[ 🎲 ] 𝐓𝐇𝐄 𝐈𝐍𝐕𝐈𝐓𝐀𝐓𝐈𝐎𝐍 ↻ 𝗲𝗻-

𝘄𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿 𝗳𝗮𝗹𝗹𝘀-𝗸.𝘀𝗻

𝗸𝗶𝗺 𝘀𝘂𝗻𝗼𝗼 𝘅 𝗿𝗲𝗮𝗱𝗲𝗿
𝗴𝗲𝗻𝗿𝗲: 𝙛𝙡𝙪𝙛𝙛, 𝙖 𝙗𝙞𝙩 𝙖𝙣𝙜𝙨𝙩
𝗿𝗲𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗲𝗱! 𝗽𝗲𝗿 YourLittleDdeonu

La ragazza guardò il telefono per l'ennesima volta ma vedendo lo schermo vuoto,senza notifiche, sospirò e chiuse gli occhi.

Nessun messaggio

Nessuna chiamata

Nessuna notizia, neanche un "sto bene".

Il rapporto che la ragazza aveva con Sunoo era peggiorato, non era perfetto come una volta: i due erano sempre insieme e si parlavano continuamente.
Adesso però sembrava che quello che ci era stato fra di loro stava man mano svanendo nel nulla.

Y/N è sempre stata consapevole che una relazione con un idol sarebbe stata pesante e stressante rispetto ad una relazione tra persone comuni; ma lei era follemente innamorata di Sunoo e non poteva rinunciare a stare con lui.

Solo che in questo periodo stava soffrendo molto, troppo.
Il suo ragazzo si trovava in tour, non sapeva quando sarebbe tornato.
Era felicissima che finalmente Sunoo avrebbe avuto la possibilità di incontrare i suoi amati fan, ci teneva moltissimo a loro.
Il problema era che il ragazzo non rispondeva mai ai messaggi o alle chiamate, li visualizzava solo.
Era preoccupata la ragazza, sapeva che era impegnato però le sembrava esagerato non rispondere.

E se non la vedesse più allo stesso modo?Se si fosse stancato di lei?
Milioni di domande frugavano nella sua testa torturandola.
Le nottate passate a dirle ti amo allora erano state delle bugie?
I fiori regalati per ogni anniversario erano una messa in scena?
I sentimenti di Sunoo stavano cominciando a sparire?

Prima che il ragazzo partisse per il tour, era sempre irascibile e furioso con la ragazza.
Quest'ultima non ne capiva il motivo, credeva fosse per il nervosismo ma ora che metteva i pezzi del puzzle insieme potrebbe essere che...
non la amasse più?

Lacrime salate lasciarono gli occhi della ragazza, stressata da questa situazione.
Si sentiva sola e dispersa, ed il fatto di abitare da sola o essere introversa non aiutava.

Decise di uscire da casa a fare una passeggiata e liberarsi la mente semplicemente osservando la bellezza della natura e respirando la brezza invernale.

Passeggiare lungo l'enorme parco vicino casa sua era una routine abituale ormai, ci passava ore solo a contemplare gli alberi spogli, le cortecce rovinate, i nidi dei passeri.
Era la sua terapia.
Amava la natura, la considerava forma di sfogo e riflessione, tranquillità.
Correre in un prato immenso,fare un pic nic in montagna, raccogliere fiori o funghi, adorava tutto questo.