XIV Verso Sigillato: Il Cumulo di Ciarpame

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"Il cielo, con tutte le sue mirabili creature, i loro cinguettii che accompagnano il dolce risveglio della natura al mattino; lo scrosciare lento dell'acqua, il suo infiltrarsi nelle venature calcaree, il suo dare continua vita a ciò che bagna; i raggi del sole di cui siamo grati ogni giorno, la cui luce ci infonde gioia e ci rende consapevoli della grandezza dell'universo e dell'immensa felicità che è il farne parte; infine ti ricordi di un ultimo magnifico dono... -WEISS, MI SONO ROTTO! QUANTO CI METTE AD ARRIVARE?!-

-Che bifolco! Interrompere la mia composizione di un'ode alla natura- bofonchiò Weiss. -Invece di prendertela con me hai controllato che l'orario fosse corretto?-

-Deadh aveva detto alle sette del mattino, vicino alla fontana, non posso essermi sbagliato... o forse sì- ormai il sole stava diventando alto, il villaggio era in piena attività ma i bambini stavolta non erano arrivati a giocare. Sicuramente i genitori avevano visto me e Weiss appostati e li avevano segregati in casa. -Hanno così tanta paura di noi? E pensare che neanche una settimana fa c'era così tanta tranquillità- mi fermai a riflettere. Speravo almeno nella compagnia di Devola ma aveva detto di avere degli affari fuori dal villaggio. -Ragazzo, sinceramente potremmo impiegare meglio il nostro già scarso tempo a disposizione-

-Dagli fiducia, è un uomo impegnatissimo, il gruppo dei cacciatori dipende da lui, dobbiamo solo pazientare un po'- ma Weiss replicò: -Ma se lo devi anche pagare, ti fai trattare come uno zerbino- e su questo non potevo proprio obiettare. Anzi cambiai proprio bandiera: -Sai che ti dico? Hai ragione. Che razza di infimo e strafottente pezzo di guano, sta tutto il giorno alla taverna e ha anche il coraggio di farmi pagare.-

-Chi sarebbe il pezzo di guano?- tuonò Deadh sbucando fuori da un cumulo di pietre. Io e Weiss ci congelammo per qualche frazione di secondo, poi tornammo al mondo reale: -Ci perdoni egregio signor Deadh! Il nostro comportamento è stato deplorevole- afferrai Weiss e lo costrinsi ad inchinarsi insieme a me. Ma il mio amico parlante era poco incline al perdono: -Il nostro sarebbe stato deplorevole?! Questo ubriacone perdigiorno ci aveva dato appuntamento alle 7 e sono le 10 passate!-

Lo pregai di smettere con i gesti ma Weiss si scagliò ancora contro di lui, in una sequela di invettive che non lasciavano presagire un lieto fine. Deadh avanzò lentamente contro Weiss fino a che la punta del suo naso non arrivava a sfiorare la ruvida copertina bianca del libro volante: -Puoi dire quello che ti pare ma il ragazzo ha bisogno del mio aiuto, quindi scendi dal piedistallo ed impara un po' di umiltà stupido libro saccente. Tre ore di attesa mi sembra veramente poco come prezzo da pagare per ottenere un'arma in acciaio.-

-Veramente ci hai chiesto anche tre monete d'argen...- fermai Weiss con la mano, ancora incredulo a ciò che avevo sentito: -Deadh, sai fare armi d'acciaio?-

-Non di certo io ma...- estrasse la sua lunga lancia e ce la fece vedere: -... conosco qualcuno che lo sa fare.-

Dire che fosse una lancia era riduttivo, l'arma era lunga e costituita interamente di metallo ma l'elsa era a metà dell'asta, da una parte c'era una lunga lama che poteva fungere da spada o lancia mentre dall'altra una grossa e spessa ascia. Doveva pesare da sola 30 chili, era incredibile che un essere umano potesse usare roba come questa. -Me la sono fatta fare ad arte, ovviamente non la porto con me durante le battute di caccia, serve molto meno per abbattere qualche orso o scacciare un branco di lupi. Quest'arma serve a smembrare e uccidere le ombre.-

Deadh era un uomo di mondo, così l'aveva descritto Devola, ma per quanto si fosse spinto in là non poteva mai aver incontrato le ombre maggiori, le custodi dei versi sigillati. Erano quelle le uniche ombre con una pelle tanto spessa da richiedere un'arma simile per essere uccise, tutte le altre, per quanto possano essere forti e minacciose, sono burro per le lame in ferro. 

NieR Replicant: Le Cronache BiancheWhere stories live. Discover now