LA FENICE - SNAMIONE

CAPITOLO 13

Torno alla torre di Grifondoro.

Questo incontro è stato uno schifo.

Il clima era più calmo, questo è vero.

Ero più tranquilla nel permettere al professor Piton di stabilire un contatto tra le nostre menti.

Ma è stato doloroso.

Lui ha detto che è normale, che non avrebbe avuto la pretesa di un risultato positivo immediato.

Per questo dobbiamo fare incontri tutti i giorni, è un processo lungo.

Praticamente devo permettergli di entrare nella mia mente e poi trasportarlo nel luogo del sogno.

È diverso dalle sedute precedenti.

In quel caso dovevo solo farlo entrare nella mia mente, al resto pensava lui.

Pensava lui a farmi rivivere i traumi più dolorosi.

Queste sedute sono completamente diverse.

Io devo fare un grosso sforzo mentale, che si trasforma in un dolore alla testa lancinante.

Sono sfinita e amareggiata.

Forse mi ero recata nel suo ufficio troppo euforica e determinata a scoprire nuove informazioni.

Ho tralasciato la complessità del processo magico cui dobbiamo sottoporci entrambi.

Speriamo di vedere presto i primi progressi.

Entro dal buco dietro al ritratto.

I miei amici sono spaparanzati sul divano.

Saranno stremati dall'allenamento.

Cerco di assumere un'espressione tranquilla e più serena possibile.

Loro non sanno niente...

Ma dev'essere così!

Sola...

Però in fin dei conti non sono sola!

Certo, non posso dire nulla riguardo alla Fenice, ma posso sempre contare su un loro abbraccio!

"Hei Hermione, dove sei stata?"
Mi chiede Harry.

"Ma che domanda fai zuccone?
È ovvio che sia stata in biblioteca col naso immerso in un libro più grande di lei!"
Scherza Ron.

Mi scappa un sorriso.

Quanto vorrei fosse davvero così Ron...

"Ronald, vorrei informarti che la lettura di un buon libro non ti rovinerebbe.
I tuoi risultati scolastici fanno pietà!"
Ribatto scherzosamente.

Ginny scoppia a ridere.

Avevo decisamente bisogno di un po' di tranquilla.

Mi accomodo sulla mia solita poltrona.

"Dovrebbero dichiarare illegali gli allenamenti di domenica pomeriggio.
La domenica è fatta per svagarsi dannazione!"
Esclama Ron.

Che fannullone!

"Ron, quest'anno non ci saranno le gite ad Hogsmeade.
Questo vuol dire che tutte le domeniche saremo chiusi dentro al castello, meglio allenarsi che stare su un divano a poltrire, non credi?"
Risponde Ginny.

Sa sempre come rimettere il fratello al suo posto.

Mi scappa da ridere.

Nonostante lei sia più piccola, è molto più matura e giudiziosa di Ronald.