[ 🎲 ] 𝐓𝐇𝐄 𝐈𝐍𝐕𝐈𝐓𝐀𝐓𝐈𝐎𝐍 ↻ 𝗲𝗻-

𝘁𝗿𝘂𝘀𝘁 𝗺𝗲 -𝗹.𝗵𝘀

𝗹𝗲𝗲 𝗵𝗲𝗲𝘀𝗲𝘂𝗻𝗴 𝘅 𝗿𝗲𝗮𝗱𝗲𝗿
𝗴𝗲𝗻𝗿𝗲: 𝙛𝙧𝙞𝙚𝙣𝙙𝙨 𝙩𝙤 𝙡𝙤𝙫𝙚𝙧𝙨, 𝙖 𝙗𝙞𝙩 𝙨𝙢𝙪𝙩!⚠︎︎
𝗿𝗲𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗲𝗱! 𝗽𝗲𝗿 jungwonscutefangs

era la sera del 14 ottobre, questo significava che mancava qualche ora al compleanno di Heeseung.

Y/N infatti si stava preparando per andare alla festa che aveva organizzato il suo amico.
Ma ovviamente non era una festa qualsiasi, perché grazie alla fama che possedeva quel ragazzo, bastava che una sola persona spargesse voce per ritrovarsi circa una centinaia di persone presenti.

E Y/N era ansiosa, perché non era per niente il tipo di feste, aveva deciso di andarci solo per fare un favore al festeggiato, che ci sarebbe rimasto male.

Finì di tracciare la linea nella palpebra con l'eyeliner, e si guardò allo specchio.

Capelli lisci grazie alla piastra passata dieci minuti prima, ciglia lunghe e piegate, labbra carnose e lucide grazie al lipgloss.

La ragazza indossava un vestito bordeaux che le avvolgeva per bene i fianchi, facendo risaltare le sue forme ma non troppo.

Un sospiro lasciò le sue labbra, le due mani si poggiarono nel lavandino e si guardò allo specchio più intensamente.

Sperava di essere bella o almeno carina agli occhi di Heeseung, sperava che quella sera il ragazzo avrebbe potuto guardarla con un sorriso e pensare che era bellissima.

Ci sperava veramente tanto, e faceva male.

I due erano amici da anni grazie ad altri amici che avevano in comune, e Y/N non aveva mai programmato di innamorarsi di lui.

Ha iniziato involontariamente senza neanche accorgersene, partendo dall'amare il suono della sua risata, al modo in cui si scompigliava i capelli e finendo con i sospiri frustrati che gettava quando perdeva un gameplay.

Faceva male, perché Heeseung non sembrava interessato in lei.
Sotto questo aspetto era un tipo molto riservato, solo che che con lei si è sempre comportato come qualsiasi amico fa, non aspettandosi qualche gesto in più.

I pensieri della ragazza furono interrotti dalla suoneria del suo cellulare , segno che la sua migliore amica Soyeon la stava chiamando.

In fretta indossò i tacchi e scese le scale, rischiando di farsi male, raggiungendo l'amica in macchina che la aspettava a braccia conserte.