Io e i malandrini

La sera e il giorno dopo

La giornata passò velocemente, dopo cena siamo saliti in camera per metterci il pigiama e per organizzarci per trascorrere la notte, facciamo così apparire 2 letti singoli che posizionano ai lati del mio letto, che essendo matrimoniale possiamo dormirci benissimo in 3, così abbiamo deciso che nel mio letto dormiamo io fra James e Sirius mentre dal lato di Sirius posizionammo il letto per Remus e dal lato di James quello per Peter.
Dopo esserci preparati per dormire, fortunatamente avevo il bagno in camera, ci siamo messi a letto e abbiamo iniziato a scherzare "sembra di essere nel nostro dormitorio" disse Remus "domani dopo che abbiamo comprato tutto andiamo ai Tre Manici di Scopa? Ho proprio voglia di una burrobirra, non ne bevo una dalla fine della scuola" dissi io "ma come ci andiamo? metropolitana? metropolvere?"domandò Peter, "beh potremmo farci accompagnare dai miei dato che devono portare mia sorella a comprare cose per la scuola, quindi possiamo farci lasciare all'entrata secondaria del Paiolo Magico, così non destiamo sospetti" proposi e tutti concordarono, restammo a chiacchierare fin quando non decidemmo di andare a dormire e Sir con la bacchetta spense la luce e ci addormentammo, durante la notte senza accorgercene io e James ci avvicinammo e finimmo per dormire abbracciati.

Sono le 5:00 del mattino quando, per un rumore, molto probabilmente mia sorella che era salita dalla cucina, mi sono svegliata di soprassalto facendo svegliare di conseguenza anche James, "cosa è successo? è già ora di alzarsi?"mi chiese sotto voce con tono premuroso "no tranquillo, ho solo sentito uno strano rumore che mi ha svegliato" risposi "dai rimettiamoci a dormire" mi disse facendomi di nuovo poggiare la testa sul suo petto e per tranquillizzarmi iniziò ad accarezzarmi delicatamente i capelli e così ci siamo riaddormentati.

Quando mi sono svegliata, questa volta ad un orario normale, non è stata colpa di un rumore ma delle voci dei miei amici "mi è partita ufficialmente la ship!" sentii dire da Felpato "ma che problemi hai! Di che ti sei fatto stamattina?" chiesi io mentre mi stiracchiavo ma visto che non volevo alzarmi dal letto Sir ebbe la brillante idea di prendermi a sacco di patate e di portarmi giù a fare colazione così.
"Ora mi puoi far scendere?" dico una volta arrivati in cucina mentre cerco di scendere, Sir lasciò la presa e ci mettemmo a tavola "allora dormito bene ragazzi?" chiese mia mamma "oh si benissimo signora Evans" disse Remus "infondo siamo abituati a dormire nella stessa stanza" aggiunse Peter "in che senso?" chiese mio padre, "ad Hogwarts noi condividiamo la camera dal primo anno perchè in quella femminile i posti sono tutti occupati e quindi io dormo con loro visto che hanno la camera più grande" dissi io mentre mi strofinavo gli occhi ancora assonnata, non so nemmeno come ho fatto a dire una frase di senso compiuto in questo momento "e poi tu non vai d'accordo con le altre ragazze!" aggiunse James "non è colpa mia se sono tutte delle oche senza cervello!" dissi io "e poi dovreste sentire i loro discorsi parlano solo di smalto, di capelli e di gossip, sono troppo noiose!" Ancora devo trovare una ragazza che mi faccia ricredere" conclusi io.

Dopo colazione ci cambiammo e scendemmo giù per poi salire in macchina di mio padre, il tragitto andò bene finché non arrivammo fuori al Paiolo Magico che agli occhi dei babbani appariva come un locale abbandonato. "Dove siamo?" chiese mia sorella ma io non risposi ed una volta scesi parlai da fuori al finestrino "in tre ore penso che riusciremo a fare tutto, fate i vostri acquisti con calma, ci vediamo di nuovo qui" dissi per poi salutarli ed entrare, salutammo il barista Borris che ormai ci conosceva benissimo e andammo nel retro del locale. Lì con la bacchetta diedi dei piccoli colpetti su alcuni mattoni che si spostarono e entrammo a Diagon Alley. Il primo posto in cui andammo fu dalla sarta, in quell'estate avevo avuto un bel cambiamento, e ora mi ritrovavo con delle belle curve, la sarta prese le misure e ne provai una, perfetta, mi stava benissimo, quando uscii per avere delle opinioni dai ragazzi, li trovai a fissarmi con una faccia sbalordita "come sto?" dissi facendo un giro su me stessa "ti sta benissimo" mi disse Remus, mi fidavo molto dei suoi giudizi quindi tornai nel camerino mi cambiai di nuovo, pagai e uscimmo.
James e Sirius, come ogni anno, si erano voluti fermare al negozio di Quiddich e avevano comprato dei nuovi guanti di pelle di drago, Peter invece era andato a Mielandia per fare rifornimento di dolcetti vari mentre io e Remus eravamo rimasti fuori al negozio per aspettare i primi 2.
Stavamo parlando del più e del meno finchè "Ashley tu sei la mia migliore amica e devo confessarti un segreto" disse Rem "lo sai che di me ti puoi fidare vero? quindi racconta dai" dissi
"ed è proprio per questo motivo che te lo voglio raccontare, beh credo che mi piaccia Sirius!" sgranai gli occhi "lo sapevo! è una notizia bellissima! io vi shippo dal 3 anno! e credo che lui ricambi!" dissi saltando di gioia " d-davvero?!" disse lui . Non riuscii a rispondergli perchè in quel momento uscirono Felpato e Ramoso dal negozio così facemmo finta di nulla e, una volta che Peter ci raggiunse, andammo al Ghirigoro a prendere i libri di quest'anno. Dopo aver finito andammo al pub di Madam Rosmerta a prenderci una burrobirra,  quanto mi erano mancati i tre manici, siamo rimasti lì per un po' poi siamo tornati alla macchina dei miei e, dopo aver caricato tutto nel cofano, tornammo a casa.