23 e 32 || barella e pessina

capitolo 21

POV LAURA

"buongiorno piccolina" mi svegliai fra le sua braccia, che bello sentirmi chiamare piccolina, mi piace
"mi piace quando mi chiami piccolina"
"va bene piccolina" si mise a ridere
"sai non mi dispiace che nico abbia letteralmente spaccato la porta" continuai a ridere
"anche a me"

è sera, io mi sto dando l ultima sistematina prima di uscire con matteo
"come sto?" chiedo a flavia
"sei stupenda, ora vaii"
esco dalla camera e vedo teo vestito con una camicia di lino bianca, un poco sbottonata all'inizio e un pantalone, sta benissimo in camicia.
mi prende per mano ed usciamo dalla casa numero 32
"sei bellissima oggi"
"anche tu"
"dove hai intenzione di portarmi?" gli chiedo
"vedrai"
siamo in macchina, parte una delle canzoni del mio cantante preferito ultimo, "tutto questo sei tu", inizio a cantarla a squarciagola e noto che pure matteo lo fa, con una mano sulla mia coscia, togliendola solo per le marcie, a fine canzone mi guarda e seguendo ultimo mi dice "tutto questo sei tu", mi da un bacio in fronte, io sorrido.

arriviamo in un bellissimo ristorante di lusso con vista duomo, ci sediamo
"non sapevo ascoltassi ultimo" gli dissi
"io non sapevo manco che lo ascoltassi tu" si mise a ridere
"anche se sembra di conoscerti da una vita non so tante cose di te"
iniziammo a parlare del più e del meno della nostra vita fin quando non ci portarono il conto e ce ne andammo da quel ristorante.
"pausa mc?"
"ti adoro"
"i piatti che portano in questi tipi di ristoranti sono troppo piccoli" afferma ridendo
"appuntamento migliore non potevi darmelo" gli dissi mentre mangiavo il mio mc chicken
"non sei come le altre" si mise a ridere, ma io sapevo che lo pensava davvero
"pure tu" gli dissi io seria
"torniamo a casa" mi prese per mano

stavamo salendo le scale quando mi disse "sai vero che ero serio quando ti ho detto che non sei come altre?"
"lo so perfettamente matteo"
"piccolina quello che sto prov-" non fece in tempo a finire la frase che lo iniziai a baciare, entrammo in casa facendo finta di niente visto che c'erano ancora flavia e nico svegli
"vi siete divertiti?" ci chiese flavia
"si tanto"
"rimanete qua con noi? magari ci guardiamo un film" propose nico
"no no noi siamo stanchi andiamo a dormire" teo mi prese per mano, mi portó in camera e mi iniziò a limonare.
gli tolsi la maglietta e lui fece lo stesso con me fin quando non eravamo completamente nudi, mi guardó e mi disse "sei bellissima", mi coricai sul letto, ogni volta che sfiorava il mio corpo un brivido oltrepassava la mia schiena, inizió a muoversi dentro di me, gemetti.
"fai piano che ci sentono"
mi misi a ridere e continuó a baciarmi ed a muoversi fin quando non arrivammo insieme al culmine.
eravamo entrambi coricati sotto le coperte
"speriamo che non ci abbiano sentiti" gli dissi ridendo
"tu facevi troppo rumore" rise anche lui
"sei speciale piccolina" continuó dandomi un bacio in guancia
"anche tu" lo guardai, mi persi nei suoi occhi, nel suo sorriso.