Capitolo 18

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-secondo voi ce la faranno?- chiese preoccupata Beatrix osservando in direzione dell'enorme schermo che stava proiettando la prima partita del torneo che i DLE stavano affrontando. Lei era nella saletta d'aspetto insieme a Uksan e Levin mentre tutto il resto della squadra era sul palco a giocare. Non c'era molta gente, era comunque un torneo minore e per di più la prima partita, ma le avevano imposto di aspettare in quella saletta insieme agli altri due anche se lei voleva guardare la partita dal vivo.

-se perdono già questa siamo spacciati è letteralmente la squadra più debole del torneo e non batteremo mai le altre- le rispose Levin passandosi una mano tra i capelli e guardando arrabbiato in direzione dello schermo.

-sei molto arrabbiato- gli fece notare Uksan scrutandolo attentamente -più del dovuto per la prima partita-

-il morale della squadra ne risentirà se perdono-

-ma non è questo il motivo per il quale sei arrabbiato- gli fece notare Beatrix -non può essere solo questo-

-Vardon e Kenji oggi sono più scoordinati del solito come se fosse successo qualcosa e quel bastardo di Ramil fa movimenti troppo strani e ha reazioni troppo lente- ringhiò ancora Levin. Certo era arrabbiato anche con Vardon e Kenji ma il vero motivo della sua furia era il suo ragazzo, il suo ragazzo che sicuramente aveva ancora problemi al polso e non gli aveva detto niente preferendo giocare con la felpa che gli copriva le braccia in modo da non far vedere la polsiera che di sicuro stava utilizzando in quel momento.

-almeno Hassan e Mikael stanno giocando bene-

-ma non possiamo affidarci sempre sulle spalle del mid laner Uksan! Ramil deve davvero impegnarsi di più se vuole essere il nostro carry-

-ho notato che è da un po' di giorno che è meno performante- borbottò Uksan -non fa nemmeno le live e non si allena se non è strettamente necessario. Cos'ha?- e mentre faceva quella domanda la squadra avversaria vinceva uno scontro di team finendo quindi per riuscire a vincere la partita senza che nessuno dei DLE potesse impedirglielo visto che erano tutti morti.

-glielo chiederemo- ringhiò Levin e Bea iniziò a preoccuparsi leggermente per il biondo che guardandolo in viso dalle riprese che stavano facendo le telecamere sembrava davvero bianco cadaverico.

Poco dopo avvertirono la porta della saletta aprirsi e Beatrix si alzò di colpo per poter distribuire a tutti delle bottigliette d'acqua. Kenji e Vardon la ignorarono completamente andando a sedersi in parti opposte della sala, Hassan si diresse verso il tavolo per riempirsi le braccia di cibo e solo Ramil e Mikael presero l'acqua ringraziandola con un accenno di sorriso.

-dovete dire qualcosa?- chiese Levin osservandoli uno ad uno soprattutto Ramil che invece stava cercando di non avere un contatto visivo con il suo ragazzo.

-Kenji e Vardon hanno iniziato a litigare all'improvviso durante il game facendoci perdere la concentrazione- iniziò Hassan sbuffando -e Ramil come al solito è inutile. Che ci fai nella nostra squadra?- gli gridò poi contro e il biondo iniziò a giocare distrattamente con la bottiglietta che aveva in mano.

-so che...oggi non ho giocato al meglio e mi dispiace- disse Ramil ignorando il dolore al polso che si era fatto ancora più insistente -non ero al top-

-capita- gli disse Mikael osservandolo attentamente e chiedendosi perché non parlasse del polso. Avendolo avuto affianco per tutto il tempo gli era parso più che chiaro che il polso del fratello fosse messo male quel giorno.

-non capita sempre però! Dobbiamo mandare via Ramil punto!- urlò Hassan guardandolo davvero male.

-Hassan è la prima partita non iniziare a dire di cambiare roster in continuazione- lo difese nuovamente Mikael -capita di avere giornate no okay? E comunque non abbiamo perso solo e soltanto per colpa di Ramil oggi-

-Vardon è finito 0/6 in lane subito ovvio che sia colpa sua- disse Kenji cosa che sorprese Ramil visto che solitamente il jungler gli dava sempre la colpa -certo poteva giocare meglio ma non è stato l'unico a sbagliare-

-tu non sei mai venuto in top ad aiutarmi e io ero sempre contro tre persone- ringhiò Vardon guardando male l'altro.

-ragazzi per favore non litigate- cercò di calmarli Bea -è andata male, avete sbagliato ora però è tempo di capire come affrontare le altre squadre-

-Bea ha ragione- le diede manforte Mikael sorridendole -basta pensare a questa partita dobbiamo pensare ai nostri prossimi avversari-

-sta di fatto che io non lo voglio in team- disse Hassan alzandosi e tirando Ramil per il polso destro facendo urlare di dolore il biondo che sorpreso da quel gesto non era riuscito a trattenere l'urlo. Mikael e Levin subito lo raggiunsero e Levin alzò la manica della felpa del biondo dopo aver tirato via Hassan.

-cazzo- sussurrò il moro mentre toglieva la polsiera al suo ragazzo notando il polso gonfio. Il tutto sotto lo sguardo sconvolto di quelli che non sapevano di quanto fosse messo male il polso del loro adc. -non ti avevo detto di dirmi se ti faceva ancora male Ramil?-

-non era niente-

-niente?- ringhiò Levin -dobbiamo controllarlo e non accetto proteste- il biondo sospirò e annuì ormai non poteva più nascondere il fatto che il suo polso non stava bene.

-come ti sei fatto male?- chiese invece Vardon preoccupato -non hai fatto sforzi ultimamente-

-non è successo di recente- si arrese a dire Ramil e Levin si bloccò di colpo alzando lo sguardo lentamente.

-quando allora?- chiese Mikael confuso.

-dimmi che non è successo quando penso- sussurrò Levin con tono preoccupato misto a rimprovero.

-la sai la risposta Levin-

-coglione pezzo di merda- Levin si allontanò di scatto incrociando le braccia al petto -dirlo no?-

-che senso aveva dirlo? Mi avevate escluso dal team-

-aspettate un attimo- Kenji osservò i due -fate capire anche a noi-

-Ramil ha il polso che fa male da quando il mio è fuori uso- rispose Levin -si è fatto male quando lo stavano picchiando-


Amore nella LandaWhere stories live. Discover now