(rilettura, prima bozza da revisionare e correggere)
Hannah Evans ha una vita normale circondata da tutte le cose che ama, come le sue adorate stelle e lo studio per l'astronomia .
Nel fiore della sua età , scoprirà che tutto può essere stravolto...
Non so dove ho trovato questo coraggio piccola mia.
Ogni volta che ripenso ai tuoi occhi pieni di lacrime e al male che ti ho fatto, muoio dentro.
In realtà, sono stato sempre considerato un bastardo senza cuore soltanto perché non volevo catene che mi tenessero legato, ma mai nessuna è riuscita veramente a capire il caos che avevo dentro come hai fatto tu.
Tu hai accettato tutto di me, il bello, il brutto, e anche quando c'era il temporale tu non ti sei mai lamentata. Hai continuato a sostenermi.
Non posso farti questo; non posso essere d'intralcio ai tuoi sogni, al futuro che ti aspetta.
Le nostre vite diventerebbero incompatibili a causa di tutto questo, della mia vita sempre in bilico, e per quanto possiamo amarci, ci sarà sempre qualcosa che ci dividerà.
Questo devi capirlo: la strada che hai scelto prima di me, è quella che devi seguire.
Sarai sempre quella cosa assurda e imprevedibile che mi tiene legato, e questa volta posso dire per sempre.
Sai Hannah Evans, sei riuscita a fregarmi Sei stata tu a farmi cadere, e lo rifarei ancora.
Tu, la calma dietro a tutti i miei casini, talmente testarda da farmi dannare.
Ricordo ancora quando mi chiedesti chi fosse l'angelo di cui parla la mia canzone preferita. Non è stata una coincidenza quella sera in macchina, quella canzone era in radio per un motivo.
Sei sempre stata tu, io l'avevo già capito.
David.
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