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Questa mattina esco dall'ospedale. Lollo e Nico mi stanno aiutando a prepararmi. Io ho vestito Tommy e l'ho messo nella culla mentre Nico ha preparato la macchina con il seggiolino mentre Lollo mi ha preparato il borsone con il mio cambio.
Entro in macchina e mi posiziono nei sedili posteriori con Tommy mentre Nico guida e Lollo è sul lato passeggero.
Stiamo tornando a casa, passiamo per la città e dopo circa 20 minuti arriviamo. L'allarme della casa è tolto perciò si presume che ci siano i ragazzi, la porta di casa è leggermente aperta. Spingo la porta con la carrozzina e appena entro nel salone si accendono le luci e i ragazzi escono fuori da qualsiasi angolo.

Loro:" Sorpresa"
Io:" Grazie ragazzi, non dovevate"
Loro:" Questo ed altro per la nostra piccolina"

Faccio conoscere Tommy ai ragazzi che lo iniziano a coccolare. Nel frattempo apro i regali dei ragazzi che sono maggiormente body per Tommy, pannolini, biberon, latte in polvere, bavaglini, vestitini e scarpette.
Dopo poco Tommy inizia a piangere perciò lo allatto e lo porto in camera nella culla a dormire.
Posato Tommy scendo in salone e vado dai ragazzi che iniziano a parlare del più e del meno.
Siamo seduti sul divano ma mi addormento subito.
Quando mi sveglio mi trovo una scena stupenda, i ragazzi che giocano con Tommy e una palla colorata. Tommy non se ne vuole liberare e anzi presumo che nelle sue vene scorra già il sangue da calciatore.
Prevedibile, ma sotto sotto speravo uscisse un figlio maschio amante del calcio.
Mi si illuminano gli occhi a questa scena. Decido di continuare a dormire tanto il mio bimbo è in buone mani.

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