help a dream just for love (larry)

Room 28

Appena i quattro ragazzi si presentarono alla reception del dormitorio,venne assegnata una camera ad ognuno di loro, a parte Louis e Harry che stavano insieme.
"Camera numero 28 per i signori Louis Tomlinson e Harry Styles" disse la signora della reception.
Louis si sporse leggermente e afferrò la chiave che le porse gentilmente l'umile signora difronte a lui,  guardò Harry per qualche istante e gli fece cenno di seguirlo.
La camera era colorata da un giallino chiaro che rendeva l'aria solare, all ingresso un divano di pelle bordò caratterizzava molto la stanza e due letti con due comodini di legno accanto non di grandi dimensioni.
"Sembra accogliente!" affermò Harry appena passata  la soglia della porta
"O si! ci troveremo bene Haz, fidati"
Giusto il tempo di posare le valige per poi buttarsi sui loro letti dalla stanchezza.

.....

Qualche ora dopo:
"Lou sei sveglio?"
....."Lou?"
"Si harry sono sveglio"
"Non riesco a dormire, è la prima notte fuori casa e be non sono abituato"
"Be se fossi mio cugino ti direi di venire qui con me, sai sono bravo a tranquillizzare le persone"
Harry rimase in silenzio fino a che Louis dopo aver pensato disse:
"Be dai se ti fa sentire meglio vieni qui con me"
Harry senza pensarci due volte ,non sa perché ma gli è venuto volontariamente di alzarsi e mettersi sotto le coperte vicino a Louis e dopo qualche minuto già si sentiva meglio.
Louis si gira piano piano con le ultime forze che gli erano rimaste dopo tutta la giornata e abbraccia con dolcezza harry sussurrandogli all orecchio:
"È a questo che servono gli amici"
"Grazie" rispose harry con voce calma e tranquilla
In questo modo , abbracciati, non sentivano più il freddo che ultimamente si stava iniziando a  percepire in Inghilterra , non avevano più problemi e tutte le loro paure, insicurezze erano svanite nel nulla , sentivano solo il bisogno di un po' di affetto  e tutte le preoccupazioni di cui parlava harry sembravano spente.
Louis però non provava lo stesso, si sentiva strano, il suo cuore era caldo e non era come se ci fosse suo cugino accanto,sentiva, un qualcosa di più e non capiva cosa.
L'unica cosa che valeva per entrambi è che   in quel momento stavano bene , erano protetti , niente e nessuno poteva fargli del male e se potessero scegliere, rimarrebbero così per sempre , fu questo che li fece addormentare con la serenità di chi si sente a casa....

......

Il mattino seguente:
"Haz, Haz!! Sveglia! Fra dieci minuti iniziano le lezioni!"
Harry annuisce dolcemente ancora con gli occhi chiusi e avvicinandosi un po' di più a Louis per stringerlo forte prima di iniziare ad aprire gli occhi e fare un piccolo sbadiglio.
Questo fece sorridere Louis.
Però questo momento non durò molto , infatti  avevano solo dieci minuti per prepararsi per le lezioni e avviarsi ognuno nelle apposite aule.
Harry si stava sbrigando ad uscire per evitare il ritardo ma Louis gli afferrò un braccio e gli disse:
"Comunque sono stato bene questa notte, veramente"
Harry annuisce facendo un piccolo sorriso stampato sulle labbra
"Anche io Louis , ci si vede a pranzo va bene ?"
"Perfetto a dopo"
Mentre harry se ne andava Louis pensò alla fortuna che ha avuto nel capitare in camera con questo ragazzo stupendo e a quanto si troveranno bene in questi anni insieme.
Poi preparò velocemente anche lui il suo zaino per poi precipitarsi nella sua aula dove si sarebbero svolte le lezioni..