LA FENICE - SNAMIONE

CAPITOLO 64

Apro gli occhi.

Mi scoppia la testa.

Mi passo una mano sul volto.

Massaggio gli occhi.

Cerco di mettermi a sedere.

Appoggio la schiena al muro.

Mi guardo intorno.

Il pavimento bruciato.

I teli bianchi che coprivano i mobili hanno ora macchie nere, buchi qua e là.

Sedie per terra.

Tavolo spaccato in due.

Ed ecco che ricordo quello che è successo.

Bellatrix.

I Mangiamorte.

Il fuoco.

Ma ora dove sono?

Scatto in piedi.

Mi fa male tutto, ma non ho tempo di preoccuparmi del mio stato di salute.

Imbocco le scale.

Apro tutte le porte che vedo.

Ispeziono quest'antica Villa da cima a fondo.

Niente.

Completamente deserta.

"Homenum Revelio."

Sono sola.

Ma dove sono andati tutti?

Li ho forse uccisi?

Non credo.

Ci sarebbero i loro corpi.

Ma allora dove sono?

Ritorno nel salone.

Devo vederci chiaro.

Appena vi metto piede, una visione mi invade il campo visivo.

Vedo loro, i Mangiamorte, attorno a me.

Cercano di uccidermi.

Vedo il mio fuoco puro respingere il loro, sporco, nero, maligno.

Vedo un'esplosione.

Veniamo scaraventati ai lati della stanza.

Impattiamo contro le pareti.

Finiamo a terra.

Io svengo.

Loro si rialzano, quasi subito.

Doloranti e malconci, si avvicinano a me.

Bellatrix si china.

Mi tocca.

Mi scuote.

Scatta in piedi.

Saltella per il salone come una bambina il giorno di Natale.

"ABBIAMO UCCISO LA FENICE!"

Ride sguaiatamente.

I suoi scagnozzi sghignazzano soddisfatti.

"Ora non avranno più scampo!
Voi tre, preparate i vostri compagni, è arrivato il momento di mettere fine a questa storia.
Il nostro signore sarà vendicato!"

"Si signora!"
Esclamano in coro.

La visione finisce.

Cado in ginocchio.

Pensavano di avermi uccisa.

Stanno dichiarando guerra ad Hogwarts.

No.