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 Pov's Klaus

"Come lo faremo parlare?" chiede Elijah, "Io opterei per una tortura extra, una di quelle che cade in ginocchio e chiede perdono per tutto quello che ha fatto e subito dopo chiede pietà" s'intromette Kol, è sempre il solito. "Kol, ci ha fatto del male. Non proprio a tutti ma a molti di noi" dice Nathalie, "Ma non possiamo torturalo, almeno non adesso" aggiunse. "E quando allora?" continuò Kol, "Quando lui avrà parlato" gli rispose, "io cosa dovrei fare?" chiedo, "Mi devi aiutare a farlo parlare" mi dice, lo sentimmo urlare e andammo di sotto, "Klaus, il tuo sangue o morirà" mi dice, io presi un bicchiere e ci misi il mio sangue e subito dopo glielo feci bere. "Perchè mi hai curato?" le chiede, "Perchè se muori non puoi darmi le risposte che cerco" gli dice avvicinandosi a lui, "Io non ti dirò niente" dice il sociopatico, "Ti consiglio di farlo perché dentro questa casa ci sono un po' di persone che vorrebbero procurarti dolore" dice lei, "E' quello che mi merito no?" "Può darsi, allora? Cos'hai da dirci?" gli chiede ma lui si mise a ridere, "Bene" dice lei si avvicina a me, "Stai qui, arrivo subito" mi sussurra, annuii. Arrivò dopo pochi minuti con Kol e Damon, "Allora, ti do l'ultima opportunità dopo di che se la risposta è uguale a quella di prima hai loro due che ti faranno parlare a modo loro" dice Nathalie poi si avvicinò a lui, "E ti posso assicurare che Kol ci va molto più pesante di Damon" gli sussurrò ridendo poi si allontanò, "Non ho niente da dirvi" "Bene, Damon comincia tu" ordinò al più grande dei Salvatore, lo pugnalò un paio di volte per farlo parlare ma non riuscirono, "Sei sicuro che non vuoi parlare, perché io potrei stare qui fino a domani. Ho un paio di cose da farti scontare e rabbia repressa, più o meno come quel ragazzo dietro di me" dice Damon, "Damon, fallo ma senza ucciderlo. Ti ricordo che abbiamo bisogno di lui da vivo" dice Nathalie e c'è ne andammo via facendo rimanere Damon e Kol insieme a Kai. 

"Sei sicura che Damon si trattenga?" "Si Klaus" mi dice, "Sei preoccupato per lui?" "No, ma se si libera non andrà subito da loro, ma da te" "E io questa volta lo ucciderò senza esitare un secondo" dice superandomi, "Nathalie" dissi prendendole la mano, "Ti prego, non mi lasciare" dico pregandola, "Non lo farò tesoro" mi dice accarezzandomi il viso, mi avvicinai. Avevo una voglia di baciarla, ho sempre esitato, tranne questa volta. Mi fiondai nelle sue labbra e la baciai, come ho detto prima ho sempre voluto baciarla e adesso è successo, ci staccammo e la guardai negli occhi, "L'hai davvero voluto?" mi chiede, "Si" dissi deciso, mi guardò e io cominciai ad avere il cuore a mille, ero terrorizzato di aver rovinato tutto. Arrivarono le paranoie, è quest'ultima mi stava distruggendo.

 Pov's Nathalie

Lo vidi ansioso dopo la domanda che gli feci, non volevo ferirlo. Speravo in questo bacio da molto ma volevo anche capire se era perché gli facevo pena o perché lo voleva. "Ti ha fatto piacere oppure ho fatto una cazzata?" mi chiede con la voce tremante, non gli risposi lui annui e se ne andò ma gli presi la mano e lo girai verso di me, "Mi dispiace per averlo fat-" dice cercando di finire la frase ma lo ribaciai di nuovo, l'ha davvero voluto e l'ho capito quando io non gli ho risposto. Ho letto nei suoi occhi la delusione, non volevo che si sentisse rifiutato, perché io l'ho amato dal primo giorno che l'ho visto. Quando ci staccammo gli presi la mano e lo trascinai in camera mia, "Spero che anche questo ti faccia piacere" gli dico, lo spinsi facendolo cadere nel letto, gemette per il dolore visto che la spinta era forte, mi abbassai al suo livello,"Scusa" gli sussurrai all'orecchio mentre ridevo, mi rialzai e mi tolsi la maglia e dopo andai da lui. Lui si tolse la maglia ci demmo baci in tutto il corpo per poi fermarci al collo, ci guardammo e ci baciammo per poi strapparci i vestiti rimanenti.

