Un'altra settimana

30 8 2
                                    

Il calore del corpo
sul letto
e gli occhi
ancor socchiusi
al mattino
che ti desta
nel fresco tepore.
Frettoloso
il consueto rituale.
Cammin facendo
avanzano le solite facce
e l'inchino si porge
trattenendo la rauca voce
pensando
a un'altra lunga settimana.
I lampioni si spengono
e il viale si anima
lungo lo stesso tragitto
sfiorando gli alti palazzi.
S'avvicina
il vecchio portone
e si odono i sordi passi
abbandonati
sull'ampio scalone.
Bisbiglìo di voci
conosciute
seguite da rumori di tasti
premuti da mani
sempre più agili.
Bianche le tastiere
riempiono lettere e numeri
sui freddi schermi luminosi.
Nauseante l'ambiente
dell'inizio settimana
tra squilli assordanti
che vivi si fanno
nell'aria stagnante
della silente
domenica andata.
Vicina la finestra
a mostrar
la viva giornata
dal sole baciata.
Guardano dentro
le verdi colline
beffando un sorriso
pensando
a quanto lunga
ancor sarà
la babelica settimana.

Poesia 5 ( tutti i diritti riservati)Where stories live. Discover now