Capitolo 5

71 7 1
                                    

-dovevi davvero scriverle quelle parole?- borbottò Mikael al fratello mentre entrambi si alzavano dalle loro postazioni alla fine della partita, infondo di li a pochi minuti avrebbero avuto una riunione per quanto aveva detto Uksan.

-perché no? E poi sei stato tu che hai iniziato con le domande. Per non parlare di quel Varus che titubante ci ha chiesto se fosse una ragazza quella che aveva insultato per tutto il tempo credendola un uomo barbuto- ridacchiò Ramil -perché non le mandi la richiesta di amicizia?-

-siamo due mid laner- gli fece notare Mikael sospirando -non credo potremmo mai giocare insieme e poi sono convinto che abbiamo vinto solo e soltanto perché tu l'hai mandata in tilt-

-che ti costa mandarle una richiesta di amicizia? Almeno potrete saperlo subito se vi trovate l'uno contro l'altra- continuò Ramil e sbuffando Mikael si girò verso il suo computer, che era ancora aperto sulla schermata del gioco con i danni della partita appena finita, e mandò la richiesta di amicizia alla ragazza.

-contento adesso?-

-si- sorrise compiaciuto Ramil -secondo te hanno trovato un mio sostituto?- domandò poi rabbuiandosi leggermente.

-non lo so ma lo stavamo cercando-

-questo lo so- sbuffò Ramil sistemandosi i capelli biondo che gli si erano appiattiti per via delle cuffie.

-e te lo meriteresti anche per quello che è successo- continuò Mikael ignorando che così stava solo ferendo ancora di più il fratellino che rimase in completo silenzio pregando che non fosse la sua sostituzione l'argomento del quale stavano per discutere.

-ragazzi forza mancate solo voi- disse Levin comparendo nella sala gioco e facendo capire ai due che dovevano muoversi -come mai sta faccia cupa, avete perso?- domandò poi a bassissima voce a Ramil per non farsi sentire da Mikael che stava camminando poco più avanti a loro.

-no abbiamo vinto. Mi state sostituendo?-

-per quanto gioverebbe alla squadra no, non è questo quello di cui vogliamo parlarvi- gli rispose Ramil dandogli una leggera pacca sulla natica sinistra per poi aumentare il passo ed entrare nella sala riunioni prima dei due fratelli.

-quanto volevate metterci?- domandò scocciato Kenji lanciando un'occhiataccia a Ramil che abbassò lo sguardo andandosi a sedere al suo posto anche se era vicino ad Hassan altro che lo odiava a morte insieme a Kenji, solo Vardon sembrava completamente indifferente alla sua presenza li.

-stavamo finendo una partita- rispose Mikael sapendo perfettamente che il fratello non lo avrebbe fatto.

-passiamo alle questioni importanti che ne dite?- chiese Uksan spostando vari fogli sul tavolo per poi alzarsi in piedi e sistemarsi gli occhiali rotondi che gli stavano scendendo sul naso -il club mi ha chiesto di trovare qualcuno che ci aiuti con l'immagine del team-

-in che senso?- chiese Hassan che aveva uscito da chissà dove un pacchetto di patatine e si era messo a mangiarlo tranquillamente incurante che a qualcuno potesse disturbare quel rumore costante.

-nel senso che il nostro team rispetto agli altri è poco conosciuto perché abbiamo cambiato nome e ovviamente vogliono visibilità. Per non parlare che quando stremmate non avete tante visualizzazioni- continuò Uksan sospirando -vogliono vedere i numeri salire e dobbiamo trovare una soluzione prima dell'inizio del torneo-

-Bea- sussurrò Mikael -Bea potrebbe aiutarci- continuò con un sorriso mentre Ramil lo guardava dubbioso. Suo fratello aveva perso la testa per colpa di quella ragazza, era troppo palese ai suoi occhi.

-Bea?-

-si TriXUwU- specificò Mikael per far capire a tutti -gioca bene, ha tanti spettatori ed è una ragazza. Sono certo che molti che la seguono potrebbero iniziare a seguire anche noi-

-ma se ha detto che non arriveremo mai al LEC!- protestò Ramil.

-be' potrebbe portare molti numeri una ragazza come streamer del nostro team. Le sue magliette andranno a ruba- Uksan ghignò felice di quella proposta e Mikael per un attimo se ne pentì ma poi si disse che non doveva. Poteva avere li vicino quella ragazza sena inventarsi scusa strane.

-è una ragazza!- protestò Kenji sbuffando.

-ma distruggeva il nostro principe- gli fece notare Vardon incrociando le braccia al petto -io non ho idee migliori anche se potrei stremmare i miei allenamenti mattutini-

-scordatelo- dissero in coro Uksan e Levin distruggendo i suoi sogni in pochissimo tempo.

-allora vada per la ragazza carina- disse Hassan sorridendo -le preparerò tutto io conosco benissimo i gusti delle ragazze- continuò.

-dobbiamo proporle ufficialmente la cosa, non sappiamo se accetterà oppure no- Levin bloccò anche il support sul momento -vediamo prima cosa dice e poi provvederemo a realizzarle una postazione e una camera-

-la ho tra gli amici di lol, potrei chiederglielo-

-Mikael non ha ancora accettato in realtà- gli ricordò Ramil -anche perché quando lo hai fatto abbiamo lasciato la postazione per venire alla riunione-

-le scriverò io, sono il manager del team. Nessuno di voi le accennerà la cosa, e nemmeno dirà niente su twitter. Voglio che la cosa rimanga tra noi fino a quando non saremo sicuri e lo annunceremo con il botto- concluse Uksan ponendo fine quindi al discorso.

-bene, ragazzi a breve abbiamo una scrim con gli Astralis- disse Levin guardando il suo orologio e subito ebbe cinque paia di occhi su di se -che c'è?-

-Astralis?- chiese Vardon -quegli Astralis?-

-anche loro vogliono allenarsi prima dell'inizio del LEC quindi hanno accettato volentieri una scrim con noi. Forza muovetevi che non voglio farli aspettare troppo- tutti a quelle parole si alzarono velocemente lasciando la sala riunioni per dirigersi verso le loro postazioni, tranne Ramil che salì di corsa le scale per raggiungere la sua camera e lasciare il telefono a caricare visto che era letteralmente scarico.

-abbiamo una scrim-

-sto scendendo Levin- borbottò il biondo alzandosi e facendo per andare verso la porta dove lo stava aspettando il suo coach ma venne bloccato da quest'ultimo che gli lasciò un casto bacio sulle labbra.

-evita di provocarmi volutamente la prossima volta- gli sussurrò lasciandogli un altro bacio sulle labbra.

-non ho fatto niente, hai fatto tutto tu- sussurrò Ramil sgusciando fuori dalla sua presa visto che avevano quella maledetta scrim.

-ma se tu mi fai vedere il tuo culo mi provochi-

-e tu non guardarlo- sorrise Ramil.


Amore nella LandaWhere stories live. Discover now