BLACK SNOW

VIII. ACCUSE

SUZUHA: "Cosa... significa tutto QUESTO??"

Stupore.
Meraviglia.
Incredulità.

Ed anche una punta di paura, cavalcarono le sinapsi di Suzuha dinnanzi ai suoi venti studenti ammassati sul pavimento.

HARUNA: "N-Non è possibile... come hanno fatto a... perdere contro UNO solo???"

Uno degli loro, raccontò per filo e per segno quanto accaduto poche ore fa.

SUZUHA: "Black... Snow... di nuovo lui??? Ma chi cazzo è? Cosa vuole??"
HARUNA: "F-Forse è solo un sobillatore e..."
SUZUHA: "TI SEMBRA OPERA DI UN CAZZO DI SOBILLATORE???"

Mikami Suzuha è sempre molto calma, con un atteggiamento pacato e perché no, anche elegante.

Ma quanto successo, la fece infervorare.

SUZUHA: "Stammi... bene... a sentire, oh mia cara Haruna-san..."
HARUNA: "L-Lo troverò! Lo giuro! Io... stia... sicura che scoprirò chi è!"
SUZUHA: "Si! Devi! DEVI... Haruna-san! Tu DEVI scoprirlo..."

Le diede un abbraccio, ma di certo non era affettuoso bensì carico di tensione e rabbia repressa.

Gli occhi di Suzuha, erano colmi di odio.

***

La notizia, fece subito il giro dell'istituto:
Dopo il dojo, adesso anche la stanza del consiglio studentesco, insieme a ben venti studenti feriti.

Ed il nome Black Snow, dovenne di dominio pubblico.

SETO: "Ok... questo è... assurdo!"

Nella classe di Doi, non si parlava d'altro.

NEMU: "Cioè, fatemi capire... c'è un tizio che ha preso di mira Suzuha-sama e ieri ha pure picchiato venti studenti???"
SETO: "Già! E secondo me, è anche legato al dojo..."

Quest'ultima affermazione, fece drizzare le antenne a Doi, stupito dall'intuito di Seto e dalle sue abilità deduttive.

Tuttavia, preferì tenere a freno il compagno onde evitare che ficcasse il naso dove non dovrebbe, visto con chi si ha a che fare.

DOI: "Seto-san... perché mai pensi che il dojo e l'incidente di ieri siano collegati?"

Sorpreso dalla domanda di Doi, che di solito è una persona di poche parole, il ragazzo si prodigò nel rispondere con solerzia.

SETO: "Beh... sappiamo che questo presunto Black Snow ha fatto irruzione ieri sera ed è riuscito ad abbattere non uno, non due... ma ben venti studenti... mi segui?"
DOI: "Continua..."
SETO: "Anche i teppisti del dojo sono stati trovati colmi di lividi e brutalmente presi a pugni! Quindi ne deduco che Black Snow o chi per esso, abbia colpito anche l'altra sera!"

Era davvero in gamba.

NEMU: "Un momento! Perché mai costui ce l'ha tanto con Suzuha-sama??"
SETO: "E questo non lo so! Però la famiglia Mikami ha parecchi nemici, quindi la cosa non mi stupisce..."

Forse troppo in gamba per non sfruttare la situazione.

DOI: "Perché non vai da questa Suzuha e le esponi le tue teorie?"
SETO: "Eh? EEEEEHHH? N-No! Impossibile! Non scherzare! Ci sarà sicuramente arrivata da sola!"
NEMU: "Sono sicura che Haruna, la sua fida assistente, si trovi già sulle tracce di Black Snow!"

E parlando del demonio, tale Haruna fece il suo ingresso nell'aula, con fare altezzoso ed arrogante.

Avvicinandosi tronfia proprio verso Doi.

HARUNA: "Muroki Doi... inutile nasconderlo! Sei tu... BLACK SNOW!"

Fu un qualcosa di irreale e quasi assurdo.

Doi tuttavia, non reagì minimamente e non mostrò preoccupazione alcuna.

SETO: "Eh?? M-Ma cosa dici?? Impossibile!"
NEMU: "Già! Che accusa è mai questa??? Doi è arrivato da poco e..."

Ma vennero zittiti senza appello dalla bieca assistente di Suzuha.

HARUNA: "Silenzio! Deve essere lui!! Non è nemmeno arrivato e BAM! Ben due incidenti! Inoltre non ha mostrato rispetto verso... la nostra Suzuha-sama!!"

I suoi capi d'accusa erano anche validi, ma figli di paura e fretta, poiché Suzuha aveva intimato ad Haruna di non commettere altri errori.

DOI: "Capisco... quindi per te... io sarei questo fantomatico Black Snow, dico bene?"
HARUNA: "Si! Esatto!"
DOI: "Teoria interessante! Ma se fosse come dici tu, allora sarebbe intervenuta Mikami Suzuha di persona... ergo, non hai prove per dimostrare il mio coinvolgimento!"
HARUNA: "T-Tu... lurido... ma sei comunque sospetto! Scommetto che non hai un alibi per le serate scorse e..."

Sempre con grandissima calma, Doi mostrò alla riottosa ragazza qualcosa di veramente interessante...

HARUNA: "Uh? S... Scontrini?"
DOI: "Si! Di un ristorante fuori città dove ho mangiato per due sere di seguito... fortuna che avevo dimenticato di buttarli!"
SETO: "Ma questo significa che..."
NEMU: "Doi-kun ha un alibi perfetto! Non potrebbe mai aver compiuto tutto questo in poco tempo!"

Scontrini reali ma forniti da Kurosawa, che ha ben pensato di fornire al suo pupillo in caso di bisogno.

DOI: "Inoltre, non ho nessun rancore verso Suzuha-san..."
HARUNA: "Sgrunt! Non credere di passarla liscia solo per questo!!"

Se ne andò stizzita ed a mani vuote, senza sapere che persino Doi provò fastidio nel dire una tale bugia.

SETO: "Credo sia sotto pressione! Ha visto in te qualcuno di... sacrificabile?"
NEMU: "Già! In quanto ultimo arrivato, sei un bersaglio facile!"
DOI: "Non la biasimo! Avrei fatto anche io la stessa ed identica pensata..."

Tuttavia, si era perfettamente avvicinata alla realtà dei fatti, e questo intralcerebbe le sue indagini ed il sabotaggio.

Quindi, decise di passare all'attacco anche da sotto copertura.

DOI: "Non voglio comunque essere accusato di qualcosa che non ho fatto! Parlerò con lei in privato..."
SETO: "Eh? EEEH??? V-Vuoi davvero parlare con... con Suzuha-sama?"
N

EMU: "M-Mica puoi andare lì come nulla fosse??"
DOI: "È la nostra presidentessa del consiglio studentesco, giusto? Quindi parlare con gli studenti è compito suo!"

Rimasero stupiti dalla freddezza del nuovo compagno di classe; del resto, Seto e Nemu non sapevano nulla così come non potevano immaginare chi fosse sul serio Doi.

SETO: "T-Ti accompagno!"

Inaspettatamente, si ritrovò con un alleato al suo fianco.