Strange Pleasures - HARRINGROVE TRADUZIONE

15. Smalltown boy

Billy controlla un secondo e poi una terza volta l'indirizzo sul piccolo foglio che ha in mano. Hawkins è davvero una città di campagnoli, ma non era pronto a scoprire che il posto in cui abitava Robin fosse in realtà ... una fattoria. Che odora come la merda di mucca.

Salta fuori dalla Camaro, pensando a come avrebbe dovuto cercare di non prendere in giro la ragazza, dal momento che lo aiuta molto con tutta questa storia della relazione falsa. Ma a volte è davvero difficile cercare di essere meno stronzo, richiede un sacco di sforzi. Almeno, per lui.

Cammina verso l'ingresso sul sentiero di ghiaia, guardando distrattamente verso i campi e le mucche in lontananza. La casa di Robin è un colorato cottage in legno, decorato con ciotole, fiori e frutti. In realtà è carina. Sembra una casa fatata, tutto bucolica.

Suona il campanello, ascoltando un forte abbaiare dall'interno e un uomo che urla al cane per farlo smettere.

Apre la porta, appare un uomo alto sulla cinquantina, che afferra un enorme mastino nero dal guinzaglio. Ha una faccia dall'aspetto divertente, con grandi occhiali rotondi e grossi capelli ricci e scuri.

"Ohhh, Billy! Benvenuto, ragazzo mio! Sono Joseph, è così bello conoscerti!" L'uomo alto cattura la mano di Billy con quella che non è impegnata a trattenere il cane, che, per fortuna, ha smesso di abbaiare.

"Buona sera, signore, il piacere è mio." Billy dice educatamente, assumendo la sua "modalità da bravo ragazzo". Ha persino indossato la sua camicia blu, quella che usa solo per quel tipo di occasioni. Come se potesse ingannare il padre camuffando se stesso come una persona "ben vestita".

Il padre di Robin ride. "Per favore, chiamami Joseph. Non c'è bisogno di formalità in questa casa, andiamo, vieni dentro!" Si fa da parte, lasciando lo spazio a Billy per superarlo. Ha un accento divertente che Billy non riesce a capire da dove provenga, suona scozzese o qualcosa del genere.

L'interno della casa è caldo e accogliente, le pareti in legno sono piene di poster, immagini e dipinti, i mobili con delle piante. È come se non ci sia un singolo posto vuoto in quella casa.

C'è un ragazzo sul divano, seduto liberamente con un libro sulle sue ginocchia, non sembra più vecchio di 25 anni.

Joseph lascia il cane che vira verso Billy e inizia ad annusare negligente i piedi. Il cane è piuttosto grande e ha l'aria da cattivo, quindi Billy non può fare a meno di sussultare un po', sentendosi sicuramente una femminuccia per quel riflesso istintivo.

Joseph ride di nuovo, visibilmente divertito. "Oh, non c'è bisogno di preoccuparsi, ragazzo! Michelle è una brava ragazza."

"Sì, voglio ben sperare"

"Allora, sei il fidanzato di Robin? Non sembri il suo tipo." Il ragazzo sul divano commenta pigramente, sollevando la sua vista dal libro. Billy ha bisogno di trattenere un'espressione sarcastica e stringere i suoi pugni.

"Senza senso!" Joseph replica, agitando le mani con la sua voce in modo troppo rumoroso. "Un giovane bello e sano! Robin sicuramente sa il fatto suo"

Uhm... ok? Questo è un po' imbarazzante.

Billy non ha idea di cosa dire, quelle persone sembrano così strambe. Alla fine, appare Robin, correndo nel salotto con le sue pantofole. Afferra i suoi capelli in esasperazione alla vista della scena, quindi, guarda dritto verso Billy ed espira stancamente: "Mi dispiace. Non doveva essere lui ad aprirti. Andiamo nella mia stanza?"

Billy scrolla le spalle casualmente. "Ok, nessun problema, Buck... ehm, Robin." Joseph sospira teatrale. "Robin! Sei imbarazzata a presentarci al tuo ragazzo? Che figlia ingrata sei!"