 Il giorno dopo mi svegliai e mi ritrovai nel mio letto con Klaus, ed eravamo completamente nudi. Cercai il mio intimo e quando lo trovai me lo misi, dopo aver abbottonato il reggiseno sentii delle mani forti e calde cingermi i fianchi e tirarmi a se, "Perchè te ne vai?" mi chiede con la voce ancora assonnata, "Devo vedere come sta Kai" dico guardandolo, "Resti con me ancora un po'?" mi chiede unendo le mani come per pregarmi, non riuscii a dirgli di no così mi rimisi nel letto abbracciata a lui, "Klaus, so che mi ami ma sai" dico prendendo la sua mano che aveva del mio lato b, "Dai..." mi dice facendo gli occhi dolci, "Va bene che lo fai ma ti ricordo che anche tu sei un ibrido e sai fai male se stringi" gli dico ridendo, "Scusami amore" mi dice baciandomi poi mi misi a cavalcioni su di lui, "Sei perdonato, anche se in cambio vorrei tirarti i capelli" dico ridendo, "Puoi farlo ma succederebbe quello che è successo stanotte, di nuovo" dice maliziosamente, "Lo sai che non possiamo, devo vedere se Kai si è deciso a parlare" "Spero che tutto questo finisca e che potremmo rimanere nel letto, come ora" dice sospirando, "Succederà" gli dico per rincuorarlo, gli presi il viso con le mani e mi avvicinai a lui, "Ti prometto che finito tutto andremo via di qui e vivremo la nostra eterna vita insieme" gli dico dolcemente, "Spero che sia al più presto" mi risponde, avvicinai le sue labbra nella mie per poi formare un dolce bacio, "Devo andare adesso amore" dico alzandomi, lo vidi un po' triste ma nello stesso tempo mi guardava come se mi mangiasse con gli occhi, "Stasera posso stare qua?" mi chiede, lo guardai, "C'è da chiedere?" gli dico, "Puoi stare qui quanto vuoi" aggiunsi sorridendogli. Andai subito in bagno a farmi una doccia, mentre mi stavo lavando sentii la porta del bagno aprirsi e si aprì anche la doccia apparendo Klaus completamente nudo, "Cosa stai facendo?" dico alzando un po' la voce, "Se te lo dicevo, c'era la probabilità di un no" dice sorridendo falsamente, "Potevi avvisarmi che eri tu" dico arrabbiandomi, lui abbassò lo sguardo e si mise l'accappatoio, io capii di avergli risposto male così gli afferrai l'accappatoio dalla parte della manica e lui si girò verso di me. "Togliti questo coso da dosso e vieni qui dentro" dico indicando la doccia, lui sorrise come un bambino ed entrò, "Ma il tempo di una doccia" dico prima che lui mi baciasse, annuii mi mise al muro e mi baciò, "Non riesci proprio a non baciarmi eh?" dico scherzando, "Starei ore ed ore a baciarti amore" mi dice accarezzandomi i capelli, sorrisi e continuai a lavarmi.

 Uscimmo dalla doccia con l'accappatoio addosso, andai verso il mio armadio e cercai dei vestiti da mettermi, optai per un semplice jeans stretto nero e una maglia a maniche lunghe color panna, presi l'intimo e ritornai in bagno per vestirmi. Non asciugai i capelli visto che ero di fretta, andai diretta da Damon e vidi Kai ridotto abbastanza male, "Sta bene, gli abbiamo solo fatto capire che più non parla e più è peggio" mi dice Damon, mi avvicino a lui, "Hai deciso allora" dico, "Ti dirò tutto" mi dice, "Che facciamo noi?" "Uscite" dico, "Con lei starò io" dice Klaus entrando.

TRUE LOVEWhere stories live. Discover now