23 e 32 || barella e pessina

capitolo 1

"guarda flavia che bello questo appartamento" dissi scorrendo su un sito tutti gli appartamenti che vendevano a milano e fermandomi su uno in particolare
"no secondo me meglio questo" mi disse flavia spostando il mouse in un'altra direzione
"ma guarda che lusso"
"eh vedi che stiamo andando lì per fare le giornaliste sportive non per lavare i bagni del mc" mi disse scherzando, come fa sempre lei "e dai lauraa è così bello, io un pensierino ce lo farei" mi guardó con gli occhi dolci, e va bene mi ha convinta

POV FLAVIA
mi guardó con il suo solito viso pensieroso e poi sorrise, si l'avevo convinta ne ero sicura
"e va bene mi hai convinta" mi disse con un sorriso a 35 denti
"EVVAIII" iniziai a urlare e saltare per tutta la stanza, la presi per mano per farla alzare e iniziammo a ballare e cantare con sottofondo "buon viaggio" di Cesare Cremonini.
Finalmente mancava poco al nostro arrivo a milano, intraprendere una nuova vita, studiare per un nuovo lavoro, o meglio, per il nostro lavoro dei sogni.

POV LAURA
era finalmente arrivato il grande giorno, partire per milano.
io e flavia entrammo in aereoporto con in mano le nostre valigie, che bello risentire il rumore delle valigie che scorrono a terra, mi era mancata la sensazione e l'adrenalina del viaggio
"MILANO STIAMO ARRIVANDOOO" inizió ad urlare flavia per tutto l'aereoporto presa dalla foga.
"sai cosa mi mancherà della sicilia?" le dissi mentre che facevamo la fila per il check-in
"cosa?"
"il sole, il mare e la bella gente che si trovava, sempre allegra e disposta a darti una mano e ovviamente gli amici, loro si che mi mancheranno davvero"
"uff hai ragione, milano bella per quanto è però la sicilia non la batte nessuno"
"so che ci divertiremo però"
"ovviooo, io e tu a milano combineremo un casino ahahaha" mi disse mentre avanzavamo nella fila
"tornare a casa ubriache alle cinque di mattina"
"a sto punto non torniamo e andiamo a fare colazione da starbucks"
iniziamo ridere e senza renderci conto era già arrivato il nostro turno, mostrammo i biglietti ed eravamo pronte per salire in aereo.
stava per iniziare un'avventura, la nostra avventura.