi guardò con compassione.

"Mi manca..." dissi poggiando la testa sulla sua spalla.

"In certi momenti ti mancherà così tanto da sentire un buco nello stomaco, profondo come un silenzio incolmabile, in altri ti riempirai di parole consolatorie e ti dirai " È meglio così". Ma Harry, sai che cosa devi fare." disse lui guardandomi dritto negli occhi e accarezzandomi le spalle. "Ora amico, devo andare a lavoro e sono già in ritardo, mi raccomando fammi sapere tutto." si alzò in piedi e mi abbracciò.

"Grazie Zen, ti voglio bene." gli dissi e lui mi sorrise.

In quello stesso momento mi arrivò un messaggio da parte di Louis.