Velleità del sapere

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Alita dalla foresta
lo spirito
che mai cambia
di alberi sbracciati
e fruscii di foglie
sollevate dal vento.
È un bisogno
continuo
è regola di vita
della natura.
All'occhio dell'uomo
caotico lo stile
del creato
ma indispensabile diventa
per la difesa
l'equilibrio
e la convivenza del pianeta.
Miope lo sguardo
del pensante
che non vede
oltre il proprio passo.
Geometrico e ricercato
il suo teorema
noioso lo stile
che punta a stupire.
Un costruire
uno sbalordire
che manca di semplicità
al decalogo di vita.
Un habitat di bisogni
e abitudini inutili.
E non guarda all'utilità
camuffa il desiderio
e affoga
il vero pensare.
Amara la legge
che lascia
nell'angolo ombroso
della memoria.
Indelebile e viva
rimane
la sofferenza
nel cantiere della noia.
E il pensiero
senza lievito naturale
continuità
nella sua velleità del sapere.

Poesia 5 ( tutti i diritti riservati)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora