Confusione è il mio nome

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Pov Macau

Pete non mi aveva più permesso di andare a trovare Vegas.
Aveva detto che non era sicuro per nessuno rimanere lì.
Ciò che però so è che lui ci si era sotterrato in quella stanza, entrava e rimaneva lì tutto il tempo.
Usciva solo per coccolare Venice e poi tornava da mio fratello.

Cosa facevano quei due li dentro?

Thankun invece era ritornato il folle di sempre.
Costringeva Arm e Pol a stargli appiccicato,si rinchiudevano in camera e ci rimanevano finché Kun non si addormentava.

Il guerriero che avevo visto nei giorni precedenti era ritornato nel suo castello, lasciando il posto al vecchio Thankun.
Non so chi fosse davvero mio cugino, tuttavia più passava il tempo e più mi convincevo che Pete aveva ragione.

Li, con la famiglia principale, nessuno era al sicuro e noi dovevamo andarcene.

Anche se la cosa sembrava sempre più difficile.Non potevamo contare su Vegas e benché meno Pete.

Inoltre c'era un'altro fattore che mi disturbava e non poco, e cioè gli occhi di questo spilungone sempre addosso.

Cosa diavolo vuole?

In qualsiasi posto della casa cercavo di rintanarmi per stare da solo, lui spuntava.

Se andavo a nuotare, lui rimaneva sull'amaca a fissarmi.

Se cercavo di seminarlo, lui sapeva esattamente dove sarei andato e mi raggiungeva li.

"Si può sapere cosa cazzo vuoi?"

"Ti manca l'educazione"

"È per questo che mi segui? Per insegnarmela ? Perdi tempo"

Avrei davvero voluto prenderlo a pugni.
Questo è il pensiero che mi ronza in testa mentre rimango in piedi davanti a lui che ci spiega le regole per poter migliorare a sparare.

Si. Thankun, con la benedizione di Pete, in quelle rare volte in cui lo si vedeva fuori da quella stanza, aveva decretato che Muriel ci avrebbe fatto da mentore, insegnante e maestro.
Armi e lotta libera, in poche parole tutto ciò che serve per difendersi.

"Non sarà poi così male. Con tutto questo casino, sarà molto istruttivo e poi non abbiamo nulla da fare"

Mormorava Chay mentre insieme scendevamo nella sala adibita da Arm a poligono. Quel ragazzo era un genio,davvero sprecato per fare la guardia del corpo di Thankun.

"Non so cosa ci sia di utile in quel tipo "
Lo ammetto,non mi piaceva. E essere obbligati a stare con lui mi faceva saltare i nervi.

"Perché c'è l'hai con lui?"

"Non mi piace" dissi con uno schiocco di lingua.

"Eppure non riesci a dirmi perché"
Rise quel simpatico del mio migliore amico mentre entravamo nella stanza.

"Non mi piace il fatto che stia lì come una civetta a tenerci d'occhio "

"Mmm"

"Mm cosa? "

Mi fermai a guardarlo. Chay aveva un sorrisino che era identico a quello di Porsche quando pensava di saperne più di tutti.

"Voi due, muovetevi"
La voce di Muriel rimbombò severa nella stanza. C'eravamo solo noi tre.

Come se servisse un motivo per odiare quel tipo,l'essere odioso bastava e avanzava.

"Per cominciare, uno di voi due sa come si usa?"
Muriel aveva tra le mani una pistola e ce la indicò.

Per sempre TuWhere stories live. Discover now