Ricordati di me// Alex // Amici21

Capitolo 24

" Sei emozionata ? " sento qualcuno entrare nella mia stanza. Non rispondo continuando ad aggiustarmi il trucco.
" mi dispiace per quello che è successo tra noi due." Dice a bassa voce.
" Sarai triste adesso che la tua ragazza è uscita dal programma." Dico acidamente mentre cerco di evitare il suo sguardo.
" Non è mai stata la mi ragazza."
Non mi importa. Penso.
" Non prendermi in giro Alex." Assottiglio lo sguardo, tra pochi minuti inizia la prima puntata del serale e voglio concentrarmi al massimo per riuscire a fare una buona impressione ed Alex non mi sta aiutando.
" Non ti sto prendendo in giro, non c'è mai stata niente tra me e Cosmary." Ribadisce il ragazzo.
" Si certo.. e scommetto che non l'hai neanche baciata giusto? " chiedo incrociando le braccia al petto.
" No, non c'è mai stato nessuno bacio!" Esclama.
" Non ti credo." Dico guardandolo negli occhi.
" Ho amato una sola persona nella mia vita e non è Cosmary. Non posso obbligarti a credermi ma so che all'interno del tuo cuore sai la verità, devi soltanto ascoltarlo. " Sbuffo frustata dai suoi continui discorsi senza un senso.
" Buona fortuna per la puntata." Abbozza un piccolo sorriso ed esce velocemente dalla stanza.

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" Edith tocca a te !" La conduttrice annuncia la mia esibizione ai giudici che mi guardano curiosi di scoprire ciò che sono in grado di fare.
" Edith ha preparato quatto esibizioni in occasione della puntata ma quest'anno, per i ballerini abbiamo inserito una prova aggiuntiva che ognuno di loro dovrà svolgere al massimo delle loro potenzialità.
Dovranno improvvisare su un inedito dei cantanti. " spiega Maria sotto gli occhi attenti del pubblico.
" Per Edith abbiamo scelto un inedito di Alex, che canterà al pianoforte." Il ragazzo si avvicina a me, al centro dello studio.
" Sei pronta ?" Mi chiede ed io mi limito ad annuire.

Sento la dolce melodia del piano mischiata alla voce di Alex.

Qualche volta innamorati,
Con gli occhi di quegli angeli
Anche se non conosco il loro volto
Ma la gente si, certa gente dice di sì.

Mi lascio trasportare dalla musica, il mio corpo si muove in sintonia con la dolce voce del ragazzo.
Cerco di raccontare una storia con il mio corpo,
espiro tutta la mia rabbia e la mia tristezza attraverso l'espressione del mio volto.

Passano treni qui difronte a me
Ma non sono
Quelli che mi portano dove sei
Dove sono io
Dove voglio io

Vedo Alex staccare il microfono dall'asta, si allontana dal piano forte, viene vicino a me cercando un contatto con il mio corpo.
Sfioro il suo corpo mentre continuò ad improvvisare.

Volano giorni qui davanti a me
Ma non sono stanco di urlare
Sogni al cielo aspettando che
Ricadono

Alex finisce di cantare, mi afferra delicatamente il braccio attirandomi a se e, sotto gli sguardo di tutti i presenti all'interno dello studio, unisce le sue labbra alle mie mozzandomi il fiato.
Chiudo gli occhi godendomi quel momento, sento gli applausi e le urla del pubblico.
Non mi stacco subito, la rabbia che riservo verso il ragazzo sembra svanire per qualche secondo.

Quando riapro gli occhi do uno sguardo veloce alle persone che applaudono entusiasti tra il pubblico e poi lo vedo.
E immobile, serra i pugni.
Mi dimentico per un momento di avere delle persone al mio fianco, il rumore svanisce sostituito da un fischio doloroso.
Incrocio quello sguardo freddo, il sangue mi si gela nelle vene.
La testa incomincia a pulsare velocemente così come il mio cuore.
Le immagini scorrono velocemente nella mente, urla, pianti, risate cerco di fermale mi porto le mani alla testa, stringo gli occhi il dolore mi pervade il corpo.
Alex mi scuote leggermente " Stai bene ?" Sento la sua domanda, alzo lo sguardo incrociando il suo e all'improvviso capisco di aver ricordato tutto.