Le paure

356 20 0
                                    

Ci rechiamo dal preside dopo aver finito la colazione e ci accomodiamo difronte alla scrivania del preside ma sta volta anche con i nostri genitori.
"Allora ragazzi" disse il preside guardandoci negli occhi "devo dire che mi stavo iniziando a preoccupare dato che era quasi un mese e mezzo che non avevate fatto uno dei vostri scherzi" continuò cercando di nascondere un sorriso divertito, "ma comunque cose del genere vanno punite quindi 20 punti saranno tolti a grifondoro e poi sta sera dovrete pulire tutta la biblioteca, senza magia, inoltre, ad accettarsi che la punizione sia rispettata la professoressa Mcgranitt ritirerà le vostre bacchette e ve le ridarà solo al termine della punizione" detto ciò salutammo il professor Silente e ci incamminando verso la classe di Divinazione.
Ovviamente durante i corridoi non mancò la sgridata di Dorea a James e Sirius che avevano la faccia da cane bastonato (Sirius in tutti i sensi), ma anche da parte della mamma di Peter verso quest'ultimo e poi di mia mamma e quella di Remmy che dicevano che noi dovevamo comportarci da persone mature dato che ormai abbiamo 17 anni e siamo maggiorenni.

Al termine delle lezioni pranziamo e poi decidiamo di andare al Lago Nero dopo aver accompagnato i nostri genitori alla stazione visto che dovevano tornare a casa e ci mettemmo a studiare, James aveva la testa poggiata sulle mie gambe e mi ascoltava leggere, diceva che la mia voce lo rilassava anche perché lui era dislessico, cioè aveva difficoltà a leggere, era per questo che lui non leggeva mai d'aventi agli altri, nessuno lo sapeva oltre me e i suoi genitori ovviamente, solo qualche volta aveva letto in mia presenza quindi il fatto che si fidasse di me è qualcosa di unico.
Lui che agli occhi di tutti si mostrava forte invece era solo un ragazzo sempre alla ricerca di sicurezze ed anche molto coccolone, infatti cercava sempre contatto fisico con me.
Ma alla fine chi è che non aveva paure? Conoscendoli in tutti questi anni avevo capito che:
- Sirius aveva paura di rimanere solo, dopo quello che era successa con la sua vecchia famiglia, aveva paura di essere abbandonato di nuovo.
- Remus aveva paura della luna definendosi sempre un mostro ma non capiva che ai nostri occhi non lo era.
- Peter aveva paura di essere escluso.

Comunque dopo questo momento di riflessione credo sia proprio il momento di andare a cenare, infatti ci alziamo e andiamo in Sala Grande dove ci aspettava Greta che era stata tutto il pomeriggio in biblioteca a studiare perché doveva recuperare un brutto voto.

Dopo cena andammo in sala comune tutti e sei e passammo una bella serata tra schifezze, risate e tanto ma tanto divertimento.

Io e i malandriniWhere stories live. Discover now