S.A. StolasXBlitz 3.0 - Diavolo per amore

Capitolo 39 - Una visita che cambia la vita

Stolas e Blitz si stavano prendendo il loro tempo per riprendersi a palazzo, intanto, nel mondo umano, Moxxie aveva preso le cose ed era rimasto da Elanie, dopotutto non pagava l'affitto da 4 mesi. Aveva portato le ultime cose. Era arrivato il giorno in cui iniziare a fare quel rituale, Moxxie va direttamente in camera di Blitz, togliendo il tappeto in mezzo alla stanza, rivelando il disegno già fatto molto tempo prima, cosa che la madre non sapeva affatto

-Cos'è? -

Moxxie la guarda, tira via tutto il tappeto, con abbastanza fatica visto che non era dei più piccoli

-Ero sicuro non lo avesse cancellato.. lo ha usato per altri 5 giorni dopo che lo abbiamo evocato la prima volta.. -

-Davvero?? -

-Si... è stato poi Stolas a dire che sarebbe tornato -

Prende i fogli e si mette a terra

-Mhmh.. è quasi perfetto -

Accende l'incenso e prepara tutto il necessario

-non è una cosa pericolosa vero? -

-Questo rituale evoca solo Stolas... Non è nulla di brutto. -

La invita a sedersi vicino a lui

-Anche se spero non si arrabbi -

-Non credo che sia un tipo che si arrabbia in realtà -

-Se ancora non si è incazzato mi pare difficile -

Ride appena, lanciando indirettamente una frecciatina all'amico, dopo un momento chiude gli occhi, per poi aprirli con decisione e recitare la formula, la guarda

-Avvisami appena senti il verso di un gufo -

-D'accordo.. -

Moxxie si guarda intorno drizzando le orecchie, si appoggia al letto sospirando

-E ora aspettiamo... -

Intanto a casa di Stolas i due erano lì tranquilli, si stavano coccolando quando Stolas sente la chiamata dal mondo umano, si alza, sedendosi sul letto e si stiracchia

-Mhh.. torno tra poco Blitzy -

-Uh... va beeene... ti aspetto qui allora, ti aspetto! -

Mette in pausa il film che stavano guardando, il gufo esce dalla stanza e lui tranquillo torna a guardare il telefono.

Nella cameretta di Blitz, Moxxie sta comodamente appoggiato al letto dell'amico

-Certo che si fa aspettare stavolta... chissà che stavano facendo quei due! -

Con la classica faccia ammiccante di chi sa cosa stavano facendo davvero. Tra una risata e l'altra si sente il verso di un gufo, Moxxie lo riconosce subito e si alza

-Uh, arriva. Gli parlo io? -

Elanie annuisce, mentre Stolas appare Stolas al centro del sigillo

-Oh! Siete voi! -

Non sapeva se essere più sorpreso o incuriosito, ma il tono di Moxxie lo rende confuso

-Ciao Stolas... -

-Come mai mi avete evocato?.. -

-Dobbiamo parlarti.. senza Blitz di mezzo... -

-Va bene.. ditemi -

Moxxie sospira, tenta di mantenere la calma, di solito non la perdeva mai*

-... vogliamo raggiungerlo... -