Capitolo 37

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Io, Klaus ed Hayley stiamo cercando Katherine da ormai 2 ore e tra poco uscirà il sole.

Jess: ''Voi due che siete dei lupi non riuscite a sentire alcun odore?''

Hayley. ''No ancora no''

Jess: ''Bella notizia!''

Klaus: ''Ferma!''

Jess: ''Cosa?''

Klaus: ''Shh, Hayley lo senti questo odore?''

Hayley: ''Si cavolo è fortissimo''

Jess: ''Katherine sei mia!'' sussurro e vado addosso ad una figura che passa sbattendola su un albero.

Jess: ''Ciao Katherine''

mi guarda impaurita e sconvolta. la mia mano trapassa il suo petto.

Jess: ''Che c'è non ti aspettavi che dopo mezzo millennio da vigliacca scappando e uccidendo tutti saresti morta, uccisa da una ragazzina vampiro da poche settimane?'' sento che cerca di opporre resistenza spingendomi.

Jess: ''Sono troppo forte per te... Addio Katherine Pierce''

Le strappo il cuore dal petto e lei cade ad occhi aperti su un tappeto di neve e foglie.

Jess: ''Stronza'' sussurro.

Klaus: ''Ce l'hai davvero fatta?''

Jess: ''Non credevi che l'avrei uccisa?''

Klaus: ''Sinceramente no''

Jess: ''Tutto grazie ad Elijah''

Torniamo a casa e ci sono tutti che sembrano ancora esausti.

Jess: ''Missione compiuta''

Stefan: ''Cosa?''

Damon: ''Come diavolo ci sei riuscita?''

Jess: ''Cosa? Vi ho tolto di mezzo un peso come Katherine e tutto cio che avete da dire è questo?''

Stefan: ''Siamo leggermente shokkati''

Jess: ''Capisco, capisco. Non riuscite ad accettare che io sia più forte e potente di voi''

Damon: ''Tesoro ma per favore. Potrei ucciderti con una mano''

Jess: ''Scommettiamo?'' Gli vado davanti con sguardo di sfida la Klaus mi prende per un braccio e mi allontana.

Jess: ''Io me ne vado''

Salgo sul tetto ed inizio a guardare le stelle finchè non vengo distratta da Elena che è salita con me.

Elena: ''Posso?'' Faccio di si con la testa e si mette vicino a me a guardare le stelle.

Elena: ''Ti ricordi quando da piccole andavamo sul tetto di casa tua a guardare le stelle sperando che ce ne fosse una cadente...quando arrivava noi...'' ma la interrompo.

Jess: ''Arriva al punto Elena''

Elena: ''è solo che mi manca la vecchia Jess, quella che si preoccupava per gli altri, che inseguiva i suoi sogni, che si arrabbiava quando Damon faceva battute e che amava le persone che erano al suo fianco più d se stessa''

Jess: ''Quella Jess è morta Elena...e l'avete uccisa voi''

Faccio per andarmene ma vengo bloccata da Damon.

Damon: ''Vieni con me''

Jess: ''Perché?''

Damon: ''Ho detto vieni piccola sacca di sangue''

MI butta giù dal tetto e poi salta lui, mi chiude in macchina e poi mette in moto.

Jess: ''Dimmi dove stiamo andando''

Damon: ''Lo vedrai...ora stai zitta o ti butto nel fiume''

Jess: ''Ti odio''

Ferma la macchina e mi prende per un braccio prima che io possa dire o fare qualsiasi cosa.

Jess: ''LASCIAMI SUBITO...DAMON...MI FAI MALE CAVOLO!''

Damon: ''Cosa ce di tanto difficile nello stai zitta''

Jess: ''Tutto...ora lasciami.''

Damon: ''No continua a camminare''

Mi porta davanti la casa al lago.

Jess: ''Che dovrebbe rappresentare?''

Damon: ''Guarda, la tua casa d'infanzia bruciata, i cadaveri, la polizia. Tu hai fatto tutto ciò Jessica''

Jess: ''Lo so bene credimi''

Damon: ''Ti rendi conto di cosa sei diventata? te lo dico io, un mostro''

Vengo avvolta da un infrenabile senso di colpa.

Jess: ''Io ho fatto tutto ciò...come diavolo?''

cado nelle braccia di Damon e scoppio in lacrime.

Jess: ''Non ci credo...perché dovrei averlo fatto? sono davvero un mostro''

Damon: ''In parte è colpa mia''

Jess: ''No Damon anche senza umanità come diavolo mi è venuto in mente? Perché?''

Damon: ''Forse sei più pericolosa di quanto pensiamo...''

Stuck with you// klaus mikealson Where stories live. Discover now