Capitolo 15

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Non riesco a smettere di pensare ad Edoardo.
Alla storia che c'era stata tra di noi,
mi sforzo per cercare di ricordare il più possibile del nostro passato eppure solo alcune immagini poco chiare mi tornano alla mente.
Mi chiedo cosa lui abbia significato per me, perché non si è più fatto sentire dopo l'incidente.

" Alex. Devi andare in studio per cantare il tuo nuovo inedito." Annuncia la conduttrice, la sua voce risuona all'interno della casetta.
Vedo il ragazzo dirigersi frettolosamente all'interno della sua stanza, si veste aiutato da Luigi e subito dopo esce dalla casetta.

" Com'è andata l'esibizione ?" Li chiedo appena lo vedo rientrare in casa. Abbozza un piccolo sorriso "bene." Afferra un pacchetto di biscotti dal tavolo della cucina e me ne porge uno, che mangio subito dopo. " Sono buonissimi." Dico ancora con la bocca piena.
" Ieri ti ho sentito parlare con tuo padre." Ammette, annuisco, avevo notato il ragazzo dietro le mie spalle il giorno prima. " Mi dispiace, non avrei dovuto origliare." Dice Abbassando leggermente lo sguardo "non importa, sei perdonato." Accendi un sorriso per tranquillizzare il ragazzo.
" Sono contento che tu abbia ricordato qualcosa della tua vita passata. Quel ragazzo... Edoardo giusto?" Annuisco " Cosa a  significato per te ?" Mi chiede lasciandomi completamente senza parole, non so cosa lui abbia significato per me. Il proprio fidanzato dovrebbe essere una persona importante, una persona che non dimentichi tanto facilmente.
Io non solo  lo avevo dimenticato ma ogni volta che mi tornava in mente il voto del ragazzo non provavo nessun tipo di sentimento se non una totale confusione.

" Vorrei tanto saperlo." Ammetto.
" Non mi hai ancora detto di che cosa parla la tua nuova canzone." Cerco di cambiare il discorso, parlare del mio passato non mi porta buone sensazioni.
" Parla di me, del mio passato, dei miei ricordi. " spiega con una piccola nota di malinconia nello sguardo.
" Me la canti?" Chiedo speranzosa di sentire il nuovo inedito del ragazzo.
Ci pensa qualche istante e poi mi fa cenno di seguirlo al piano forte.

Ho lasciato accesa la TV
Così sento i suoni nel silenzio
Fuori nuvole piangono a testa in giù
Forse è tempo che le ascolti un po' di più

Soffia via la polvere sopra di me
Si espande contro la luce dividendosi
Come se fosse sola al mondo
Senza il bisogno di nient'altro

Tra silenzi
Guardo un quadro che man mano cade a pezzi
Con due anime sorridenti, sembran pazzi
In una lunga, lunga fila di diversi
Giudicati da tutti quanti e da sé stessi.

Mi Canta un  piccolo pezzo della canzone,
E come sempre rimango incanta ad ascoltare la sua voce, cercando di comprendere i suoi testi.
"  Ti piace ?" Mi chiede.
" Molto." Ammetto sorridente.

Mi sdraio sul mio letto, oggi ho fatto un allenamento davvero stancante e la mia caviglia sembra non voler guarire, mi fa ancora molto male e ciò mi terrorizza.
Chiudo gli occhi, cercando di prendere sonno, una bella dormita non può che farmi bene.
" Edith."  Qualcuno entra all'interno della stanza,
Non apro gli occhi, troppo stanca anche solo per muovere un muscolo del mio corpo.
" Stai dormendo ?" Chiede non ricevendo un risposta, sento il materasso abbassarsi leggermente segno che qualcuno si è seduto accanto a me.
" E così difficile averti qui, con me,
e non poterti dire le cose che vorrei che tu sapessi.
Siamo due estranei adesso. "  trattengo il respiro, completamente confusa dalle parole del ragazzo.
" Che stupido che sono, ho il coraggio di parlarti solo mentre dormi." Pensa ad alta voce.
" Ricordati di me. " sussurra.
Percepisco il suo corpo avvicinarsi ancora di più al mio, mi sfiora una guancia con il palmo della sua mano. Sento il suo respiro sul mio volto.
I nostri nasi si sfiorano, resto immobile.
Le sue labbra sfiorano le mie, vorrei spalancare gli occhi, chiedergli che cosa stia facendo ma non lo faccio, fingo ancora di star dormendo mentre all'interno del mio corpo tutto si contorce.
" Ricordati di me Stella. " Sussurra sulle mie labbra prima di premere delicatamente le sue facendo combaciare le nostre bocce in un veloce bacio rubato.
" Non sto dormendo Alex " vorrei dirgli ma resto in silenzio aspettando che il ragazzo abbandoni la mia stanza  Ignaro del fatto che avessi sentito tutto.



Spazio autrice
Ciao !
Mi scuso se il capitolo non è dei migliori ma Non sto passando un bel periodo e fino ad oggi non  ho trovato la voglia/ forza di scrivere qualcosa.
Spero comunque che il capitolo vi sia piaciuto, anche se non mi convinceva ho voluto comunque pubblicarlo per non farvi aspettare ancora molto.

Sono curiosa di sapere chi è o chi sono i vostri partecipanti di amici preferiti ??

I miei per il momento sono:
Alex e Luigi ( per il canto.)
Mattia, Christian e Guido. ( per il ballo.)

Fatemi sapere se la storia vi sta piacendo !

Vi mando un abbraccio virtuale ❤️
~ lexi

Ricordati di me// Alex // Amici21Where stories live. Discover now