1- if you fall, get back up and never give up

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Canzone per il capitolo: Broken- Isak Danielson 🎧

Siate sempre la scelta e mai la ruota di scorta di qualcuno. ❤️‍🩹
-N.Brunettini

Violet

"I'm so sick of myself, rather be, rather be; anyone, anyone else; jealousy, jealousy..."

Sono già le 6:30 del mattino?
Mi sporgo un po' verso il comodino e spengo la sveglia.
<<Mmmh... >> biascico sbadigliando ancora mezza addormentata.
Cosa si può capire dalla sveglia di una persona? Niente oppure tutto.
Il mio caso era proprio quello in cui si sarebbe dovuto capire tutto, eppure nessuno era stato in grado di comprendere il significato e l'importanza della canzone che ascoltavo h24 da quando aprivo per la prima volta gli occhi la mattina fino a quando mi addormentavo esausta nel mio letto con il piumone pieno di disegnini di cavalli.

Mi alzo con uno scatto fulmineo e vado davanti allo specchio per ripetere la frase che ormai ho impresso in testa da cinque anni.
<<Vivi,non sopravvivere ma vivi veramente, Violet. C'è un'enorme differenza tra le due cose. >> Queste sono state le ultime parole che mia madre mi disse prima di andarsene di casa e hanno un posto speciale nel mio cuore.
Non so perché mamma se ne sia andata e sono incazzata con lei per averlo fatto, ma mio padre dice non è stata una sua scelta ma è stata costretta. Non mi ha mai dato qualche notizia in più di questa e alla fine ho smesso anche di cercare una giustificazione al suo abbandono.

"La verità è che tutti ti abbandonano o ti abbandoneranno, perché tu non vali nulla."
Eccole;quelle stupide vocine che mi perseguitano da cinque maledetti anni e che mi portano a fare le cose più orribili a me stessa. Sono diventate le mie migliori amiche, le ho perfino affibbiato un nome: Pretty Devil. Sì quelle vocine sono proprio con un diavolo, mi stanno distruggendo giorno dopo giorno ma almeno loro sono sempre lì e non mi lasceranno mai.

<<Violet, muoviti!>> Grida mio padre dalla cucina al piano di sotto.
<<Sì, sì papà, cinque minuti e scendo!>>

Mi risveglio dai miei pensieri e inizio a spogliarmi.
Prendo i vestiti dalla poltroncina rosa del bagno e mi vesto. Oggi ho deciso di indossare dei semplici jeans azzurri con una maglietta bianca con le maniche a sbuffo.
Ritorno davanti allo specchio e mi osservo: occhiaie, acne, ciglia troppo corte, labbra screpolate e come se non bastasse, i capelli in disordine mi fanno sembrare un barboncino. Sì, necessito di una sistemazione immediata; come sempre d'altronde.
Non mi ricordo neanche l'ultima volta che ,guardandomi allo specchio, mi sono detta: "oggi sono veramente fantastica". Ma credo sia una cosa normale per gli adolescenti, o almeno spero sia così.

Prendo il correttore, il mascara e il rossetto e li applico al viso velocemente.
Ripongo i trucchi nella poshette, apro il cassetto celeste sotto al lavandino e prendo la spazzola, ovviamente blu.
Praticamente tutta la mia stanza è decorata da questi colori: il celeste e il blu. La spalliera del letto è celeste, le pareti raffigurano l'immagine di un cielo stellato, quindi sono blu con tante stelline; la scrivania alla destra del letto è celeste... insomma tutto riprende i miei colori preferiti.

Colori insoliti per le ragazze, no? Eppure io li adoro.
Il cielo stellato, di notte, è uno degli spettacoli più belli e affascinanti che si possano ammirare.
Il mare infonde pace e libertà. Ogni volta che vado in spiaggia resto a nuotare per ore e ore, sentendo l'odore del sale che arriva alle narici.
E infine,amo questi colore perché una delle poche cose che ricordo di mia madre è che lei amava l'azzurro, credeva che solo poche persone avrebbero capito il vero valore di questo colore.
Le ragazze della mia età scelgono il rosa,il lilla, il giallo...io invece ho voluto di distinguermi dalla massa preferendo un colore veramente unico.

My bandaidWhere stories live. Discover now