quel bar

capitolo ventinove

amore mio<3
...chiamata in corso...

wee, dimmi tutto

non mi riesce studiare
porco due

piccinaa

no dai seriamente sto
perdendo la pazienza

ti aiuto io

perché siccome tra tutte
e due siamo intelligentissime no?!

shhhh noi ci proviamo
poi come va, va

vabene, vieni tu qui?

sisi tranquilla, vengo
col motorino

ok ti aspetto fuori

sta dentro che c'è freddo

ma intanto fumo
'na sigaretta no

fuma dentro,
che congeli sennò

mi ricordi mia mamma
quando fai così

HAHAHA

vabè dai, allora ti aspetto dentro

brava tata 🫶🏻🫶🏻 

...chiamata terminata...

salgo in camera, prendo un pacchetto nuovo di sigarette, lo apro e ne tiro fuori una, che accendo con un clipper azzurro che trovo sul davanzale della finestra appena aperta. aspetto che mi arrivi un messaggio di ari che dice che è sotto casa, per scendere ad aprirgli.
quel messaggio arriva circa cinque minuti dopo.

"non fare caso al casino"
"amo ero qui anche ieri e il casino era lo stesso"
"shhhh"
"vabè, non mi importa tranquilla"
"vai lesss gooo"
"HAHAHA che scema"
"AHAHHA" "via giù, mi tocca studiare"
"embè certo, devi recuperare"
"eh lo so"
"daje allora"

riapro il libro che avevo precendentemente chiuso sbattendolo, incazzata perché non riuscivo a memorizzare niente di ciò che c'era scritto sopra. mi avvicino alla sedia di ari e le indico le pagine che dovevo ripassare. legge il titolo e fa un lungo sospiro, poi si gira con lo sguardo su di me.

"solo questo?"
"teoricamente si"
"perfetto"

appoggia la mano sulla mia coscia e mi fissa

"però prima un bacino"

le lascio un bacio a stampo sulla bocca e torno con gli occhi fissi sulle pagine che le avevo appena indicato.

"allora, prova a ripetere qualcosa adesso"
"aiuto"
"dai ti aiuto io"
"vabene, allora..."

le ripeto quel poco che avevo capito anche se ogni tanto mi bloccavo e non riuscivo ad andare avanti. per lei andava bene aiutarmi sempre.

"dai dai le cose fondamentali le hai capite, va bene così"
"dici?"
"ammó" "annamo, cannetta?"
"neh ci sta, dopo sto momento di studio"

mi alzo strisciando la sedia per terra e lasciando tutto il casino di libri sul tavolino in salotto, per poi salire con la voglia di vivere sotto terra. mi butto sul letto e, nonostante sia matrimoniale, riesco a riempirlo tutto con le mie posizioni da acrobata.

"uno spazietto per me no?"
"mhh, fammici pensare"
"vabè mi metto sulla sedia"
"nooooooo, vieni quiiiii"
"sono subito da lei"
"basta prendermi per il culooo"
"non ti sto prendendo per il culoooo"
"mhh"

si stende accanto a me e inizia a rollarne una. che poco dopo si accende sul balcone

"ei, non vieni tu?"
"certo che arrivo"

mi alzo e la raggiungo sul terrazzo, sedendomi sulle sue gambe. le fotto qualche tiro. prende il telefono e inizia a digitare un messaggio per un destinatario che non riesco a leggere. finisce, invia e il mio telefono si accende di colpo e spunta la notifica di un suo messaggio.

amore mio<3

sai che ti amo?

serviva scrivermelo in chat?

nah però boh

capisco, beh potremmo anche
parlare visto che sono
letteralmente sopra di te

come preferisci

esco dalla chat, la guardo e mi metto a ridere.

"con chi ti scrivevi eh?" mi chiede subito dopo aver posato il telefono sul comodino accanto a lei
"ma boh guarda non lo so"
"HAHAH"
"anche io ti amo eh"

mi stringe ancora a sé e mi sistema i capelli che si erano spostati davanti agli occhi e coprivano metà del mio volto

"quanto cazzo sei bella"
"tuuu"
"volevo dirti cheeee, da quando ti ho vista al mondo, sembra fatto apposta per meeee"
"AAAAAA ora ti metti anche a cantare le canzoni di ale e marco"
"non posso?"
"puoi tutto" 

il nostro era il rapporto che volevano più o meno tutti, quel rapporto in cui l'una da tutto pur di poter stare con l'altra e viceversa, io personalmente non mi sono mai trovata così bene con una persona. auguro a tutti di trovarne una come lei, che vi sappia amare davvero e che nonostante tutto ti stia sempre accanto.