Amore nella Landa

Capitolo 21

-quindi state insieme e non ci avete mai detto niente?- chiese Mikael assottigliando gli occhi ringraziando mentalmente Uksan per aver allontanato quel coglione di Hassan.

-indovina perché- sbuffò Vardon lanciando un veloce sguardo in direzione di Kenji che si era riseduto sulla sua sedia e stava guardando ovunque tranne che in direzione degli altri quattro presenti.

-credo che il problema qui sia solo Hassan sai?- gli fece notare Bea con un mezzo sorriso sulle labbra -avete risolto almeno voi due?- domandò poi la mora speranzosa in un si da pare dei due.

-Kj?- chiese Vardon al suo ragazzo che posò finalmente lo sguardo su di lui per poi guardare gli altri quattro che diversante da Hassan non sembravano schifati da loro due. Già aveva avuto i suoi genitori che lo avevano criticato prima per i videogiochi e poi perché era gay..

-se mi prometti che le nostre liti non influiranno più sulle partite ufficiali è tutto risolto- concesse il moro e Vardan gli sorrise per poi sporgersi in modo da poter baciare sulle labbra l'altro.

-problema giungla e top risolto- disse Levin con un sorriso -ma davvero ragazzi scindete liti per la vostra vita privata dalle partite ufficiali altrimenti ne risentono tutti-

-il problema adesso è Hassan- borbottò Ramil guardando preoccupato in direzione di Levin. Già il support lo odiava sapere anche che era omofobo da quello che aveva visto in quel momento non lo rassicurava per niente.

-perché dobbiamo avere sempre problemi in questo maledetto team?- sbottò Levin passandosi una mano tra i capelli.

-scusaci potevamo provare a tenerlo ancora segreto- sussurrò Kenji sentendosi male per quello che era appena successo, la loro squadra si stava già sfaldando ed era il primo giorno di competizione!

-prima o poi sarebbe comunque venuto fuori non vi preoccupate- scosse la testa l'ex support -è lui che deve accettare la cosa senza farvi problemi inutili altrimenti dobbiamo sostituirlo immediatamente-

-ma per Hassan saremo sempre e solo noi il problema- scosse la testa Vardon -maledizione dovevo starmi zitto!-

-ragazzi calmatevi, troveremo una soluzione non vi preoccupate. A costo di andare a trovare un support di riserva da qualche parte-

-siete sicuri che non vi dia fastidio come cosa?- continuò a chiedere Kenji e Ramil guardò nuovamente verso Levin. Voleva uscire allo scoperto anche lui ma ovviamente non poteva fare assolutamente niente se Levin non parlava per primo.

-Hassan mi odia ancora e credetemi se vi dico che prima o poi avrei chiesto di farlo andare via dal team- buttò fuori il biondo con Levin che scoppiava a ridere per le sue parole -che hai? Lo avrei fatto realmente!-

-ma probabilmente i piani altri avrebbero detto di far andare via te visto che era l'unico che si lamentava. Ora invece possiamo tranquillamente mandare via lui-

-vaffanculo-

-lo sai che ho ragione-

-non possiamo trovare un altro membro adesso che è iniziata la competizione! Tutti hanno già una squadra o comunque sono quasi sotto contratto per non parlare del fatto che dovremmo allenarci molto di più e Ramil non può- fece notare Mikael.

-lo so che è complicato trovare qualcuno adesso ma non posso sopportate che il nostro support si comporti male con i membri del nostro gruppo solo perché hanno preferenze diverse dalle sue e poi l'ho sentito trattare male il mio ragazzo per troppo tempo e adesso mi sono stufato- sbottò Levin per poi sorridere nel notare le facce sconvolte di Kenji e Vardon.

-ragazzo?- chiesero in coro Mikael e Beatrix guardando verso di lui -da quando sei fidanzato tu Levin? Non eri singol tu?- continuò Mikael assottigliando gli occhi confuso.

-mi dispiace per voi ma sono fidanzato da quasi due anni- rise Levin mettendo poi un bracci sulle spalle di Ramil tirandoselo più vicino.

-aspetta un attimo- continuò Mikael osservando attentamente i due per poi guardare il fratello -perché non mi hai detto niente? Sono tuo fratello!-

-appunto perché sei mio fratello non te lo potevo dire e poi non eravamo certi della reazione del resto della squadra quindi siamo rimasti in silenzio-

-poi c'è stato anche l'incidente di mezzo e ci abbiamo rinunciato- continuò per il biondo Levin -ma adesso che Kenji e Vardon sono usciti allo scoperto non vedo perché anche noi non possiamo farlo-

-cavolo di solito me ne accorgo- borbottò Kenji continuando ad osservare i due -siete stati fin troppo bravi a nasconderlo-

-essere passati da migliori amici a fidanzati è stato uno dei vantaggi per poter nascondere la nostra relazione- sospirò Ramil -io comunque credo di aver bisogno di riposarmi un po'- aggiunse poi guardando in direzione di Levin che annuì lasciandolo salire le scale completamente da solo.

-vado a controllarlo voi vedete di andare tutti a dormire- concluse il discorso Levin -domani parliamo di tutto il resto insieme a Uksan- aggiunse mentre era a metà scalinata.

-saliamo tutti- concordò Mikale mentre Kenji spegneva il suo computer e si alzava dalla sua postazione per salire le scale insieme agli altri tre ma invece di seguire l'esempio di Beatrix e Mikael che erano entrati nelle loro rispettive camere lui seguì Vardon fino alla sua e ci si intrufolò dentro sotto lo sguardo confuso del top laner che non si era aspettato un gesto del genere.

-come mai sei qui? Domani abbiamo un'altra partita- chiese il rosso quando si accorse che Kenji si era anche tolto le scarpe e sdraiato sul suo letto.

-voglio stare con il mio ragazzo, non posso?- domandò Kenji chiudendo momentaneamente gli occhi e Vardon sorrise prima di raggiungere il suo armadio per spogliarsi e mettersi solo i pantaloni di tuta che usava per dormire prima di salire anche lui sul suo letto e tirarsi il moro addosso.

-non puoi metterti una maglietta?- domandò Kenji avvertendo gli addominali presenti sul petto nudo del rosso. In realtà non gli dispiaceva come cosa ma non voleva avere troppe tentazioni in quel momento.

-no- ridacchiò Vardon lasciandogli un bacio sui capelli -mia camera mie regole-