Stolas nel mentre aveva iniziato una videochiamata con Elanie, lei risponde subito con un sorriso
-Ciao Stolas -
Era un po' provata dalla stanchezza di quei giorni, era seduta sul divano, si vedeva la luce della tv che rifletteva sul suo volto
-Come state? -
-Bene bene.. tu? -
Comincia Stolas, ancora non aveva fatto vedere Blitz, la sua idea era quella di aspettare un momento, per poi provare ad introdurre l'argomento con calma
-Beh.. faticoso, come puoi immaginare.. -
Sorride lei in risposta, Blitz però taglia corto i tempi con Stolas, andando a prendergli il telefono dalle mani, riuscendo a tirarsi su con un minimo di fatica
-Ehy mami! -
Stolas a quella reazione non può fare a meno di assecondarlo, sorridendo e aggiungendo entusiasmo a quello dell'amato
-Visto com'è bello Blitzy? -
Elanie non se l'aspettava, stava guardando lo schermo, guarda l'immagine diventare nitida e quasi gli prende un colpo
-Oddio.. Blitz, sei davvero tu? -
-Si certo! -
Le sorride, si vedeva la coda muoversi freneticamente dietro la sua schiena
-Ti piace questo look? ci sto bene, vero? -
-Si..ti sta bene.. solo.. wow.. -
Quella reazione fa ridere un po' Blitz
-Sotto shock? La camera di Stolas è uno spettacolo! -
Si appoggia al cuscino affondandoci
-Non so come sia possibile ma sono i cuscini più comodi che abbia mai provato! sembra di stare appoggiati sulle nuvole! -
Stolas sorride e interrompe la chiacchierata per qualche istante, avvicinandosi a Blitz
-Mentre voi parlate io vado a farti qualcosa da mangiare ok? -
-Oh si! muoio di fame! -
Il gufo annuisce, gli da un bacino sulla fronte e si allontana, quando Stolas chiude la porta Elanie ricomincia a parlare, anche se con un tono un po' più triste
-è così silenzioso qui senza di te.. -
Blitz sospira abbassando lo sguardo
-Immagino... mi dispiace... se solo fossi riuscito a vedere prima quel pazzoide col Suv... è sbucato dal nulla... -
-Già.. non ti preoccupare.. ora stai bene?.. come ti senti?.. -
-Sto bene... ero un po' intontito solo quando mi sono svegliato, ma sto bene. Il dolore che mi provocavano le flebo e i macchinari è scomparso -
Sorride e le mostra poi il braccio
-Guarda! non ho nemmeno il segno delle flebo! -
Cercava di sdrammatizzare la situazione, di dire qualcosa di più leggero, ma lei sospira, asciugandosi le lacrime
-Sono contenta.. -
Lui si limita a mugolare, provando a parlare direttamente
-..non.. c'è bisogno di piangere però... sono qui.. sto bene e... posso scriverti, posso parlarti.. -
-Lo so, ma.. il tuo corpo è comunque morto.. e anche se ti sto parlando fa male.. -
-Beh... immagino che non sia proprio.. la cosa migliore insomma.. ecco.. cosa intendi fare adesso? -
-Beh.. vedo come va la situazione.. anche per Moxxie.. -
-Ah già, Moxxie.. devo chiamare anche lui... non so, forse mi urlerà dietro.. anche se non l'ha mai fatto -
-va bene.. io cerco di farmi una dormita.. -
Si sforza di sorridere
-Ti tengo aggiornata di come continua la mia vita! chiamami quando vuoi! -
-Va bene tesoro.. ti voglio bene.. -
-Anche io te ne voglio mami.. sta tranquilla.. non sono mai veramente morto -
S.A.
(questo è in assoluto il capitolo più corto che ci sarà molto probabilmente, però mi piaceva che fosse un capitolo a parte e non nel mezzo di qualcosa di più grande, alla fine è la prima videochiamata fatta da Blitz alla madre una volta arrivato l'inferno!)
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S.A. StolasXBlitz 3.0 - Diavolo per amore
FanficBlitz è un ragazzo umano, vive solo con la madre. Insieme al suo migliore amico Moxxie, un giorno decide di evocare un demone, con la scusa che fosse 'il più pacifico dell'inferno' per riuscire a passare gli esami a scuola. Da quando Stolas viene ev...