Capitolo 29

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È già passato un mese da tutto, Hayley e Rebekah sono le mie migliori amiche ormai, io e Klaus beh, siamo io e Klaus e sto andando parecchio d'accordo anche con Kol ed Elijah, è un sogno. Mi hanno insegnato a difendermi ed a utilizzare meglio le mie doti, sono molto più potente. Non ho ancora chiarito con tutti, un po' mi mancano ma almeno non ho più dubbi. Hayley vive ancora da me e sono molto felice, è una coinquilina fantastica devo dire.
Oggi mi sono svegliata con la febbre altissima e un mal di schiena incredibile, ma non come se fosse una botta, proprio come se fosse una ferita. Klaus è a New Orleans con Rebekah e torneranno tra una settimana.
Hayley mi sente scendere dalle scale.
Hayley: "Buongiorno"
Jess: "Buongiorno" bisbiglio con poche forze.
Hayley: "Oh cavolo! Ma che succede?"
Mi tocca la fronte.
Hayley: "Scotti"
Mi prende dietro la schiena per portarmi al divano ma urlo come una dannata.
Hayley: "Oddio scusa! Fammi controllare"
Mi alza la maglia e sento che sussulta.
Hayley: "Sicura di non essere stata morsa da nessuno l'altra sera?"
Due giorni fa c'era la luna piena.
Jess: "Cosa? No"
Hayley: "Allora non te ne sei accorta o hai perso la memoria perché..."
Prende il telefono e fa una foto, me la fa vedere.
Jess: "Oddio!"
Mi prende un colpo, inizio a sudare.
Hayley: "Ok. Tranquilla chiamo klaus, tu sdraiati"
Mi sdraio a pancia in sotto e metto de ghiaccio sulla ferita.
Hayley: "Lo chiamo da mezz'ora, non risponde"
Jess: "Morirò lo so già"
Hayley: "No, no, stai calma"
Dopo un'ora mi viene un'idea che potrebbe funzionare.
Jess: "Chi- chiama- Stefan" balbetto, sono stanchissima.
Hayley: "E cosa gli dico?"
Jess: "Che è urgente, di venire subito"
Hayley: "Ok"
In 20 minuti stefan è da me.
Stefan: "Che succede, oh cavolo!"
Deve aver visto le mie condizioni e la mia ferita.
Jess: "Senti Stefan, puoi fare una cosa per me?"
Stefan: "C-certo"
Mi metto a sedere con difficoltà.
Jess: "Sono già due giorni che ho questa ferita, resisterò ancora per poco, proviamo a chiamare klaus e Rebekah da tutta la mattina ma danno irraggiungibili, trovali a New Orleans, per favore"
Stefan: "Vado subito"
Jess: "Ah! Stefan"
Stefan: "Si?"
Jess: "Non dire nulla agli altri"
Annuisce e va via, sono abbastanza preoccupata, sia per klaus e Rebekah che per la mia vita, spero che stefan riesca a salvarmi per l'ennesima volta.
Hayley: "Stai tranquilla, torneranno"
Sono passate dieci ore, se tutto è andato bene tra circa 5 ore sarò salva.
Mi da un bicchiere di acqua fresca, sto sudando tantissimo ho le allucinazioni e i brividi di freddo.
Jess: "Hayley... Ho, ho p- paura"
Hayley: "Stefan e Klaus arriveranno, nessuno dei due ti ha mai deluso"
Jess: "Rrrompiimmi"
Hayley: "Che?"
Jess: "Rompimi il collo"
Hayley: "No"
Jess: "Si, mi Terra KO per un paio di ore"
Hayley: "Oddio ehm, ok"
Jess: "veloce sto soffrendo"
In pochi secondi lo fa, sento solo un crack e poi tutto nero.
Mi risveglio dolorante e stanca e vedo hayley preoccupata che fa avanti e indietro nel salone.
Jess: "Che, che succede?"
Hayley: "Hai dormito più del dovuto, dovevano essere già qui"
Jess: "Che?"
Il mio cuore fa un balzo, e se fossero in pericolo?
Mentre penso a ciò sento un tonfo, mi giro verso la porta ed è Rebekah che è appena entrata, la delicatezza è di famiglia! Seguita da stefan e klaus.
Klaus: "Bevi qui"
Bevo del suo sangue.
Stefan e Hayley sorridono e Rebekah sembra sollevata.
Klaus: "Voi due venite New Orleans con noi"
Jess: "Che?"
Mi sono ripresa, devo capire cosa significava quel "venite a New Orleans".
Rebekah: "No nik, non puoi farle questo"
Klaus: "È per il suo bene"
Klaus e Rebekah stanno discutendo in cucina così mi metto in mezzo.
Jess: "Che state dicendo?"
Rebekah: "Forza Nik, dille ciò che vuoi fare"
Dice Rebekah molto urtata.
Klaus: "Tu ed Hayley dovete venire a New Orleans"
Jess: "Cosa? Perché?"
Klaus: "Perche è più sicuro per voi, non posso fare avanti indietro ogni volta che VOI DUE siete in pericolo" indica noi e specifica voi due come per riferirsi ad Hayley.
Jess: "Io non vengo"
Klaus: "Pensi di poter decidere Jess? Sono l'unico che può proteggerti davvero e che l'ha sempre fatto quindi voi ora preparate le valigie e sta sera partiamo"
Jess: "No"
Klaus: "Perche?"
Jess: "Qui ce la mia vita, i miei ricordi, i miei amici"
Klaus: "Oh si la tua vita finita, i ricordi di una madre traditrice e di un padre ucciso da tuo fratello psicopatico che ancora non si sa dove sia e che potrebbe spuntare all'improvviso, ed infine gli amici che non hanno fatto altro che mentirti e metterti come ruota di scorta quindi, Jessica, sii realistica e vieni in un posto dove potresti essere più felice"
Jess: "Stronzo"
Mi escono le lacrime dagli occhi e vado in camera mia, mi chiudo a chiave.
Mi siedo dietro la porta e inizio a piangere come una dannata.
Intanto sento salire le scale, credo che siano rebekah ed hayley.
Rebekah: "Jess, Jess, ci sei?"
Chiede più volte e bussa alla porta.
Hayley: "Per favore apri, siamo qui per aiutarti"
Dopo circa dieci minuti così decido di aprire. I miei occhi sono gonfi e bruciano.
Rebekah: "Senti, lo so che Klaus può essere fastidioso e malvagio, ma ti assicuro che vuole solo proteggerti"
Hayley: "Gia forse è meglio andare a New Orleans e quando tutto sarà più calmo, potremo tornare qui"
Jess: "Va bene, forse avete ragione"
Decido di partire...

Stuck with you// klaus mikealson Where stories live. Discover now