Capitolo 44

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«Perché allora non mi fai stare zitto tu?» un sorriso sghembo compare sul suo volto

La sua vicinanza fa aumentare i battiti del mio cuore, ma non gli darò questa soddisfazione, non cederò di nuovo.

«Avrei in mente mille modi per zittirti, Morris»mi sporgo anch'io verso di lui

Lui abbassa lo sguardo ed inizia a fissare le mie labbra, così ripeto il suo gesto. Faccio per avvicinarmi e, quando solo ad un centimetro da esse, mi alzo sulle punte e mi avvicino al suo orecchio.

«Nessuno di questi, però, è baciarti» sussurro al suo orecchio prima di divincolarmi dalla sua presa e porre una grande distanza tra di noi

Jason mi guarda confuso per qualche secondo come se stesse ancora realizzando ciò che è appena successo, per poi lasciare spazio ad un'espressione imbronciata sul suo volto.

«Bella mossa, nana» scuote la testa mentre un sorriso compiaciuto compare sul mio volto

«Te l'ho detto che eri troppo convinto, Jason» scrollo le spalle

Riprendo il mio cocktail che Jason aveva appoggiato sul bancone e faccio un altro sorso.

«Ti ho lasciata vincere, Allyson» incrocia le braccia al petto

«Tu dici?» inarco un sopracciglio

«Se avessi voluto, ti avrei già baciata» scrolla le spalle tranquillo

«Io non ci sarei stata però» affermo convinta

«Questa raccontala a qualcun altro» fa una risata

«Sei insopportabile!» sbuffo

«E tu sei una bugiarda» prende posto su uno sgabello di fronte a me

«Non hai di meglio da fare che darmi fastidio?» chiedo alzando gli occhi al cielo

«Forse si, ma preferisco stare qui» dice tranquillo

«Bevine un sorso allora, magari diventi più simpatico» lo prendo in giro porgendogli il mio cocktail

«Non posso, devo restare sobrio» dice serio

«Perché?» chiedo curiosa

«Perché una certa ragazzina qui, sarà ubriaca tra non molto ed io devo evitare che faccia cazzate» punta nuovamente i suoi occhi nei miei

«Oh, quindi ora vuoi farmi anche da bodyguard?» faccio una risata

«Se è necessario...» scrolla di nuovo le spalle

«Sono onorata, finalmente ho Jason Morris a proteggermi» ironizzo

«Ti proteggo da sempre, lo sai» torna serio

«Anche quando non voglio, in realtà» lo riprendo e lui sa a cosa mi riferisco

«Allyson, andiamo?» Molly interrompe la nostra conversazione prima che Jason possa ribattere

«Amico, ci sei anche tu» Eric si accorge di Jason che alza una mano ironicamente in segno di saluto

«In realtà è qui da molto, eravate troppo presi dalla vostra conversazione per notarlo» intervengo sbuffando

You are the light to my shadowWhere stories live. Discover now