Capitolo 4 - Ultimo giorno

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Il giorno dopo la chevalia non era impostata e Blitz non si era assolutamente svegliato presto. Una volta ripreso dal trauma si tira su, passandosi una mano sulla faccia e mugolando, sbadiglia e si stiracchia per poi prendere il telefono, controllando i messaggi. Ne aveva diversi, tutti da Moxxie, cercavano si svegliarlo

"Bliiiitz"

"Cosa?"

"Com'è andata?"

"non puoi averne idea... Credo... Cazzo non so nemmeno descriverlo... Diciamo che... Abbiamo parlato... Per tanto..."

"Mhh okay"

"è stato bello parlargli, ha anche voluto sapere qualcosa di me... è... stato bello anche come è andato via poi... sa già.. Che lo chiamerò anche sta sera, ha anche detto che l'ho "salvato" da un litigio"

"Oh davvero?"

"Ti sembra assurdo vero? e probabilmente adesso avrai una pagina di google aperta per cercare il più vicino centro psichiatrico"

"Oh nono-"

"...mi ha fatto vedere com'è l'inferno... solo un po' ovviamente"

"ansia"

"Neanche più di tanto... non cambia molto dal nostro mondo... solo che ci sono esplosioni e spari in continuazione"

"pensa te"

"mmh.. senti, visto che sei stato tu a trovare il suo rituale e tutto, mi togli una curiosità?"

"Dimmi"

"vicino a lui, in qualche modo si nomina una certa "Octavia"?"

"Fammi controllare"

Moxxie va offline, tornando solo dopo alcuni minuti, tempo in cui Blitz era andato a lavarsi la faccia

"No non viene nominata"

"Capito.."

"Come ti senti ora?"

"Ah... Bella domanda... Da un lato sono felice, dall'altro invece sono triste, dopotutto sta sera sarà l'ultimo giorno in cui potrò vederlo... Ieri... Gliel'ho detto e mi ha solo detto che mi passerà, spero vivamente che sia così..."

"Ma si sta tranquillo"

"Mhmh... Già. Comunque per "Octavia".. Ha detto che di solito apre un portale sul nostro cielo per lei, perchè l'inferno è troppo caotico"

"Chissà chi è questa Octavia"

"non lo so, ma intendo scoprirlo.... con la dovuta calma"

"mmhh.. vuoi sapere qualcosa al volo su di lui? è l'ultima possibilità Sta sera"

"In che senso?"

"Domande da fargli, cose che vuoi sapere..."

"Chi è Octavia, mi pare ovvio"

"escluso questo ovviamente... anche perchè non credo me lo dirà"

"Mhh non saprei"

"Hai tutto il giorno"

"D'accordo, fammi pensare"

"Ci sentiamo dopo"

Una volta salutati lascia poi da parte il telefono e torna a fare qualcosa per far passare la giornata non sapeva nemmeno lui esattamente cosa, cercava di distrarsi in tutti i modi, ma quel pomeriggio passa lentamente, troppo lentamente.

Arriva la sera, sospira, questa volta aveva tergiversato un po' prima di evocarlo, ma lo aveva fatto comunque più o meno alla stessa ora. Stolas, anche questa volta, passa attraverso un portale, comparendo direttamente nella sua stanza.

S.A. StolasXBlitz 3.0 - Diavolo per amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora