40. Curiosità

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Luke's pov

Arrivo davanti scuola e parcheggio, oggi sta piovendo, che palle, esco dall'auto e vado verso il cancello, non c'è nessuno, saranno già entrati in classe a causa della pioggia, entro e mi dirigo verso la classe, la professoressa ancora non c'è, vedo le ragazze che parlano ridendo mentre i ragazzi ascoltano, poso il mio zaino e mi avvicino a loro
<<buongiorno>>dico
<<buongiorno Luke>>dicono le ragazze all'unisono
<<inquietante>>dico, loro ridono
<<possiamo parlare?>>chiedo guardando i ragazzi, loro mi guardano e annuiscono, le ragazze ci guardano confuse mentre Logan fa segno di allontanarci da loro per parlare

<<hey ragazzi mi dispiace per ieri, ho solo troppe cose per la testa in questi giorni, non dovevo dire quello che ho detto o parlarvi in quel modo>>dico
<<fa niente, però non essere così cattivo con te stesso, non hai bisogno di soldi per fare colpo su di lei, a lei piaci tu per come sei, non per i soldi>>dice Leon
<<a lei non piaccio>>dico alzando gli occhi al cielo
<<allora perché non ti leva gli occhi di dosso da quando sei entrato, su andiamo piccolo innamorato>>dice Logan, ci riavviciniamo alle ragazze e sentiamo la campana suonare, così ci andiamo a sedere

<<stai bene?>>chiede Alex, io annuisco
<<si si non preoccuparti>>dico
<<hai i capelli bagnati>>dice lei e mi tocca i capelli per sistemarli facendomi rabbrividire
<<grazie>>dico, leva le mani dai miei capelli e si sta per allontanarsi del tutto ma la blocco dal polso e l'avvicino di nuovo a me e le lascio un bacio sulla guancia, lei arrossisce leggermente per poi mettersi al posto e la vedo sorridere, è così bella quando lo fa

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Dopo le lezioni
Alex's pov

<<vi posso fare una domanda senza che voi pensiate male?>>chiedo, ci stiamo dirigendo verso l'uscita, finalmente ha smesso di piovere, i ragazzi non ci sono però, hanno gli allenamenti, domani c'è la partita
<<si>>dice Alice
<<sapete qualcosa del padre di Luke?>>chiedo
<<mia mamma una volta ne parlava con mio padre l'hanno arrestato, non sapevano il motivo, ma sembra abbia fatto diverse rapine, almeno così si dice in giro, perché?>>chiede Alice
<<è uscito di prigione, è da quando l'ha fatto Luke è strano, una volta l'ho dovuto chiamare perché è venuto davanti casa>>dico
<<si Logan dice che non hanno mai avuto un buon rapporto infatti lui non vuole vederlo>>dice Alice e io annuisco

<<ok ci vediamo domani c'è mia mamma>>dice Ella
<<io devo andare in un negozio qui vicino>>dice Alice
<<vuoi che ti accompagno così ti porto dopo a casa>>chiedo
<<no no, devo fare compere e poi mi vengono a prendere...>>dice e si guarda attorno
<<ok ok poi ti vedrai con Logan, a domani, comportatevi bene>> dico, lei mi guarda male e poi si allontana, io vado verso la mia auto

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Magari mio fratello mi sa dire qualcosa, spero solo non ci sia quel rompipalle di Aiden, mi alzo dal mio letto e vado verso la loro stanza, è chiusa, busso e spero che Ethan mi dica avanti
<<avanti>>sento dire, perfetto, apro la porto e vedo mio fratello sulla scrivania con dei libri
<<disturbo?>>chiedo
<<no stavo facendo finta di studiare per non andare a correre con Aiden, devo farmi trovare che studio altrimenti chi lo sente>>dice ridendo e io lo seguo
<<posso farti una domanda?>>chiedo
<<si certo>>dice lui

<<che cosa sai del padre biologico di Luke Kennedy?>>chiedo
<<ah questa non me l'aspettavo, non so molto, almeno non so se sia la verità, c'erano tante voci che giravano nelle scuole quando si parlava di lui>>dice lui
<<del tipo?>>chiedo
<<che sia stato un padre completamente assente, più dentro che fuori, c'è chi parlava di rapine chi di droga, Luke non ha mai voluto parlarne, che io sappia odia non solo lui ma tutta la famiglia, i suoi genitori non sono mai stati sposati e la sua famiglia non l'ha mai considerato come nipote>>dice lui
<<nemmeno la famiglia? perché? >>chiedo, lui scrolla le spalle

<<ogni famiglia ha i suoi problemi e chi lo sa che cosa le passa per la mente>>dice Ethan
<<capito, grazie, torno nella mia stanza>>dico e mi alzo dal suo letto, sto per aprire la porta ma la sua voce mi blocca
<<lui ti piace non è vero?>>dice mi giro verso di lui e lo guardo, per la prima volta non dico niente, ne si ne no, lui mi guarda per qualche secondo e poi fa un sorriso
<<mi risponderai quando ti sentirai pronta>>dice e torna a guardare il libro, io faccio un piccolo sorriso ed esco dalla sua camera

Under the same roof Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora