capitolo 13

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POV LAURA

è pomeriggio, mi sono appena svegliata dal mio pisolino pomeridiano, vado in cucina ancora un po' assonnata e trovo flavia a guardarsi le televisione
"che guardi?" le chiedo sedendomi vicino a lei
"sto guardando cortesie per gli ospiti, ho trovato solo questo di carino in tv" mi risponde ridendo
"mhhh guarda che sembra buono questo dolce" le dico
"adesso mi è venuta voglia di torta, facciamone una" mi chiede alzandosi dal divano, io accetto ovviamente, ogni momento è buono per mangiare.
"dai laura mescola questo" mi dice flavia porgendomi una ciotola con uovo, farina e latte, inizio a mescolare
"adesso il cacao" continua mettendo del cacao nella ciotola
"non dimentichiamoci del lievito" le dico e lei lo va a prendere di corsa e ne mette un po' nell'impasto
"ok ora inforniamo"
"verrà buonissimo me lo sento"

finalmente usciamo questa torta dal forno, iniziammo a mangiarla, era buonissima e aveva anche un bel profumino

POV MATTEO

"l'allenamento di oggi è stato pesantissimo"
dico a nico mentre entriamo nell'appartamento
"madonna ma c'è un profumo da dove arriva?" mi chiede
"ehm credo da la" dico ridendo ed indicando la porta di casa delle ragazze
"facciamoci la doccia e scendiamo da loro perché ho proprio voglia di questo dolce che hanno appena cucinato"

io e nicolò scendiamo per dirigerci verso casa delle ragazze e gustare la loro torta quando di fronte a noi troviamo due ragazzi abbastanza familiari
"che ci fate qua" inizia nico la discussione
"cazzo luigi sono quelli con cui abbiamo fatto a botte in discoteca" flavio guarda luigi
"perché siete qua vi abbiamo chiesto" continuo la discussione che aveva iniziato nicolò
"qua ci abitano le nostre ragazze non lo sapevate" disse luigi con tono di sfida
"ex ragazze" li corresse nico
"vi proibiamo di entrare loro non vogliono più vedervi ce lo hanno detto chiaro e tondo, non vogliono piú che voi facciate parte della loro vita" gli dissi
"ma che cazzo te ne frega a te coglione" flavio mi urlò contro

POV LAURA

"ma che sono ste urla?" chiesi
"usciamo a vedere"
apriamo la porta e... non posso crederci, cosa stanno vedendo i miei occhi, matteo ha appena tirato un pugno al mio ex fidanzato che non so manco che ci faccia qui, le lacrime mi scesero dagli occhi
"matteo ma che cazzo fai e voi che cazzo ci fate qua" dissi urlando e piangendo, flavia cercava di calmarmi ma con scarsi risultati
"laura amore io ti amo ancora ti prego torna da me" si avvicinò a me flavio
"ma sei pazzo tu? io ti avevo detto di stare lontano da me vattene" gli urlai contro
"matteo tu mi hai deluso, non mi sarei mai aspettata una cosa del genere da te"
"laura ascolt-" lo interruppi urlando "sentite vaffanculo a tutti" corsi nella mia camera sbattendo la porta

POV MATTEO

la situazione non si era messa per nulla bene, laura si era incazzata con me, io non posso perderla, non voglio.
corsi da lei.
"mi lasci parlare ti prego"
"sentiamo, cosa hai da dirmi?" mi disse con le lacrime agli occhi senza nemmeno guardarmi
"io l'ho fatto per te, perché sapevo che loro vi avrebbero fatto del male" le dissi mettendole una mano sulla spalla
"non mi devi toccare" mi scostó la mano, continuó dicendo "tu non dovevi fare niente dovevi lasciar fare tutto quanto noi"
"avevo paura"
"noi ce la sappiamo cavare anche senza di voi adesso vattene grazie"
"io non solo ti ho detto che l'ho fatto per proteggerti tu ora pure mi mandi via? va bene laura ok me ne vado come vuoi"
mi presi di nervi e me ne andai a casa con le lacrime agli occhi

POV FLAVIA

entrai nella sua camera
"tutto bene?"
la vidi piangere
"no flavia non va più niente bene"
la abbracciai forte
"ci sono io qua con te, ci sarò sempre, nel bene e nel male"
"grazie ti voglio tanto bene" mi disse laura stringendo l'abbraccio
"dormiamo qua insieme stanotte?" le proposi
"si grazie"
ci addormentammo insieme, un po' tristi e pensierose, pensando a cosa avesse in serbo la vita per noi, se magari quello che stavamo facendo era la scelta giusta o meno.

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