Cap XVI

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Nel frattempo Whis e Jéne si erano finalmente riavviati sulla Terra, sovvenendo di dover ancora "ritirare" Lord Beerus.
D'un tratto un raggio verticale apparve nel giardino della Capsule Corp. Raggio che a sua volta si scompose in un fascio di raggi di luce più piccoli: alcuni turchesi, altri gialli.
Tutti i presenti sul balcone dell'edificio si affacciano ad assistere al ritrovamento tra il signore della distruzione ed il relativo angelo: era da ormai tre dì che non avevano avuto più modo di vedersi o tantomeno parlarsi; tutti erano sicuri di quale sarebbe stata la reazione di Beerus.
Offuscatasi la lucentezza dei raggi si rivelò Whis, dietro al quale fece capolino Jéne, che aveva riconosciuto il luogo. Subito tutti i presenti si precipitarono dai 'ben tornati'.

"Buongiorno a tutti!" Sorrise Whis, sempre cordiale, ignorando lo sguardo turpe di Lord Beerus.
"Buondì" fece eco Jéne sporgendosi di più da dietro Whis.
"Ciao Jéne" esclamò Bulma entusiasta
"Ciao Bulma-san! Come sta?" Sorrise la ragazza
"Bene grazie, tu ora stai bene?" Chiese impensierita.
"Certamente! Sono in forma" rispose lei facendo un occhiolino con un nuovo entusiasmo che poco piacque a Whis: se continua ad essere così raggiante rischia di attirare di nuovo l'attenzione di Goku; non devo farla allontanare un istante, pensava lui, memore dell'ultimo scontro avvenuto tra Jéne e Goku. E proprio mentre Whis pensava a questo il Sayan si stava già avvicinando al gruppetto, assieme ad altri.
"Ciao Jéne!" Sbracciò Goku, sebbene fosse distante ancora 10 metri.
"Non essere tedioso Kakaroth" lo rimbeccó Vegeta.
"Oh, ecco Jéne, questo è Vegeta: mio marito" disse la donna vedendo giungere la sua famiglia assieme ad altri "e poi questo è mio figlio Trunks, assieme a Gotenks..." "...che è mio figlio" aggiunse Goku, ormai avvicinatosi.
Jéne, all'aver sentito quell'affermazione, doveva aver fatto un'espressione così sconvolta che sia Whis che Lord Beerus se ne accorsero e si misero a sogghignare:
"si lo so: sembra impossibile pensare che qualcuno si sia messo con un bambinone così" disse amichevolmente Lord Beerus, avvicinatosi ai due angeli.
"Ma nooo, non intendevo questo" Jéne cercò di salvare la situazione
"cioè...forse un pochino" concluse imbarazzata.
Il gruppetto di divinità si mise a sogghignare mestamente.
Lord Beerus, quel giorno, sembrava propenso a scherzare, eppure Jéne, ritrovatasi tra lui e Whis, si sentiva in soggezione perché percepiva una tensione troppo palese, che era chiara anche agli altri presenti.
"Beh ragazzi, cosa ci facciamo ancora qui in giardino?! Andiamo dentro a fare merenda" sorrise Bulma facendo gesto di seguirla verso l'edificio.
"Mi spiace Bulma-san, noi dovremmo tornare a casa" disse Whis un po'in imbarazzo per aver tirato fuori l'argomento.
"Ah sì, giusto!".
Ci fu un attimo si silenzio: tutti i presenti stavano aspettando una qualche risposta aspra da parte di Lord Beerus; ma nulla: il distruttore rimase immobile, con un'espressione neutra stampata in volto, e mantenne le braccia incrociate.
"Beh, allora n-noi andiamo" si affrettò a dire Whis.
"Hem Whis..." Lo interruppe Jéne mentre lui stava per prepararsi al decollo "...io dove vado, però?" Chiese morendo dall'imbarazzo. "Sono mortificata per il disturbo che ho arrecato a tutti" si rivolse a tutto il gruppo, movendo sorpresa negli animi dei presenti.

Come puoi? Come puoi avere una così bassa considerazione di te stessa, Jéne.
Tu rimani con me, ti prego, sarò l'unico che saprà le tue debolezze e saprà colmarle.
Perché parti dal presupposto di essere un peso per tutti? Cos'hai passato per arrivare a pensare questo?

"Fermati da noi!" S'affrettò a dire Goku, tutto felice.

"No" Lord Beerus voció categorico.

"Come, Lord Beerus?" Chiese Whis incredulo. Davvero avrebbe concesso a Jéne di rimanere con loro sul loro pianeta?

"Jéne è un angelo, ed ora è all'interno del 7° universo" pronunciò il felino con un accento di solennità "e viste le situazioni le verrà assegnato il 7° universo, nonché la responsabilità di intrattenere un rapporto attivo e di interesse con esso".

Whis in quel momento avrebbe voluto saltare ad abbracciare Lord Beerus per aver difeso la ragazza, ma non si sarebbe mai sognato di fare una cosa del genere.

"Dunque Jéne, ti sta bene?" Chiese Whis speranzoso in un 'si'
"S-si, accetto molto volentieri, ma spero di non essere un peso" disse in imbarazzo.
"Ma non lo sei mai stata!" Concluse Whis con tono dolce.
Quest'ultima affermazione destó sospetti in alcuni dei presenti, che iniziarono a tirarsi gomitate ridendo.

L'atmosfera si era alleggerita di nuovo. Tutto d'un tratto.

E mentre il gruppetto aveva ripreso a chiaccherare spensieratamente, Bulma:
"Lord Beerus, può venire un attimo qui? Devo dirle una cosa in privato"
"Mmmh...sentiamo" disse il dio col suo solito tono scocciato.

Raggiunta la donna quella non disse nulla.
"Bulma? Allora?"
"Non devo dirle niente, si guardi davanti"
Beerus non disse nulla, ma catturato da quel messaggio occulto, decise di fare come la donna gli aveva detto.
Vedeva, nel gruppetto di presenti, Goku tutto allegro che stuzzicava Vegeta, poi ChiChi che s'intratteneva con Jéne, così come stavano facendo Trunks e Gotenks, incuriositi dalla nuova figura, ed infine c'erano Whis e Jéne, che rispondevano all'ingente carico di domande, stando l'uno vicino all'altra, come se fossero pronti a difendersi da un qualche attacco.

"E allora?" Chiese Beerus trascurando quest'ultimo particolare.
"Per una volta lei ha creato e non ha distrutto, Lord Beerus" le disse la donna.
Beerus si sentì di colpo alleggerito nell'animo, come se quelle parole fossero state le uniche che aveva sempre sperato di sentirsi dire, e continuò a guardare la scena con la bocca socchiusa dallo stupore, incredulo, pensando che non potesse essere suo il merito di tanta gioia.
"Whis non le si allontanerà mai"
"I-io..."
"Non deve aggiungere altro. Ora torni a casa, forza" le sorrise la donna rivolgendogli finalmente lo sguardo.
Il dio rimase ancora un attimo imbambolato e poi si avviò di nuovo verso il gruppo, con passo scomposto.

*Spazio autrice*:
Ciao a tutti.
Vi chiedo scusa se ho tardato così tanto la pubblicazione di questo capitolo. Ho avuto problemi di salute e son stata in ospedale due volte (la ragione per cui non ho aggiornato prima questo capitolo, a differenza di come avevo promesso nella 'conversazione' che avevo pubblicato è proprio la seconda 'puntata' di ospedale.
Chiedo scusa ai miei lettori e vi auguro a tutti una buona giornata.
Cordiali saluti a tutti
CB

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