<<Credevo che la sua lunga assenza in classe, fosse dovuta a problemi di salute, ma a quanto vedo...sembra in gran forma>>

<<Vorrei, dal momento in cui, è stata assente per una buona parte della mia lezione, che prendesse gli appunti di un allievo che é stato ben attento durante la mia spiegazione>>

<<Oh certo! Pansy...>>

Pansy me li passerà.

<<Oh no, no>> scuote il capo.

<<Vorrei che prendesse questi appunti dal signorino Malfoy>> sgrano gli occhi, con un cipiglio sul volto.

<<Ma...lui...>>

Lui è in infermeria.

<<Non ve l'hanno comunicato? Pensavo che le voci vi fossero arrivate. Il signorino Malfoy è stato dimesso ed era anche presente a lezione>> la gola mi si secca all'improvviso.

Lui era presente e io non l'ho notato?

<<Son sicura che il signorino Malfoy sarà ben lieto di passarle i suoi appunti e magari...di spiegarle anche qualche argomento che non le è ben chiaro, poiché da quanto ho notato, il suo rendimento scolastico è notevolmente calato ed un aiuto, per recuperare quegli orrendi voti, non sarebbe male>> gira i tacchi, pronta ad andar via, ma ancor prima di allontanarsi, con un'espressione sorpresa sul volto si gira nella mia direzione.

<<Ah! Vorrei anche ricordarle che domani è interrogata>> scrolla le spalle e, con un ghigno sul volto, va via.

Un piccolo urlo furioso, lascia le mie labbra e mi affretto a fulminare con lo sguardo Pansy.

<<Questa situazione è...ridicola! Alquanto ridicola!>> sbatto i piedi a terra, come una bambina e stringo le braccia al petto.

<<So benissimo cavarmela da sola, non ho bisogno dell'aiuto di quello stronzo, egoista, presuntuoso...>>

<<Ed anche alquanto affascinante, aggiungerei>> il fiato mi si mozza in gola, appena odo la sua voce.

Irrigidisco le spalle e fisso negli occhi Pansy.

Cazzo, cazzo, cazzo.

Vorrei colpirmi la fronte, mordermi la lingua, tapparmi la bocca ed allontanarmi in tutta fretta, eppure sono bloccata. Sento il suo sguardo perforarmi il corpo, le spalle, il collo, le gambe. Ogni mia cellula prende a bruciare sotto i suoi occhi.

Deglutisco e, con tutta calma, prendo a girarmi nella sua direzione.

<<Ora inizi ad origliare le conversazioni altrui?>> sbotto, chiudendo le braccia al petto, con maggiore forza.

<<Se le conversazioni mi riguardano...allora si>> si avvicina lentamente al mio corpo, con un ghigno sul viso, ed io son costretta ad alzare il volto per guardarlo negli occhi.

<<Bene, allora la prossima volta dovrai origliare meglio, non stavamo parlando di te>> poso una mano sul suo petto, cercando di fermarlo per evitare che si avvicini ulteriormente alla mia figura.

<<Ah, no?>> si lecca il labbro, guardando dapprima i miei occhi ed in seguito il suo petto.

<<No>> ritraggo il braccio, ritornando nella posizione iniziale.

<<Eppure ho sentito che una certa Alyssa Riddle ha bisogno del mio aiuto in Trasfigurazione per migliorare i suoi voti>> ridacchia leggermente ed io distolgo lo sguardo, guardando Pansy, per cercare rassicurazione nei suoi occhi.

La ricevo, prontamente la ricevo. Le sue iridi scure mi invitano ad approfittarne di questa frase per cercare aiuto al biondo, eppure il mio orgoglio me lo impedisce.

Non c'è la faccio.

<<Hai qualcosa da chiedermi a tal proposito, Riddle?>>

<<Fottiti>> con tutta la forza che possiedo, lo spingo lontano da me.

<<Mh...credo tu abbia sbagliato. Volevi dire "fottimi" non è vero?>> si lecca il labbro, sorridendo, e fulmino con lo sguardo la mora che ridacchia, godendosi lo spettacolo.

<<No, quello che intendevo dire è: fottiti con la tua ragazza, o dovrei dire ex, dal momento in cui si fa scopare come una troia, nei bagni della ragazze?>> i suoi occhi si chiudono in due fessure ed il suo capo si inclina.

<<Non è la mia ragazza>> si morde il labbro, sorridendo.

Che cazzo ci trova di divertente in ciò che dico?

<<Fino a pochi giorni fa, lo era, però>> ribatto contro, schioccando la lingua sotto il palato.

<<Non lo è mai stata. Non conosci la parola: sveltina?>> stordita dalle sue stesse parole non mi rendo conto di star sorridendo.

Sento le gote colorarsi mentre il suo sguardo mi scruta da capo a fondo.

Nasconde l'ultimo sorriso che noto, schiarendosi la voce e sisistemandosi la giacca; con disinvoltura mi rivolge un'ultima occhiata e va via, ma non prima di dirmi:

<<Ti aspetto in stanza questo pomeriggio, non mancare>>

Rimango immobile ad osservare il punto dove dapprima la sua figura era presente ed odo il cuore battere insistentemente nella cassa toracica appena le sue parole si ripetono in loop nella mia mente.

Non lo è mai stata.

Sento la mora dietro di me, sospirare, per poi afferrarmi il braccio.

<<Gli hai appena fatto una scenata di gelosia e poi sostieni di non provare nulla>> scuote il capo.

<<Oh andiamo, sta zitta>> mi trattengo dal continuare a sorridere ed insieme, ci dirigiamo nella prossima aula.

Spazio autrice:

Draco e Alyssa, soli soletti nella stessa stanza, alle prese con Trasfigurazione. Cosa succederà? Sta a voi scoprirlo...
Vi aspetto su:
Ig: son.simpaticaa_
Tik tok: annawattp89
Alla prossima!

Anna<3

Per sempre tuo//Draco MalfoyWhere stories live. Discover now