TRUE LOVE

1.

Flashback

Pov's Isobel

"Signora lei è incinta, auguri" "La ringrazio" dissi al dottore, "A quanti mesi sono?" "Solamente al 2" "La ringrazio" dissi per poi andare via. "Buongiorno amore" mi saluta mio marito dandomi un bacio nelle labbra, "Ciao amore, dormito bene?" "Si, tu dove sei andata?" "Questioni di lavoro" gli dissi una bugia ma lui annuì, subito dopo mi misi al pc per lavorare.

Sentii la porta aprirsi, mi girai e vidi apparire Alaric , "Amore, il pranzo è pronto" "Arrivo, finisco questa ricerca e ci sono" gli dissi sorridendogli dolcemente, "Che ricerche stai facendo?" "Ci credi al soprannaturale?" "Sono solo leggende" "Io ci credo e sto facendo ricerche proprio su quello. Precisamente sui vampiri" dissi e lo vidi stupito da quello che aveva sentito, "Amore sono solo leggende, non esistono i vampiri" disse lui avvicinandosi a me e sorridendomi, "So che credi che sia pazza, ma non ho mai detto di averli visti, ci credo per quello che ho trovato" dissi abbracciandolo, scesi di sotto e ci mettemmo a mangiare, "mmhh.... Come cucini tu non lo sa fare nessuno" dissi mettendo la mia mano sopra alla sua mentre mi godevo il pranzetto.

 Pov's Alaric

Sono passati mesi e Isobel è sempre impegnata con il lavoro, in questo periodo mangia tanto eppure non è incinta, insomma me lo avrebbe detto. Decido di andare da lei, bussai alla porta della nostra camera, "Amore, posso entrare?" chiesi, "Si, vieni" mi risponde, entrai e la vidi seduta a gambe incrociate davanti alla scrivania. Subito dopo si girò e mi sorrise, "Amore, sei stressata in questi giorni perché non ti rilassi un po'" le dissi, "No amore, sto bene" disse lei sorridendomi io annuisco ed esco.

La sera mi misi nel letto e l'aspettai, "Vieni a letto?" le chiesi quasi implorandola, "Devo finire ancora" disse avvicinandosi a me, la feci mettere a cavalcioni su di me, "Fai una pausa, non abbiamo più tempo per noi tesoro" "Lo so" disse e mi diede tanti baci, la buttai nella sua parte mentre ci baciavamo, "Ho trovato una cosa di famiglia" disse mentre rovistava nel suo comodino, mi presentò un anello, "Di chi era questo anello?" le chiesi immediatamente, "Era di mio padre, quando lui morì lo ricevetti in eredità e io voglio darlo a te Ric" mi dice, rimasi a bocca aperta, "Davvero vuoi darmi il cimelio che apparteneva alla tua famiglia?" dissi incredulo, "Certo, mio padre ha sempre voluto che io sia felice e adesso lo sono grazie a te e lui ne sarebbe così felice" io le sorrisi e mi avvicinai a lei, la baciai dolcemente e quando ci staccammo ci mettemmo a dormire.

La mattina seguente vidi che lei non era nel letto con me così scesi di sotto e la vidi in piedi con un uomo dietro, la teneva con un braccio intorno al collo ma non sembrava stringere, l'uomo mi sorride maleficamente e subito dopo la morse al collo, sentii che gli sussurrò qualcosa ma non capii cosa gli avesse detto, dopo pochi minuti decisi di reagire ma proprio in quel momento lui se la portò via, corsi fuori ma non vidi nessuno, cercai di pensare al viso dell'uomo prima che la mordeva ed effettivamente aveva dei grandi canini e delle vene sotto agli occhi, pensai alle parole di Isobel, "Credi nel soprannaturale?" e mi inginocchiai e piansi fino allo sfinimento.

Pov's Isobel

"Quindi sei incinta" "Si, di quell'uomo che abbiamo lasciato lì" dissi sentendomi in colpa, "E quando partorirai?" "tra 7 mesi, dovrò fare le visite" "Perchè mi hai contattato?" mi chiede confuso, "Voglio diventare un vampiro, ma vorrei prima partorire la mia bambina o bambino" dissi accarezzandomi la pancia, "Sarà fatto, ricontattami quando è nata" mi disse e se ne andò.

Passarono 7 mesi, tra 1 settimana esatta avrei partorito la mia bambina, stavo mettendo a posto la roba della mia bambina quando mi vennero delle fitte alla pancia e la prima cosa che mi venne in mente e chiamare qualcuno, cliccai l'ultimo numero che avevo chiamato ed era l'uomo che mi avrebbe trasformato, venne in un batter d'occhio e mi portò all'ospedale, "Questa donna deve partorire" urlò e mi portarono in sala parto. Dopo qualche ora finì il parto e mi portarono nella sala, vidi spuntare quell'uomo, "E' una bellissima bambina" disse porgendomela, "Si è davvero bella" confermai, "Appena uscirò di qua facciamo quello che dobbiamo fare" lo avvisai, "E la bambina?" "Verrà con noi, Ric non sa nulla e non ho intenzione di abbandonarla come ho fatto con l'altra" dissi. L'uomo mi venne a trovare quasi tutti i giorni, "Signora oggi uscirà dall'ospedale" disse il dottore entrando nella stanza, "Finalmente" esclamai e l'uomo si mise a ridere, "La ringrazio, adesso vada via la signora si deve riposare" disse e lui fece come gli aveva detto, lo guardai stupita, "Questa è la compulsione?" chiesi, "Si, devi credere in quello che dici e come vedi funzionerà" mi rispose.

Il giorno dopo mi aiutò a prendere la mia roba e uscimmo dall'ospedale con la mia bambina fra le braccia, "Per adesso starai qui" mi disse e io lo ringraziai, misi la bambina nella culla che c'era in camera, "Allora devi bere il mio sangue" disse e si morse il polso per poi porgermelo, ne bevvi un bel sorso, "Sei pronta?" mi chiede, io annuii e mi spezzò il collo e poi vidi il buio, appena mi svegliai arrivò una persona soggiogata da lui, "Il signor Damon Salvatore ha detto che al tuo risveglio devi nutrirti di me" disse e io ascoltai e bevvi il suo sangue fino all'ultima goccia. Ero a tutti gli effetti un vampiro e ne ero felice, inizierò la mia vita con la mia bambina e le farò conoscere il soprannaturale.