7. The meaning of monster

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Il freddo delle mattine d'inverno richiedeva un animo intrepido ed un'enorme forza di volontà che, evidentemente, non possedevo. Riuscire a scivolare fuori dal calore piacevole delle coperte era una mission impossible per la quale non ero stata addestrata.

Rantolai stordita, fuoriuscendo la testa dalle coperte prima di alzarmi e dirigermi verso il bagno annesso.
Inciampai sul Mac che, distrattamente, lasciai a terra la sera prima e una volta lavato il viso ed i denti mi avviai verso l'armadio.

Lanciai un'occhiata fuori dalla finestra e dopo una lunga analisi del tempo optai per dei leggins neri, una felpa bianca e ai piedi le Air force, altrettanto bianche. Lasciai i capelli sciolti, afferrai lo zaino con tutto il necessario e scesi le scale, stranamente in ritardo.

Sean mi sorrise non appena varcai la soglia della cucina.
«Sono super in ritardo» girai il tavolo e dopo avergli lasciato un bacio e rubato un biscotto lo salutai correndo fuori per non perdere il bus.

Dopo quella conversazione in auto, tornammo a casa entrambi distrutti. Ero riuscita ad estorcere qualche informazione durante la strada di ritorno e come avevo immaginato Sean era sempre stato innamorato di mia madre ma lei cominciò a ricambiarlo solo dopo il matrimonio.
Si conoscevano dalle superiori, frequentavano lo stesso liceo ma l'insicurezza di Sean lo frenò sempre dal dichiararsi e una volta diplomati, mia madre era già sistemata e in procinto di sposarsi.

Con gli anni poi, mia madre e Sean rimasero comunque in buoni rapporti e lui si offrii sempre disponibile ad aiutarla, se un giorno avesse mai avuto bisogno.
La sua morte lo aveva distrutto al che non si presentò neanche al funerale, gesto di cui però si pentii successivamente.

Fu una conversazione che pullulava malinconia, tristezza ma anche forte attaccamento e sollievo. Parlare di lei me la faceva sentire più vicina e speravo vivamente di riuscire ad affrontare questo tipo di conversazione almeno un'altra volta. Magari conoscerla meglio tramite i ricordi che aveva Sean di lei, sarebbe stato fantastico.

Rincasati, preparammo qualcosa da mangiare e ci guardammo un film d'azione che in realtà non riuscii a finire perché mi addormentai e mi risvegliai qualche ora dopo nel mio letto.

Arrivata all'università, varcai l'ingresso giusto in tempo e corsi per i corridoi vuoti fino a raggiungere l'aula di fisica.
Frenai, sistemando meglio lo zaino sulla spalla e dopodiché, entrai.
La proff mi guardò truce per un tempo che sembrò lunghissimo ma per fortuna non disse nulla, June in fondo alla classe mi salutò con la mano e così mi ci avvicinai.

«Posso?»
Lei si girò, guardandomi attonita «Fai sul serio?».
La mia espressione confusa riflettè nella sua accigliata e rimanemmo così qualche secondo.

Attendeva una risposta che non sapevo dargli, così subito dopo mi afferrò per il polso invitandomi ad accomodarmi accanto a lei.
«Non farmi più certe domande, per favore»
Annuii sistemando il libro sul banco.

«Che fine avevi fatto ieri?» domandò in un sussurro prendendomi alla sprovvista.
Mi irrigidì di colpo. Fra tutte le cose che successero ieri, mi ero completamente scordata di scrivere a June.

«Sean aveva bisogno di una mano a casa» risposi vagamente, tirando fuori la prima scusa che mi passò per la testa. Tirai fuori il necessario per iniziare a copiare gli appunti, sperando non voglia approfondire l'argomento.

«Sean?» domandò curiosa.
Giusto, June non ha idea di chi sia Sean.
«Il mio padrino» spiegai. Problema risolto.
Lei aprii la bocca mimando un "Aah" silenzioso e poi tornò a scarabocchiare sul suo quaderno.

«Ti va di venire da me, dopo scuola? Mya ha un appuntamento con un ragazzo del suo corso sta sera, ci riuniremo a casa mia per aiutarla a prepararsi e sicuramente le farà piacere che ci sia anche tu»
Fissai un punto imprecisato dell'aula mentre la felicità mi innondò l'anima, silenziosa, benefica ed innocua, avvolgendomi in quell'aura piacevole di cui, scoprì l'esistenza solo dopo aver conosciuto June e Mya.

Unlimited - La paura dell'ignotoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora